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Nitrato di calcio: tante domande

primo maggio

Maestro Giardinauta
Alcune aziende vendono online il nitrato di calcio.

A cosa serve?

C’è qualcuno che lo ha già usato? E con quali risultati?

Perché nelle istruzioni di coltivazione in genere non compare :confuso:?

:Saluto:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao primo, io lo sto dando.
mi hanno consigliato questo ciclo di concimazioni:
Marzo prima settimana solfato di magnesio, le annaffiature successive concime a 0,5 g/l tranne l'ultima del mese che va fatta con sola acqua demi

da a prile fino a settembre prima annaffiatura del mese con nitrato di calcio, le altre con concime a 0,5 g/l tranne l'ultima dl mese con sola acqua demi

ottobre come marzo

poi si dirada il concime in autunno e in inverno.

Ovviamente sulle orchi che non vanno in riposo vegetativo.

Il nitrato di calcio serve per la formazione delle pareti cellulari.
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Grazie marealto
Che tu sappia, il nitrato di calcio sarebbe una forma di azoto nitrico?

E’ possibile che in molte schede di coltivazione non venga indicato perché già automaticamente ricompresso nella componente nitrica della parte azotata dei comuni fertilizzanti? Oppure no, visto che sembra incompatibile con zolfo e fosforo?

A me interesserebbe anche l’aspetto del calcio, oltre che quello dell’azoto.
Mi ero posto già tempo fa la domanda del calcio, sempre alla ricerca delle cause che potrebbero aver determinato la comparsa delle secrezioni sotto le foglie della più vecchia delle mie phalaenopsis (la “gialla melata”).
Mi ero detto: avesse una carenza. Così le avevo dato, senza alcun miglioramento, del solfato di magnesio.

Poi avevo pensato che, usando il muschio come materiale di coltivazione, si potesse determinare un ambiente eccessivamente acido e/o una carenza di calcio. Non sapendo come procurarmi calcio, avevo messo del gesso, sia nella gialla sia nel keiki viola. Nessun miglioramento nella gialla e nessun inconveniente in keiki viola.

Poi pensato che sia il solfato di magnesio sia il gesso dovrebbero aumentare e non diminuire l’acidità. Però nella chimica non mi oriento.

Adesso vedo che molti siti di vendita online offrono il nitrato di calcio
Nel sito del Sughereto ho visto che suggeriscono dosi abbastanza consistenti di nitrato di calcio, ma consigliano anche di non darlo insieme al solfato di magnesio. Ci vorrebbe almeno un diploma in chimica.

L’ho fatta lunga. Mi chiedo come si concilii l’affermazione di non usare acque calcaree con un’eventuale necessità di somministrare calcio. Non potrebbe bastare innaffiare una volta al mese con acqua di rubinetto?

Avevo anche pensato di prendere un mezzo pollo in rosticceria e agendo di limetta procurarmi un po’ di farina d’ossa. Solo che ho chiesto un consiglio a mia moglie, e lei ha espresso un parere negativo, sia sul pollo di rosticceria che sull’uso destinato. Avendo già di mio poco entusiasmo al proposito, avevo deciso di darle retta.
Però il dubbio che il muschio (ma anche il bark, perché no), possano diventare anche eccessivamente acidi, ed abbiano bisogni di qualche correttivo, mi è rimasto.

Potrebbe servire a questo il nitrato di calcio, oppure il nitrato di calcio serve a tutt’altro?
:Saluto:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao Primo
Io non sono molto ferrato in chimica, ma credo che il solfato di calcio, non è la stessa cosa dell'acqua calcarea, credo che li si tratti di carbonati che non sono assimilabili.
Ma ripeto non posso scendere in argomenti di cui ignoro le basi :D
Mi chiederai perchè lo somministri allora?
Perchè mi fido moltissimo della persona che mi ha consigliato questo tipo di trattamenti.

PS. la mia bustina di nitrato di calcio proviene proprio dal Sughereto :slow:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Tra i venditori online di orchidee, il nitrato di calcio lo offrono siano Nardott&Capello che il Sughereto. Non lo offrono Riboni e Bianco.

N&C dicono 1 gr x litro ogni 2 mesi. Il Sughereto 1 gr x l ogni 1-2 mesi. I prezzi di N&C sono d 4 € ogni 100gr; quelli di Semilandia di 1 euro al kg. Un euro al chilo è effettivamente poco. Anch’io tempo fa trovai il solfato di magnesio a 1 euro al chilo. I prezzi dei fertilizzanti evidentemente sono un’opinione.

