sono socio di una realtà che si occupa di bioedilizia e di bioarredamento dagli anni '80.
socio sostenitore, cioè ho deciso di investire una decina di anni fa e forse più in questa cooperativa che porta avanti delle tematiche che iniziano ad essere prese un po' in considerazione solo in questi ultimi anni. ad onor del vero non ci guadagno niente, e non c'è nulla di male visto che non ho voluto intraprendere questa strada per realizzare profitti in quel senso. col tempo è nato anche un rapporto di amicizia ma se sono entrato è stato per aiutare chi già ai tempi vedeva bene in prospettiva.
ci sono dei materiali che si utilizzano per l'edilizia il cui impatto ambientale è davvero minimo e le cui proprietà sono di gran lunga superiori a quelli cisì detti convenzionali.
purtroppo non c'è la volontà da parte di chi acquista casa, o da parte da chi deve ristrutturare, o da parte anche di chi deve solo tinteggiare e verniciare... di interessarsi.
molto più facile essere scettici sin da subito e non provare a documentarsi perchè il tempo è prezioso, però poi senza saperlo si hanno gli infissi e i parquet rubati a qualche foresta pluviale, o il cemento ricavato da forni che bruciano qualsiasi tipo di rifiuto, o isolamenti che non lasciano nemmeno traspirare...
pensate che le vernici ricavate dal petrolio (praticamente tutte, anche quelle all'acqua che vengono spacciate per ecologiche perchè inodori) vengono ricavate con utilizzo di alte temperature e grande dispendio di energie e inoltre si ottengono anche molti rifiuti che in genere per essere smaltiti rappresentano dei costi (parte di questi rifiuti sono utilizzati per il trucciolato, ovvero quando si acquista un arredo in trucciolato si finisce per smaltirseli),
le vernici naturali sono completamente esenti da petrolderivati e presentano una lunga serie di vantaggi rispetto a quelle convenzionali. il più grande pavimento in legno continuo è stato trattato anni fa con questa "tecnologia", basta andare all'aereoporto di Venezia. In Germania sono molto più avanti, basti pensare che le vernici naturali prodotti da una azienda ha da molti anni la certificazione in base alla quale le vernici possono essere smaltite nel compostaggio. Prodotti decisamente all'avanguardia, anche nella durata dei trattamenti superano sicuramente la stragrande maggioranza dei prodotti convenzionali
vale la pena perchè si apre un mondo nuovo, anzi antico. pieno di argomenti da conoscere...
se posso spammare questo è l'indirizzo web di uno dei pochissimi produttori di vernici naturali che ci sono in Italia:
www.vernicinaturali.it mentre questo è della cooperativa di cui vi accennavo:
www.artimestieri.com
(se i siti sono da considerarsi spam, prego i moderatori di limitarsi a togliere i links ma non l'intero intervento, grazie.)