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nitrato di calcio quando e quanto?

Anna Chiara

Giardinauta Senior
Ciao a tutti, ho preso il nitrato di calcio alle mie orchidee :food: ora il mio dubbio è ogni quanto tempo lo do e il quantitativo sempre un grammo per litro alle phal, cambrie e 2 grammi alla ascocenda? :crazy:
Grazie!!! :)

:love_4:
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
io do 1 g/l per tutte una volta al mese, tranne a marzo e ottobre in questi 2 mesi somministro solfato di magnesio 1 volta al mese, sempre ad 1 g/l.

ciao
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Io più che usare il nitrato di calcio uso l'acqua del rubinetto una volta ogni tanto per i paphio...

Il nitrato di calcio dovrebbe aggiungere la componente di azoto (N) all'acqua che già do col concime normale e calcio (Ca) in formato solubile che è presente nelle normali acque dell'acquedotto...
Al massimo se proprio ad alcune piante ne vuoi dare una bella dose (per i paphio pare sia proprio necessario, ma non per tutti) puoi pure fare evaporare l'acqua per una mezza giornata così da aumentare la concentrazione, però attenzione... io preferisco lasciargli qualche guscio d'uovo nella terra...
Però son tutte cose che ho letto e sto provando per la prima volta, quindi senti altre campane.

Piuttosto aggiungo il solfato di magnesio all'acqua perché il magnesio manca di solito nei concimi ed è fondamentale per la formazione della clorofilla.
 

Anna Chiara

Giardinauta Senior
io do 1 g/l per tutte una volta al mese, tranne a marzo e ottobre in questi 2 mesi somministro solfato di magnesio 1 volta al mese, sempre ad 1 g/l.
ciao

Il solfato di magnesio mi mancava proprio!!!:eek:
Grazie :ciglione: :eek:k07:

Io più che usare il nitrato di calcio uso l'acqua del rubinetto una volta ogni tanto per i paphio...

Il nitrato di calcio dovrebbe aggiungere la componente di azoto (N) all'acqua che già do col concime normale e calcio (Ca) in formato solubile che è presente nelle normali acque dell'acquedotto...
Al massimo se proprio ad alcune piante ne vuoi dare una bella dose (per i paphio pare sia proprio necessario, ma non per tutti) puoi pure fare evaporare l'acqua per una mezza giornata così da aumentare la concentrazione, però attenzione... io preferisco lasciargli qualche guscio d'uovo nella terra...
Però son tutte cose che ho letto e sto provando per la prima volta, quindi senti altre campane.

Piuttosto aggiungo il solfato di magnesio all'acqua perché il magnesio manca di solito nei concimi ed è fondamentale per la formazione della clorofilla.

Se non erro il calcio presente nei rubinetti non è il nitrato (non ricordo bene il tipo, ma è il calcio dannoso per le orchidee...) almeno così ho letto io :confuso:, ma di paprio io non ne ho!!!
Quella del guscio d'uovo poi mi è nuovissima!!!

Sentiamo chi ne sa di più!!! :eek:k07:
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Se non erro il calcio presente nei rubinetti non è il nitrato (non ricordo bene il tipo, ma è il calcio dannoso per le orchidee...) almeno così ho letto io :confuso:, ma di paprio io non ne ho!!!
Quella del guscio d'uovo poi mi è nuovissima!!!

Ti assicuro che il calcio è calcio sempre e comunque. É un componente chimico, basta riuscire a scioglierlo in acqua, ma siccome l'acqua del rubinetto è calcarea di suo... tanto meglio :)

L'unico problema è che non sai quanto sia calcarea l'acqua ed è presente anche il cloro che va fatto evaporare. Per questo la uso solo coi paphio.

Il guscio d'uovo è un antico modo economico per sciogliere lentamente calcio che è di suo molto poco solubile. ;)
 

miciamimi

Maestro Giardinauta
io per i paphio uso acqua di rubinetto e mischio il guscio d'uovo al composto.
non so se è il guscio d'uovo o cos'altro so per certo che i paphio stanno benissimo :food::food::Saluto:.
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Il problema del calcio con le orchidee è che tende a alzare il Ph del terreno alla lunga.

Le piante hanno bisogno di calcio, ma l'acqua del rubinetto calcarea data con continuità rovina il substrato cambiandone l'acidità.
Considera pure che un Ph troppo elevato riduce l'assorbimento degli altri componenti.

Quindi va dato in maniera molto calibrata.

