C'è un hotel a Torino in cui son stata un paio di anni fa, e lo ricorderò sempre per il semplice fatto che sulle poltrone della hall stazionavano perennemente due gatti obesi, ma talmente obesi, ma talmente obesi... uno dei due in particolar modo era paragonabile a quello lì.
Per dirla tutta, il gatto più grosso non ce la faceva assolutamente a salire su quella bassa poltrona dov'era solito riposare.
Beh, riposare... diciamo vivere, perchè altro non faceva.
Doveva esservi caricato di peso e con ogni cautela, perchè immaginate la sollecitazione ossea della sua povera colonna vertebrale mentre sopportava lo spostamento di un simile peso.
Secondo me chi riduce un gatto in quelle condizioni, lo fà per puro spirito di esibizionismo e dimostra solamente cinismo ed egoismo.