Ciao Pietro, ti ringrazio per la pronta presenza.
E' una simpatica e felice occasione per parlare di questa bella e generosa pianta, piuttosto trascurata o dimenticata. In effetti l'aveva in giardino mio nonno (che coltivava anche il cotone) al mio paese d'origine vicino Milazzo. Ricordo che le chiamavamo "Nespole del Giappone" e quasi mai si mangiavano se non, proprio come dici tu (vedi le memorie dei padri...) quando sono molto mature e si succhiano come le Sorbe (mi pare di averne viste anche a Palermo, legate a grappolo come i pomodori). Ne ho un ricordo molto intenso.
La pianta l'ho comprata in un vivaio a Treviso che era uno stelo, in tre anni è diventata un bell'albero di quasi tre metri e con molti frutti. E' quasi spettacolare e vorrei vedere verso fine mese di rinnovare le emnozioni di gioventù e succhiare le mie "Nespole del Giappone-Germania".
Cercherò per la marmellata ma non credo che esista traccia.