Quando il calcio (sotto forma di nitrato ma anche di carbonato) si scioglie nell'acqua diventa utile per le piante, ma non importa da che composto è arrivato, è calcio. Il nitrato di calcio alcontempo fornisce anche una componente di azoto che può essere utile per i motivi che noi sappiamo tutti. Però attenzione, anche questa si somma all'azoto dei nostri concimi normali.

I paphio vivono su rocce di natura calcarea e sono le poche orhidee che "mangiano" calcio e adorano un composto più basico.

Qui c'è una lista dei paphio che necessitano di aggiunta di Ca: http://ladyslipper.com/calsub.htm

Alcuni paphio di questa lista, come vediamo, invece necessitano di composto acido e non vogliono il calcio. Quindi attenzione.

Il problema dell'acqua calcarea del rubinetto quindi lo possiamo riassumere in questi punti:
1. Non sappiamo quanto calcio è disciolto e alla lunga rovina il substrato di cultura alzandone il Ph.
2. Contiene cloro ma questo si risolverebbe facilmente con evaporazione.

(ovviamente parlo di acqua del rubinetto di condizioni normali)

Per questi punti io non aggiungo calcio all'acqua ma lavo con acqua di rubinetto una volta ogni due mesi le piante, in questa maniera sciolgo e rimuovo il concime che si è depositato e fornisco una minima quantità di calcio.
Invece nei paphio li bagno ogni tre bagnature con acqua del rubinetto oltre ad aver aggiunto un po' di carbonato di calcio (i gusci d'uova sono formati da carbonato di calcio).

Però ti ripeto, tutto questo è basato sulle mie conoscenze di chimica generale e suggerimenti di chimici oltre alla mia esperienza sulle piante da quando le coltivo.
Ma su esperienza sulle orchidee NO
perché le coltivo solo da questo inverno anche se pare gradiscano le mie cure.

Quindi resterò ovviamente in ascolto per ulteriori consigli e nozioni.
 
Ultima modifica:

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Ciao
Credo che si stia facendo confuzione tra nitrato di calcio e carbonato di calcio
Sono due cose differenti.
E' importante dire che nell'acqua del rubinetto non c'è nitrato di calcio ma carbonato di calcio.
L'uso del caronato di calcio è indicato per quelle piante tipo i Paphiopedilum, che non amano terreni acidi, quindi ok per queste piante l'uso di acqua di rubinetto che contrasta l'acidità del substrato.
Quando invece si usa acqua piovana o di osmosi, si mette all'interno del substrato dei paphio polvere di marmo o altri elementi ricchi di carbonato di calcio.

Quindi l'uso del nitrato di calcio (sempre che sia utile alle piante) non è alternativo al carbonato di calcio, il nitrato di calcio ha un PH neutro quindi incapace di contrastare l'acidità del terreno.
Detto questo posso aggiungere che ci sono fior fiore di orchidofili che NON ne fanno uso e che ritengono inutile somministrarlo, ed altri altrettanto grandi coltivatori che ritengono invece che sia utile.

Mi pare di aver detto tutto :D
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Ciao
Credo che si stia facendo confuzione tra nitrato di calcio e carbonato di calcio
Sono due cose differenti.
E' importante dire che nell'acqua del rubinetto non c'è nitrato di calcio ma carbonato di calcio.
L'uso del caronato di calcio è indicato per quelle piante tipo i Paphiopedilum, che non amano terreni acidi, quindi ok per queste piante l'uso di acqua di rubinetto che contrasta l'acidità del substrato.
Quando invece si usa acqua piovana o di osmosi, si mette all'interno del substrato dei paphio polvere di marmo o altri elementi ricchi di carbonato di calcio.

Quindi l'uso del nitrato di calcio (sempre che sia utile alle piante) non è alternativo al carbonato di calcio, il nitrato di calcio ha un PH neutro quindi incapace di contrastare l'acidità del terreno.
Detto questo posso aggiungere che ci sono fior fiore di orchidofili che NON ne fanno uso e che ritengono inutile somministrarlo, ed altri altrettanto grandi coltivatori che ritengono invece che sia utile.

Mi pare di aver detto tutto :D

No, non faccio confusione, infatti sono ovviamente d'accordo con te, non sono soluzioni identiche (altrimenti non avrebbero nomi diversi), ho sottolineato che nel caso del Nitrato si va ad aggiungere anche il componente azoto mentre il carbonato (o acqua del rubinetto) alza il Ph.
Se uno vuol aggiungere semplicemente un po' di calcio alla cultura può pensare all'acqua del rubinetto ogni tanto.

Dipende quello che uno vuol ottenere e da che pianta si sta curando.
 