Circa l’uso, già diverso tempo fa, io chiesi informazioni su un altro forum, perché, uno dei brillanti giovani organizzatori del suddetto forum, nella sua tesi di laurea (credo) aveva parlato dell’uso del nitrato di calcio nella coltivazione industriale delle orchi. Gli chiesi, è opportuno anche nella coltivazione casalinga delle phalaenopsis? mi rispose di no, nella coltivazione casalinga era superfluo, non indicato.

Qui sul forum l’unico cenno mi sembra l’avesse fatto Zeug per i Paphio. Che mi sembra vogliano un substrato meno acido.
Insomma c’è grande confusione. Come sempre bisognerà affidarsi all’esperienza.

:Saluto:
 

zeug49

Florello Senior
Ho letto con attenzione ciò che avete postato, premetto che non sono certo un esperto in materia né un "chimico".
Credo che in effetti l'esperienza sia la cosa migliore , oltre a seguire i consigli di chi ha già provato con buoni risultati questo metodo della somministrazione del calcio.
La cosa che mi é stata consigliata da esperti é quella di somministrare il nitrato di calcio ai Paphio che in natura assimilano facilmente e che verrebbe a mancare nella coltivazione casalinga. Non credo che i normali concimi oprevedano dosi di nitrato di calcio, quindi occorre somministrarlo a parte . La dose che mi hanno consigliato (é 1gr/l al mese da marzo a settembre ) . Non credo che il calcio contenuto nell'acqua potabile di casa sia la stessa cosa . Io lo trovo granulare alla mia serra , mi informerò sulla tipologia .I risultati che ho ottenuto credo soprattutto per merito del calcio é di avere "sbalsamato " tre paphio Lazzari : uno in fioritura, l'altro salvato con pianta inesistente e l'ultimo per aver fatto crescere in fretta un altro paphio da un piccolo paphio keiki.

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zeug
 

LolòGi

Maestro Giardinauta
Tra i venditori online di orchidee, il nitrato di calcio lo offrono siano Nardott&Capello che il Sughereto. Non lo offrono Riboni e Bianco.

Anche Riboni li vende, io l'ho preso da lui.
Ad essere sincera non l'ho mai usato per paura di sbagliare e fare più danno che altro.
Grazie per aver preso l'argomento Primo, così adesso lo userò anche io!!:rosa:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Anche Riboni li vende, io l'ho preso da lui.
.......

Lològi, ha perfettamente ragione
Non so come ho potuto prendere questo abbaglio :martello: :martello: :martello:
Spero che Riboni, se divesse leggerci, non se la prenda

Mi ricordavo due sì e due no, ma ho scambiato Riboni con N&C
.....................................
sull'uso voglio fare ulteriori ricerche. Mi ricordo - e spero di non sbagliarmi un'altra volta - che un collezionista esperto come gimmy105, invitava ad andarci cauti e ad usare il nitrato di calcio con molta parsimonia

quanti misteri ancora su queste orchi :burningma
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Ho letto con attenzione ciò che avete postato, premetto che non sono certo un esperto in materia né un "chimico".
Credo che in effetti l'esperienza sia la cosa migliore , oltre a seguire i consigli di chi ha già provato con buoni risultati questo metodo della somministrazione del calcio.
La cosa che mi é stata consigliata da esperti é quella di somministrare il nitrato di calcio ai Paphio che in natura assimilano facilmente e che verrebbe a mancare nella coltivazione casalinga. Non credo che i normali concimi oprevedano dosi di nitrato di calcio, quindi occorre somministrarlo a parte . La dose che mi hanno consigliato (é 1gr/l al mese da marzo a settembre ) . Non credo che il calcio contenuto nell'acqua potabile di casa sia la stessa cosa . Io lo trovo granulare alla mia serra , mi informerò sulla tipologia .I risultati che ho ottenuto credo soprattutto per merito del calcio é di avere "sbalsamato " tre paphio Lazzari : uno in fioritura, l'altro salvato con pianta inesistente e l'ultimo per aver fatto crescere in fretta un altro paphio da un piccolo paphio keiki.


