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Melocactus e Grusone

spillo

Aspirante Giardinauta
Come ogni anno io ripropongo con una certa insistenza il problema del mio Grusone :crazy: che, pur stando apparentemente in ottima salute continua a scottarsi continuamente come il culetto di un bambino. Per questo sono costretto a un'assistenza quotidiana che gli salva così la pelle: lo giro, lo giro, lo giro :storto: ..... fino a settembre!!! Oggi ho acquistato un MERAVIGLIOSO melocactus al vivaio vicino casa e ho notato che il vivaista (persona apparentemente fidata) tiene tutte le piante grasse sotto un gazebo, quindi tutte al caldo del sole di maggio ma all'ombra... E vedeste come stanno bene quei GRUSONI! Verdissimi come io non ne avevo mai visti! Mi sono detto che comunque sia quello deve esporle per venderle quindi non potendo tenerle direttamente sotto il cielo, s'è inventato sto gazebo... Il Melocactus che ho acquistato è perfetto, nemmeno mezza smaliatura ma stava all'ombra del gazebo con gli altri sotto quella specie di effetto serra... Appena arrivato a casa, un pò dubbioso su come posizionare il nuovo arrivo, ho guardato la mia "fidata" GUIDA che descrive i melocactus come difficili da far vivere in cattività :eek: perchè necessitano "di luce diretta del sole o 14-16 h di luce artificiale". Quindi invece di metterlo nell'angoletto parzialmente assolato dove ho confinato il suddetto GRUSONE l'ho messo in prima fila sul terrazzo più esposto... ma ho un pò di confusione in testa... Qualcuno sa darmi una dritta per entrambe le ciccie?????? :martello:
 
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milkshake

Giardinauta
Ciao Spillo.
Le due piante citate hanno esigenze molto diverse l'una dall'altra, ma posso aiutarti solo per il grusone.
L'Echinocatus grusonii in effetti, se abituato, può stare parecchio tempo al sole diretto. Le prime volte che lo si espone, però, occorre avere l'accortezza di farlo gradualmente perchè i grusoni sono estremamente sensibili alle scottature.
Abitualo un pò al giorno, aumentando gradualmente la sua esposizione al sole pieno, ad es: ogni settimana gli fai prendere 20 min di sole in più. In questo modo non dovresti più avere problemi di scottature.
Ad ogni modo, se continui ad averne, può darsi che per qualche motivo la tua pianta sia troppo sensibile al sole, a questo punto lo coltivi a mezz'ombra e così ottieni: 1) non so scotta più, 2) eviti il fastidio di girarlo spesso, che cmq di per sè non va bene perchè lo fai scottare in continuazione su tutta l'epidermide.
Melocactus: so che sono molto delicati, ma non ne possiedo.
Spero di esserti stata d'aiuto :eek:k07:
:Saluto:
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
ciao, con il melocactus ho avuto poca fortuna quindi non mi pronuncio affatto però il mio grusonii lo tengo alla mezz'ombra sotto una pianta dove riceve solo il sole del mattino e sole schermato al pomeriggio ed in effetti sta molto meglio di quando lo tenevo a perpendicolo sotto il sole cocente.
 

elebar

Wonder Moderatrice Suprema
Membro dello Staff
Ciao Spillo :) , il Melocactus ha la "pellaccia" più dura del grusone, quindi è meno sensibile alle scottature, anche se eviterei comunque di tenerlo tutto il giorno al sole (magari sole diretto ma solo per qualche ora). Non amano i rinvasi frequenti quindi fallo solo se veramente necessario; nel caso, aggiungi alla composta anche un po' di terriccio per acidofile. Bagna quando la composta è asciutta ma, come sempre, evita accuratamente i ristagni, ai quali è particolarmente sensibile.
 

decky

Florello Senior
Il Melocactus deve essere posizionato in pieno sole, e non ne risente per nulla .
Visto che l'hai acquistato da poco tempo, cerca di farlo abituare ai raggi solari con gradualità fino a lasciarlo in pieno sole fra qualche settimana .

