Ciao Emanuela, forse ti ricordi di me...
Passavo per caso e non ho potuto fare a meno di entrare nel tuo post, i cisti sono, dopo le rose, le mie piante preferite!!
Se permetti vorrei darti un consiglio: stai molto attenta ai trapianti delle piante che trovi selvatiche, è l'unica cosa che il cisto risente.
Devi cercare di prelevarlo con più terra possibile e nei primi tempi dopo il trapianto dagli acqua, anche tutti i giorni se è caldo.
In genere ci vuole un po' di tempo prima che si riprenda, anche 15/20 giorni, ma tu insisti. Forse le foglie si affloscieranno un po'.
Una volta attecchito è una pianta robustissima e se vuoi farli durare fitti per molti anni non concimarli e non annaffiarli mai.
Il terreno deve essere povero e, possibilmente, sassoso con ottimo drenaggio.
Meglio non utilizzare terriccio pronto nella buca d'impianto, perchè è troppo torboso.
Dopo la fioritura, in genere, cadono diverse foglie, ma non è niente di preoccupante, è il normale ricambio.
In una zona come la tua puoi coltivare qualsiasi cisto, uno dei più facili da reperire è il cistus x purpureus che forma un arbusto alto e largo anche un metro, nella varietà 'Alan Fradd' il fiore è bianco con macchie marroni alla base del petalo, bellissimo accostato a Eleagnus e Stachys lanata.
Il laurifolius cresce alto ed è ottimo per una siepe mista come già ti hanno consigliato.
Il montpeliensis forma un cuscino denso di piccoli fiori bianchi, delizioso.
Il 'Peggy Sammons' è una varietà a fiore rosa, molto carina
Ti consiglio di visitare questo sito, in francese, ha una collezione fantastica:
http://www.jardin-sec.com/
Ce ne sono a decine......si capisce che li adoro?
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