non volevo!

[Manu1]

Buongiorno forum (e buone feste)
torno qui dopo una lunga assenza, causata dal fatto che un pochino mi sono arresa con le mie piante (un giardino ombrosissimo, dove crescono solo funghi e muschi e una casa buia dove... non cresce niente, e quindi tutte le piante adorate sono stipate nelle fresche luminose scale). Insomma chi è sopravvissuto è il mio orgoglio, ma basta nuove piante...fino a che non avrò (a breve spero) una nuova sistemazione.
Ma torno per un consiglio. Mi hanno regalato una orchidea Phalaenopsis. Io non volevo (ecco il titolo) non mi sarei mai avventurata nel mondo delle orchidee senza prima informarmi... ho chiesto lumi a chi me l'ha regalata e ho avuto in risposta "umido.deve stare umida" così l'ho bagnata, (senza ristagno sotto) e spruzzata spruzzata con acqua piovana...e messa a luce media. dopo un asettimana ha perso tutti i fiori.. accidenti! ho chiesto al vivaista mi ha detto di toglierla dal vaso (ma non mi pare troppo bagnata la terra) , tagliare il ramo, praticamente lasciare solo le tre grosse foglie, e aspettare l'anno prossimo per vedere se fiorisce ancora. Faccio così? e poi, per capire, cosa ho sbagliato?
grazie forum e buon anno a tutti:hands13:

 

[simuoh]

..allora se sopravvivono a me stai tranquilla...
..ti dico subito che per darti consigli forse non sono esperta però se tu mettessi una foto aiuterebbe molto..ricapitolando quanto l'hai bagnata (in questo periodo è sufficiente ogni 10 giorni circa +o-)..le spruzzate vanno bene però attenzione che non ristagni acqua nel colletto(ovvero da dove partono le foglie)altrimenti si possono presentare marciumi...parli di terra non troppo bagnata!?!?!?le phal non dovrebbero stare in terra ma bensì in bark ovvero corteccia in pezzi più o meno piccoli a seconda dell'orchi..per quanto riguarda i fiori possono essere caduti perchè l'orchi si sta ambientando,tagliare o no gli steli dipende da te visto che ci sono due scuole di pensiero e se cerchi in questa sezione ti puoi fare un idea e poi decidere..spero di esserti stata utile e di non aver scritto stupidaggini ..se passa qualche esperto mi corregga pure visto che questo è il primo consiglio che dò..e a te manu in bocca al lupo e non essere triste..vedrai che le cose miglioreranno ..ciao

 

[Manu1]

grazie simuoh.
una foto...e di che? è rimasto solo lo stelo( e le foglie allabase!!!
io l'ho bagnata appena me l'hanno regalata, abbondantemente. Poi ho letto che vanno evitati i ristagni e ho subito tolto l'acqua dal sottovaso (il giorno dopo). forse il guaio era gia fatto? e poi non l'ho bagnata piu. Si hai ragione, non è terra, io ho infilato il dito e ho sentito mediamente umido, ma effettivamente sopra c'è corteccia, non so se ci sia terra (da cio che dici, evidentemente no).Nella stessa posizione c'è un photos e un ficus che stanno benone, magari a luce va bene anche a lei (è il punto piu lontano dai caloriferi). ah il vivaista mi ha anche detto di rinvasarla..ma ora? d'inverno? mah... io per ora non faccio niente e aspetto... che la piccola si riprenda e che voi mi conisgliate.. ac ac, detesto far soffrire queste piccole...(per qeusto io solo piante robuste, sanseviere, potos, etc...)

grazie simuoh

 

[Haria]

Ciao Manu, sicuramente una foto aiuterebbe molto. In ogni caso se hei nebulizzato abbondantemente è probabile come dice Simuoh che ci sia in ristagno d'acqua nel colletto...
Infatti per la mia piccola esperienza è quasi impossibile nebulizzare senza correre questo rischio, io proteggo il colletto con uno scootex ogni volta che lo faccio.
In ogni caso la perdita dei boccioli potrebbe essere dovuta ai vari spostamenti che la pianta ha subito^^

Le orchi amano ricircolo d'aria, ma attenzione alle correnti e agli spifferi! Penso vada bene il luogo dove l'hi sistemeta (se è vicino ad una finestra). Il rinvaso se è necessario si può fare in qualsiasi momento.