Emanuela_RM

Giardinauta
Ti assicuro che il calcio è calcio sempre e comunque. É un componente chimico, basta riuscire a scioglierlo in acqua, ma siccome l'acqua del rubinetto è calcarea di suo... tanto meglio :)

L'unico problema è che non sai quanto sia calcarea l'acqua ed è presente anche il cloro che va fatto evaporare. Per questo la uso solo coi paphio.

Il guscio d'uovo è un antico modo economico per sciogliere lentamente calcio che è di suo molto poco solubile. ;)

Premesso che anche io non è che abbia proprio le idee chiarissime :crazy:

Fra carbonato di calcio e nitrato di calcio le differenze ci sono (non chiedetemi quale... ma altrimenti non mi spiegherei perchè i maggiori venditori li hanno entrambi in listino :confuso:)

Da quel che ho capito il nitrato di calcio è un componente che va dato periodicamente alle orchidee per favorire lo sviluppo. Il carbonato di calcio invece è generalmente dannoso per le orchidee, tranne per i paphio, infatti nel substrato di questi ultimi in genere si aggiunge carbonato, o marmo, o gusci d'uovo
 

Emanuela_RM

Giardinauta
Premesso che anche io non è che abbia proprio le idee chiarissime :crazy:

Fra carbonato di calcio e nitrato di calcio le differenze ci sono (non chiedetemi quale... ma altrimenti non mi spiegherei perchè i maggiori venditori li hanno entrambi in listino :confuso:)

Da quel che ho capito il nitrato di calcio è un componente che va dato periodicamente alle orchidee per favorire lo sviluppo. Il carbonato di calcio invece è generalmente dannoso per le orchidee, tranne per i paphio, infatti nel substrato di questi ultimi in genere si aggiunge carbonato, o marmo, o gusci d'uovo

EDIT: risposta già data, scusate :ros:
mi aveva caricato solo mezza pagina e non me ne ero resa conto :crazy:
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
:D

Comunque il succo era: nel nitrato di calcio c'è calcio e azoto.
Vuoi aggiungere del Calcio?
Usa ogni tanto l'acqua del rubinetto invece che un composto chimico anche tossico perché la componente azotata poi la aggiungi normalmente col concime NPK normale.

SECONDO ME EH!!! :D:D:D
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
Non credo che le piante assimilino il carbonato di calcio, così come se non ricordo male tempo fa Ronin (se trovo il suo post lo riporto) scrisse, del nitrato di calcio viene assorbita solo la parte azoto mentre il calcio no.
e sinceramente non vi so dire in che forma deve essere il calcio per essere assorbito.
Di certo è un gran marasma, specialemnte se si da uno sguardo anche ai distributori specializzati che un po tutti vendono il nitrato di calcio, riporto per esempio la pagina di riboni http://www.riboniorchidee.it/riboni/materiali_per_la_coltivazione.htm dove afferma:
NITRATO DI CALCIO Ca(NO3)2
Al contrario del carbonato di calcio, che è dannoso, il nitrato di calcio è molto utile per la formazione dei tessuti della pianta.
Dose: 1gr x litro di acqua una volta ogni 2 mesi
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Eh, sarebbe interessante capirlo, da quel che so io di chimica una volta disciolti in acqua gli ioni calcio e azoto sono presenti, soluti e disponibili, allo stesso modo del calcio del carbonato di calcio solo che questo libera anidride carbonica e ossida alla lunga il terreno...

Una volta nel terreno, per via osmotica, entrano in circolazione nella pianta, però il calcio a differenza di altre sostanze una volta fissato nei tessuti diventa inamovibile...

Secondo me il carbonato di calcio è considerato dannoso per la questione del Ph
infatti sempre da Riboni:

CARBONATO DI CALCIO (CaCo3)

Per correggere il Ph dei composti.

Invece il nitrato è uno dei concimi chimici più antichi. Veniva usato per la presenza di azoto più che per il calcio (questo dice wikipedia inglese)
http://en.wikipedia.org/wiki/Calcium_nitrate

Chiedo info intanto a un amico chimico, poi ve le riporto.
 
Ultima modifica:

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Uhm, mi sono fatto un po' di calcoli.

CaCO3 + H2O <-> CO2 + Ca(OH)2

E questo idrossido spiega la basicità.

Però mi manca di capire se questo calcio sia assimilabile dalla pianta.

In alcuni siti dicono di sì:

Calcio (Ca)

Il calcio ha funzioni importanti nella costituzione della membrana delle cellule vegetali e svolge un ruolo nei messaggi tra le cellule. E’ molto abbondante in natura e si trova in forma di calcare (carbonato di calcio CaCO3), sue eventuali carenze si possono riscontrare dunque in suoli acidi.