Rispetto alle altre succulente necessita di innaffiature più frequenti e abbondanti, previo terriccio ben drenante .
Quando andrai a lavare le radici, se il tuo Melocactus è provvisto di cefalio , fai bene attenzione a non danneggiarle e a non romperle poichè non ricresceranno .

In inverno teme il freddo , per cui dovrai tenerlo alla luce e ad una temperatura sui 18 °-16 °.
 

spillo

Aspirante Giardinauta
Grazie per tutte le informazioni... GRUSONE: si, i consigli di adattarlo piano piano li metto in pratica ogni anno, resta il fatto che o io ho dei tempi sbagliati nel cervello o quel cavolo di (adorabile) grusone non si abitua mai! Ma in Messico come fanno???? Dai scherzo... lo so che in cattività è tutto diverso... ma sapete che gli si formano le smaliature con la forma degli spilli che in alcuni punti fanno ombra e in altri no??? Che ho l'unico grusone norvegese della storia? per quanto riguarda le ore di sole non credo siano troppe perchè essendo un terrazzo, col ruotare del sole in questo periodo già alle 11 è all'ombra quindi non credo si stia arrostendo.. MELOCACTUS: è bellissimo. sarà largo 22-23 cm, alto 25 e ha un cefalio di un paio di cm. A me sembra una pianta bellissima con la pelle perfetta verde verde ma come ripeto era tenuto a tremila gradi ma non al sole diretto..
Il vaso mi sembra proporzionato quindi Ele non credo che affronterò il discorso rinvaso, piuttosto mi preoccupa un pò questa cosa della temperatura invernale.. 16-18°?? beh vedremo... io di solito in inverno le metto in un angolo del terrazzo sotto TNT e stanno tutte benone ma credo che le temperature siano più basse... GRAZIE!!!
 
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decky

Florello Senior
Spillo :) il rinvaso e sopratutto il lavaggio radicale non è un fatto di estetica , lo si fa per far crescere le piante al meglio in una composta adatta a loro , poichè in genere sono coltivate in torba, che non solo è un terriccio poco adeguato, ma in più si cementa con le radici provocando spesso marciumi .

Per quanto riguarda le minime sopportate dal Melo, non penso sarà sufficiente ripararlo con tnt in inverno, bensì dovrai ricoverarlo in casa .
 

milkshake

Giardinauta
Se il grusone prende poche ore di sole ma comumque si scotta, io lo sposterei in posizione più ombreggiata, cioé non sole diretto ma cmq molto luminoso.
Magari è così sensibile alla luce perchè è debole per un qualche motivo a te incognito (terriccio non adatto, innaffiature sbagliate, radici sofferenti, cocciniglia nel terreno, insomma, non saprei...).
Per quanto riguarda il rinvaso e le cure del melo, quoto in pieno Decky.
Ciao.
 
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Picara

Giardinauta Senior
Che ho l'unico grusone norvegese della storia?

:lol: :lol: :lol:
Non so darti consigli sul grusonii. Mi piace molto e da un anno circa sto pensando di comprarne uno. Mi trattiene il fatto che non riesco a trovarne di piccoli. Io vorrei crescerlo e non prenderlo già grande, anche perché sono un po' cari quando sono cresciuti.
 

Erika

Moderatrice Sezz. Cactacee e Succulente / Parliamo
Membro dello Staff
Mi trattiene il fatto che non riesco a trovarne di piccoli.

Io invece picara ho sempre avuto il tuo problema opposto, ne cercavo uno un pò grandicello ed invece ne trovavo continuamente di piccoli.....quando si dice l'ironia. :squint:
 

Danilis

Apprendista Florello
Spillo ha scritto:
all'ombra... E vedeste come stanno bene quei GRUSONI! Verdissimi come io non ne avevo mai visti!

Ciao Spillo, non coltivare le cactaceae all'ombra, apparentemente sono più belle perché più verdi, ma di fatto, hanno delle spine innaturali e poco appariscenti.

Queste sono alcune delle mie piante che da quando ricevono una esposizione adeguata al sole, producono spine bellissime. Da notare la sovrapposizione delle spine l'una sull'altra che le rende più naturali e che in coltivazione intensiva (vivaio) non avviene, le spine crescono piccole, corte, poco colorate e verticali. Qui si intrecciano, hanno sfumature diverse, sono più lunghe e più forti.