 

[Manu1]

daccordo, appena mi ricordo come si fa a postare le foto qui (avevo una pagina apposita...non mi ricordo la pasword...) ve la posto. per ora grazie infinite

 

[primo maggio]

Buongiorno forum (e buone feste)
torno qui dopo una lunga assenza, causata dal fatto che un pochino mi sono arresa con le mie piante (un giardino ombrosissimo, dove crescono solo funghi e muschi e una casa buia dove... non cresce niente, e quindi tutte le piante adorate sono stipate nelle fresche luminose scale). Insomma chi è sopravvissuto è il mio orgoglio, ma basta nuove piante...fino a che non avrò (a breve spero) una nuova sistemazione.
Ma torno per un consiglio. Mi hanno regalato una orchidea Phalaenopsis. Io non volevo (ecco il titolo) non mi sarei mai avventurata nel mondo delle orchidee senza prima informarmi... ho chiesto lumi a chi me l'ha regalata e ho avuto in risposta "umido.deve stare umida" così l'ho bagnata, (senza ristagno sotto) e spruzzata spruzzata con acqua piovana...e messa a luce media. dopo un asettimana ha perso tutti i fiori.. accidenti! ho chiesto al vivaista mi ha detto di toglierla dal vaso (ma non mi pare troppo bagnata la terra) , tagliare il ramo, praticamente lasciare solo le tre grosse foglie, e aspettare l'anno prossimo per vedere se fiorisce ancora. Faccio così? e poi, per capire, cosa ho sbagliato?
grazie forum e buon anno a tutti:hands13:

Coltivare una phalaenopsis non è difficile, purché si rispettino alcune condizioni e si impari a conoscerle un po’.

Il consiglio che hai ricevuto non è buono. E’ vero che le phalaenopsis, come quasi tutte le piante, amano una buona umidità ambientale, ma un coltivatore alle prime armi non dovrebbe vaporizzare mai. Tanto meno in inverno.

Quello che dici sulla perdita dei fiori è abbastanza preoccupante, perché i fiori non dovrebbero cadere in una settimana. Anche supponendo che la pianta fosse arrivata al termine del ciclo di fioritura, i fiori non dovevano cadere tutti insieme.

Comunque, anche una phalaenopsis moribonda, può essere recuperata.

Per prima cosa, mettila nel posto più luminoso che hai. Più luce ha, meglio è. Solo non deve essere esposta al sole diretto. Se prende sole diretto, metti una sottilissima tenda che faccia da filtro.

Temperatura. Temperature di 21/22 gradi sono ottimali. Ma vanno bene tutte le temperature comprese tra un minimo di 17/18 gradi e un massimo di 35 gradi. Se hai solo 17/18 gradi di notte, assicurati di avere almeno 20 gradi di giorno.

Bagnature: solo quando il composto è completamente asciutto.

Vaporizzazioni: finché non hai fatto esperienza, astieniti.

Guarda attraverso il vasetto trasparente le radici: se noti segni di sofferenza, rinvasa (chiedi come fare).

Foglie: se vedi segni di sofferenza, scrivi, potrebbe anche in questo caso essere necessario un rinvaso.

:Saluto::flower:

in un giardino ombrosissimo, a Roma, si possono coltivare molte bellissime piante, a cominciare anche da delle orchidee. c'è sempre molta più luce nel giradino più ombrosos che nell'appartamento più luminoso. non sembra, ma è così.

 

[Manu1]

grazie primo maggio, credo proprio che dovrò rinvasare. le foglie si, le piccole stanno ingiallendo..e una delle radicine che usciva da sotto il vaso è decisamente marcia.
datemi lumi e salviamo la piccola. mannaggia quanto mi dispiace, ma mi è stata regalata x natale non sapevo dove prendere informazioni.... mannaggia speriamo di salvarla...
per quanto riguarda mettere fuori la pianta, la vedo difficile. io sono fuori roma, ai castelli, e qui gela (mi sono gelati i ficus robusta...)...

 

[zeug49]

Quoto Primo Maggio, i suoi consigli sono eccezionali, seguili e recupererai la povera sofferente !
zeug

 

[primo maggio]

grazie primo maggio, credo proprio che dovrò rinvasare. le foglie si, le piccole stanno ingiallendo..e una delle radicine che usciva da sotto il vaso è decisamente marcia.
datemi lumi e salviamo la piccola. mannaggia quanto mi dispiace, ma mi è stata regalata x natale non sapevo dove prendere informazioni.... mannaggia speriamo di salvarla...
per quanto riguarda mettere fuori la pianta, la vedo difficile. io sono fuori roma, ai castelli, e qui gela (mi sono gelati i ficus robusta...)...