Le carenze di calcio si presentano così:

* Clorosi delle foglie giovani, seguita da necrosi e caduta.
* Foglie deformate.
* Colore delle foglie opaco.

L’eccesso di calcio causa:

* Basificazione del suolo, con conseguenti carenze di K, N, Mg.
* Clorosi ferrica, con necrosi delle foglie.
* Crescita stentata.
 
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erbazzone

Aspirante Giardinauta
Mi spiace, ho cercato ovunque di risolvere questo problema.
Ho trovato nell'ordine:

- un sito italiano con un coltivatore che diceva che il nitrato di calcio faceva crescere solo foglie e niente fiori.

- un paio di siti dove si diceva che il carbonato di calcio era assimilabile.

- una quintalata di siti che parlavano della acidità e correzione tramite carbonato di calcio.

- un sito dove spiegava che il calcio è presente in tutti i substrati naturalmente (ma non parlava ovviamente di bark).

- un sito interessante dove spiega l'uso dei fertilizzanti con pdf molto esausivi (in inglese)

http://www.firstrays.com/nutrition.htm

- questo grafico che spiega al variare dell'acidità l'assorbimento dei micro e macro elementi.

http://picasaweb.google.com/orchidgro/NutrientAvailability#5129554753796661362

- su orchidboard un thread dove uno chiedeva se il carbonato di calcio era assimilabile dalle piante e non otteneva risposte...

Ci mollo e attendo pareri da parte di Ronin magari... :D
 

Anna Chiara

Giardinauta Senior
Bella discussione ne è venuta fuori.... che io sappia in genere il carbonatato (questo era il nome che non mi veniva) non è assimilebile dalle piante ed è pure dannoso mentre il nitrato è manna... non so se poi me lo han detto per venderlo, ma ho sempre sentito solo questa versione?
Grazie a tutti!!!
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Il mio amico laureato in chimica che ho interpellato sostiene che il calcio disciolto in acqua (da nitrato di calcio, da carbonato di calcio e dal calcare naturale dell'acqua del rubinetto) è sempre e comuqnue lo ione Ca++ che si scinde al momento della soluzione dagli altri elementi.
Da cui deduco io che sia assimilabile alla stessa maniera, dette e fatte tutti i distinguo del caso di queste pagine.

Se poi non è così... pazienza, però non ho trovato notizie diverse su tutto google...
 

erbazzone

Aspirante Giardinauta
Allora, vi posto quale è stata la risposta di due chimici e un fisico nucleare:

Domanda mia:
Se voglio dare del calcio alle piante, se sciolgo in acqua nitrato di calcio o carbonato di calcio o do acqua di rubinetto calcarea, il calcio che trovo nell'acqua è lo stesso calcio? (a prescindere dagli altri componenti azoto etc.).

Risposta del chimico 1:

Sì è sempre Ca++

Appunto del fisico nucleare:

Il punto è che il calcio in acqua inizialmente è come ione, poi penso che a seguito delle alte temperature si leghi e forma carbonato di calcio, insolubile. A quel punto rimane tale fino a quando non viene aggredito in altra maniera.

Risposta del chimico 2:

La teoria, direbbe quello che dice il fisico, ma bisogna considerare che il terreno di coltura è un po' più complesso rispetto a della semplice acqua.
Basta un minimo di reazione acida a sciogliere il calcare e la pianta è in grado di assorbirlo tranquillamente.
Nel terreno ci sono un sacco di composti ed elementi chimici, che ovviamente interagiscono tra di loro, così come sono presenti sostanze organiche.
Per me, puoi andare di "acqua dura".

Risposta del chimico 1:
Il mio consiglio è di usare un sale più solubile e evitare il carbonato. In alternativa va bene l'acqua del rubinetto che è già molto dura per la media dei terricci in circolazione, tanto che normalmente se ne sconsiglia l'uso.

Chiarimento definitivo mio:
Ok, ma quindi se nell'acqua del rubinetto c'è del calcio, questo è ovviamente disciolto e in forma di ione Ca++ (ovviamente non parlo del calcare depositato...). E a quel punto è inutile aggiungere nitrato di calcio o carbonato di calcio se si vuole dare calcio alla pianta, basta l'acqua del rubinetto.

Giusto?

Fisico, chimico 1 e 2:

Se l'acqua non è passata in caldaia (quindi usi la fredda) allora vai tranquillo, non hai calcare e hai la massima assorbibilità da parte delle piante.
 
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