zeug

Anche io e Marco usiamo il nitrato di calcio,usato alternativamente al concime 20-20-20


ormai siete in diversi
e sembra proprio che male non faccia

il mio scopo, più che fornire azoto, era fornire calcio assimilabile in dose giusta alla mia gialla melata, per capire se soffrisse di qualche carenza nutrizionale

penso proprio che le darò del nitrato di calcio e poi valuterò gli effetti

intanto mi documento un altro po'

:Saluto:
 

claudio_trento

Giardinauta
Sì ,sulla guida stampata da Pozzi sulla coltivazione della phalaenopsis è scritto a chiare lettere di alternare il nitrato di calcio con il 20-20-20 od il 30-10-10.
Ciao Claudio .
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
grazie Claudio,

a quello che sente sembra trattarsi di una pratica diffusa
proverò, partendo proprio dalla mia vecchia gialla melata

:Saluto:
 

zeug49

Florello Senior
Qui nella serra il nitrato di calcio lo si da a tutte le Orchi indistintamente; anche se credo e lo ribadisco per le condizioni in "natura" sia più pertinente per i paphio .
zeug
 

zeug49

Florello Senior
Credo in quantità minore,cioé più diradato nel tempo; intendo 1gr/litro ogni due mesi da aprile a settembre .
zeug
 

Aussie

Guru Giardinauta
Sì ,sulla guida stampata da Pozzi sulla coltivazione della phalaenopsis è scritto a chiare lettere di alternare il nitrato di calcio con il 20-20-20 od il 30-10-10.
Ciao Claudio .

Ce l'ho anch'io la guida stampata da Pozzi e riporto qui sotto ciò che scrive a proposito di concimazione:

"Gli orchidofili in primavera, per sostenere lo sviluppo delle nuove vegetazioni, usano un concime ad alto contenuto di azoto, il 30+10+10, per il resto dell'anno u n concime bilanciato, il 20+20+20, per la fioritura e per la radicazione il 10+30+20.Tutti questi concimi vanno alternati al nitrato di calcio, perchè il calcio è un elemento importantissimo per le orchidee e anche per le altre piante, Normalmente è presente in abbondanza nell'acqua e anche nel bark, ma è sotto forma di carbonato di calcio e così le piante non possono assorbirlo, anzi, crea solo problemi.
Le piante possono assorbire il calcio come nitratoperciò, a seconda dei periodi, si concimerà una volta co il 30+10+10 o 20+20+20 e una volta con il nitrato di calcio.
Concimando con il nitrato di calcio, dopo mezz'ora sembra che le piante dicano "che buono" non ce n'è più?".

 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Quoto zeug per quanto riguarda i paphio, infatti a quelli do il nitrato 2 vote al mese, sempre ad 1 g/l
 

Ronin

Esperto di Orchidee
beh, il nitrato di calcio per i paphio? e a che scopo?
Vedete, il nitrato di calcio è un sale neutro, quindi per alcuni (non tutti) paphiopedilum che amano substrati calcarei non serve a tamponare l'acidità che deriva dalla naturale decomposizione del substrato, in quanto per esplicare tale azione dovrebbe rimanere sotto forma di soluzione circolante all'interno del vaso per lungo tempo, in modo che le radici delle pianta, togliendo dalla soluzione gli ioni nitrato, lasciassero gli ioni calcio che neutralizzerebbero (in piccola parte) l'acidità.
Ora, poichè nessuno si sogna di lasciare una soluzione concimante a lungo in un vaso di orchidea ed in special modo nei paphiopedilum, che son molto sensibili agli accumuli salini a livello radicale, il nitrato di calcio va preso esclusivamente come un concime azotato; il calcio in esso contenuto come ho detto serve a poco, anche come nutriente.
Per correggere l'acidità dei substrati destinati ad alcuni paphiopedilum in genere si usa il carbonato di calcio, che tra l'altro è insolubile e quindi (almeno in parte) non viene dilavato con le irrigazioni, garantendo un'efficacia alquanto migliore.
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
quindi il carbonato di calcio (ma non basterebbe usare una piccola percentuale dell'acqua di rubinetto?) per tamponare l'acidità e il nitrato di calcio come eventuale concime azotato di rapido effetto

ma il mio problema era un'altro

e cioè se il nitrato di calcio potesse servire a correggere una (per altro del tutto ipotetica) carenza di calcio

:Saluto:
 
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