è molto improbabile che i guai della pianta dipendano da come tu l'hai trattata da Natale in poi. è più facile che la pianta avesse già dei problemi prima.

in verità, così, senza nemmeno una foto, non è possibile stabilire se un rinvaso sia veramente indispensabile.

però io credo che ti convenga comunque rinvasare, perché, se il rinvaso è ben fatto, la pianta ne trarrà comunque giovamento, mentre, se non rinvasi, potresti anche perdere la pianta.

per rinvasare devi procurarti del bark (corteccia di pino o altra conifera). in verità si possono usare anche altri materiali, ma il bark è il materiale migliore e quello di gran lunga più semplice.

del buon bark sembra che lo si possa acquistare solo online. altrimenti puoi usare la corteccia di pino per pacciamatura o scaglie di pino staccate da qualche pianta. in questi due ultimi casi devi far bollire ben bene la corteccia per eliminare la resina, usando una vecchia pentola perché si sporca in modo irrecuperabile.

la corteccia deve essere di pezzatura medio-piccola (mezzo cm x 1 cm x 1,5 cm), più o meno. preparato il bark (cioè fatto raffrddare e quasi asciugare), svasa delicatamente la pianta, togli tutto il vecchio composto, taglia tutte le radici marcite (tutte quelle che non sono sode e croccanti), lascia asciugare un po' la pianta, sterilizza il vecchio vaso lavandolo con candeggina, risciacqua a fondo il vaso, rinvasa inserendo il bark tra le radici, in modo da arrivare fin sotto le foglie più basse, metti la pianta in luogo caldo e luminoso (ma senza sole diretto) e aspetta una settimana prima di bagnare.

quando puoi, mandaci una foto.

:Saluto::flower:

non puoi certo mettere fuori orchidee adesso, eventualmente d'estate.
i castelli sono un posto bellissimo. io da giovane ho abitato per anni a Grottaferrata. terreno vulcanico fertilissimo e adatto a qualsiasi genere di pianta. quasi un paradiso per gli appassionati di giardinaggio.

 

[binuccio]

ciao Manu, le phal sono piante con taaante risorse idriche, quindi non vogliono troppa acqua. vanno bagnate solo quando le radici sono verdi argentee e asciutte.
bisognerebbe capire come sono messe le radici nel vaso:
io farei così: procurati un buon bark grosso (lo vendono anche all'esselunga). lo fai bollire per 10 minuti per toglierela resina o comunque pezzi di scarto. lo raffreddi e lo tieni pronto.
toglierei la pianta dal vaso e sgrtolerei delicatamente il terriccio dalle radici. poi , se ci sono radici mollicce gialle o nere, tutte decomposte le tagli senza pietà ele sfili. lasci solo quelle che secondo te sono abbastanza sane o robuste.
poi togli via tutto il composto che c'è e sui tagli alle radici ci spolveri un pò di cannella in polvere. pochina, per asciugare il taglio.
poi lavi il vaso bene bene con acqua e pochissima candeggina. sciacqui benissimo e rinvasi col bark nuovo (anche se umido va bene).
la lasci lì e aspetti anche due settimane per annaffiare nuovamente.
lo stelo io non lo taglierei, francamente, a meno che alla pianta non siano rimaste solo due radici striminzite, e allora non ce la farebbe a sostenere il peso dello stelo.
ma se alla pianta tagli solo poche radici malandate e ne rimangono abbastanza direi che con un pò di dieta a secco e un buon rinvaso ce la fa alla grande.
comuque, niente panico e serenità nel fare le operazioni!
ciao, facci sapere cosa hai deciso di fare!!!
sabrina

 

[Manu1]

accidenti grazie....
vado subito a guardare ben bene la situazione e vi faccio sapere. una domanda davvero profana. perchè butto il vecchio bark? non va bene nemmeno se lo faccio asciugare?

 

[binuccio]

mmmm...io francamente ti consiglio, se proprio vuoi utilizzare lostesso che hai, di bollirlo un 15 minuti per eliminare eventuali marciumetti e uovine di esserini infiltrati o schifezze varie.
però dev'essere un bark che comunque è abbastanza nuovo. se invece è proprio vecchio, sgretolato, decomposto, impaccato allora butta via ogni cosa e comprati un bel bustone di bark nuovo di zecca che all'esselunga costa circa 3 euro e te ne danno una busta da 20 litri, quindi conviene !!! se non hai l'esselunga il bark lo trovi da un vivaio particolarmente generoso. chiedi magari a chi è di roma dove lo puoi trovare.
però io ti consiglio proprio di pèrendere bark nuovo. sì sì-.

 

[zeug49]

accidenti grazie....
vado subito a guardare ben bene la situazione e vi faccio sapere. una domanda davvero profana. perchè butto il vecchio bark? non va bene nemmeno se lo faccio asciugare?

Se vuoi essere tranquilla.....bark nuovo !!!! perché avere scrupoli dopo e rischiare inutilmente ???????? :martello2:martello2
zeug

 

[Manu1]

no grazie, seguirò il consiglio.è che sono giorni complicati questi, temo solo di non fare in tempo! ho tolto la pianta dal vaso. c'è qualche radicia moscia, che ho tolto, le altre sono verdi e sode. ho fatto le foto ma non mi ricordo piu come si postano......ora guardo nel forum se mi ricordo. per ora grazie...