Gymnocalycium horstii. Da notare le nuove spine più lunghe e intricate rispetto a quelle vecchie (di vivaio) poco sotto alle nuove:
62ypxr7.jpg


Echinocactus grusonii; qui le spine sono molto intricate, è abbastanza normale. Purtroppo però quelli che escono dai vivai spesso sono verdissimi e con spine corte e poco resistenti.
4ubgfu1.jpg


Melocactus bahiensis. Notare le spine nuove, enormi rispetto alle vecchie
4mn1vfk.jpg


Gymnocalycium saglionis (scusate la pessima qualità della foto che non rende). Qui è evidente la spinagione "intricata" e le spine di colore variegato:
5xo2c07.jpg


Ciao!
PS: E' un piacere rileggerti Elebar
 

spillo

Aspirante Giardinauta
Grazie ai preziosi insegnamenti di Elebar :flower: so bene che tipo di trattamento devono subire le piantine grasse appena acquistate dal vivaio ma credo di potermi fidare del mio vivaista visto che in passato ho sperimentato che i suoi terricci per grasse sono piuttosto buoni. Il MELO in questione quindi non mi sembra accolto in un terriccio torboso (per carità) e il vaso è in terracotta e adatto alle dimensioni. Il problema credo sia tutto nel trovare la giusta esposizione e da domani monitorizzo bene se si scotta... :smok:
Il GRUSONE mi inquieta di più ma il terriccio l'ho preparato io (Elebar docet), le innaffiature sono parsimoniose (Elebar docet), la cocciniglia nel terreno MI TERRORIZZA al punto che non voglio nemmeno considerare la cosa :eek:
Solo su una cosa devo fare pubblica ammenda (Elebar non uccidermi): lo rinvasai due anni fa in un vaso un pò troppo grande rispetto le sue dimensioni, vi parlo di 7-8 centimetri dal bordo del vaso alla pianta.. Che sia indebolita o altro??
 

spillo

Aspirante Giardinauta
So che esistono specifiche istruzioni ma io sono un pò de coccio... Ma perchè non riesco a postare una foto???
 

milkshake

Giardinauta
Ciao Spillo, non coltivare le cactaceae all'ombra, apparentemente sono più belle perché più verdi, ma di fatto, hanno delle spine innaturali e poco appariscenti.
Forse mi sono spiegata male. :confuso:
Non si è consigliato di coltivare le sue piante all'ombra :storto: , piuttosto, considerando che il grusone di Spillo si scotta nonostante tutti gli accorgimenti da lui adottati, forse è troppo delicato per un motivo "x", quindi gli si consiglia di non tenerlo troppo al sole.
Anch'io cresco le piante in pieno sole, sono all'aperto da Aprile, esposte a sud con un sole che picchia tutto il giorno, però penso che sia meglio avere un grusone con poche spine, ma sano, piuttosto che un grusone con tante sppine ma pieno di scottature che cmq ne indeboliscono l'epidermide. :eek:k07:
:Saluto:
 

Danilis

Apprendista Florello
Forse mi sono spiegata male. :confuso:
Non si è consigliato di coltivare le sue piante all'ombra :storto: , piuttosto, considerando che il grusone di Spillo si scotta nonostante tutti gli accorgimenti da lui adottati, forse è troppo delicato per un motivo "x", quindi gli si consiglia di non tenerlo troppo al sole.
Anch'io cresco le piante in pieno sole, sono all'aperto da Aprile, esposte a sud con un sole che picchia tutto il giorno, però penso che sia meglio avere un grusone con poche spine, ma sano, piuttosto che un grusone con tante sppine ma pieno di scottature che cmq ne indeboliscono l'epidermide. :eek:k07:
:Saluto:

Mi riferivo al fatto che il suo vivaista li coltiva all'ombra, quindi gli ho consigliato di non farlo :D:eek:k07:
 

kiwoncello

Master Florello
Io ho un grusone ormai grusoNONE che se ne sta beatamente sempre in sole pieno: che si spalmi creme solari a forte fattore di protezione?
 
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