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ma la camelia sta male ?????

pieracd

Guru Giardinauta
ho scritto prima un messaggio, ma credo di avere sbagliato qualcosa perchè non lo trovo più :martello2 Spero di non farlo doppio per non annoiare tutti. :storto: Ho un problema con la mia camelia che da un paio di anni se ne sta nel suo vaso, direi ancora buono come dimensioni, però non è mai stat molto rigogliosa come foglie. Fà i suoi bei fiori, ma ahimè ora ha le foglie (tutte) con il bordo (tutto) gialletto :azz: Cosa vuole dirmi? E' posizionata da circa 2 mesi alla meza ombra. sta lì senza peggiorare e senza migliorare. Mi devo preparare al peggio :cry: o posso fare qualcosa :confused: è gradito qualsiasi consiglio
 

kiwoncello

Master Florello
Che alcune foglie ingialliscano e secchino è perfettamente normale col ricambio vegetativo, quanto invece segnali generalizzato a tutta la fronda non lo è. Purtroppo le cause possono essere varie. Se le foglie sono ingiallite ai bordi ma le venature restano verdi si tratta di clorosi, cioè insufficiente assorbimento di ferro in genere provocato da un'alcalinizzazione del terriccio a sua volta dovuta ad annaffiature con acqua calcarea e/o ad eccessive concimazioni che aumentano troppo il tasso di sali. Rimedi? Il più semplice è annaffiare più volte con ferro chelato (versene) oppure acidificare d'inverno con solfato di ferro (però lento a cedere Fe). Oppure od in più sostituire lo strato superficiale del terriccio con nuova terra torbosa. Ma il fatto che la tua pianta non scoppi di salute come dici potrebbe anche dipendere da uno stato asfittico delle radici provocato da terriccio troppo fine e compatto. Infine potrebbe essere iniziato un certo marciume radicale da ristagno d'acqua; la verifica verrà dal fatto che qualche rametto terminale inizi a seccare. In quest'ultimo caso annaffiare con Aliette antifungino. Ed ho finito, se il livello del terriccio nel vaso si è abbassato (il che comprime le radici) non sarebbe male un trapianto in terriccio fresco. Dimenticavo, non eccedere con le concimazioni, soltanto due all'anno con un granulare a lenta (di cui una adesso) oppure con cornunghia appena interrata.
kiwo
 

pieracd

Guru Giardinauta
ammazzate che bravo che sei !!! mi imbarazzi quasi! a leggere quello che mi hai detto, mi sà che non l'ho trattata per niente bene la mia povera camelia. Intanto forse le dò troppa acqua che sicuramente è calcarea xchè proviene dal mio pozzo, inoltre il tericcio che ho usato è quello universale mischiato a terra di giardino, e non ho finito: concime 2 volte l'anno? :storto: ehm ... vorrai dire 2 volte al mese!!! Ora dimmi sinceramente : quante speranze ho che la camelia non -:- ? Cosa devo fare nel breve per correre ai ripari e per vivere con il rimorso di avere lentamente avvelenato una povera pianta? :cry:
 

kiwoncello

Master Florello
Viste tutte le "malefatte" che sta subendo la povera cameliotta ti suggerirei di procedere subito al suo trapianto in vaso più grosso e con terriccio giustamente acido. Compra il solito terriccio torboso per acidofile e miscelalo con corteccia di pino (bark) non troppo grosso più aghi di pino secchi tritati (ovviamente se riesci a procurarteli in giro). Corteccia ed aghi sono ottimi in quanto assicurano drenaggio del substrato, acidità ed infine liberano una sostanza attiva contro la Phytophthora cinnamomi che è alla base del marciume radicale quando il terriccio è asfittico-non drenante. Sul fondo del vaso predisponi uno strato filtrante di pezzetti di polistirolo o cocci di vaso (io uso pigne secche), metti terriccio, premi e bagna preventivamente (si abbasserà). Cerca di non rovinare troppo il pane radicale, sistema la pianta e riempi ai lati premendo bene. Ribagna e copri la superficie del vaso-vasone con aghi di pino e/o bark. NON concimare, il terriccio contiene già cornunghia a lenta od altro che basterà almeno fino alla prossima primavera. Non lasciare asciugare troppo ma tieni bemn presente che la pianta non va bagnata tutti i giorni, soltanto quando a tatto ti accorgi che per una profondità di almeno mezzo dito il terriccio è asciutto. Se la tua acqua è calcarea questo è un problema; l'ideale sarebbe poter disporre di acqua piovana. Com'è l'acqua potabile di Imperia?
Auguroni
kw
 

Roberto Rossi

Giardinauta Senior
Muschio nel vaso

Kiwo, approfitto della tua grande asperienza per porti una domanda.
Nei vasi delle due mie comelie si è formato un tappetino di muschio verde, molto decorativo e protettivo, mantiene il terriccio sempre costantemente umido, con minime irrigazioni e impedisce la proliferazioni di infestanti.
IMG_0611.jpg


Le due camelie, godano di buona salute e stanno in una composta molto simile a quella da te prima descritta.
Ora ti chiedo se il muschio puo compromettere l'arezione all'interno del vaso:confuso:. Sono molto parco nel concimare, una volta l'anno dopo la fioritura con granulare specifico, ma mi rendo conto, che un po' di nutrimento ora aiuterà allo sviluppo dei boccioli, già ben visibili:eek:k07: vero?
Se ritieni opportuno nantenere il muschio il granulare lo caccio sotto:confused:

Grazie:Saluto: Roberto
 

kiwoncello

Master Florello
Roberto, mi piace la tua autodefinizione di "terrazzaro".... Ti dirò, la questione è controversa, c'è chi dice che il muschio male non fa e chi invece è contrario. Io non sono comunque amante del bel muschio che spesso si forma sulla superficie dei terricci torbosi. IL motivo consiste nel fatto che le camelie tendono ad emettere intorno al colletto radichette molto superficiali se non addirittura esterne che usano per una maggior autoossigenazione e non vanno coperte. In definitiva io lo tolgo sempre ma mantengo invece uno strato pacciamante a base di aghi di pino. Quanto alla concimazione, proprio ieri ho provveduto a quella autunnale, solita sformaggiata di Nitrophoska-G e null'altro fino alla prossima a primavera.
Ciao e buona domenica
Kiwo
 

pieracd

Guru Giardinauta
anch'io ho il muschio come Roberto!!! :astonishe ma non quelle belle foglie verdi scuro, e ti dirò di più: ho anche le radici fuori come dicevi tu! oggi la controllavo bene, e l'ho spostata in attesa di decidere sul da farsi, ha anche delle foglie tutte sane. Ho dovuto tagliarle qualche rametto secco. Quindi?:confuso: :confuso:
 

kiwoncello

Master Florello
Sì Lidia, è una copertura spessa 2-3 cm che mantiene l'umidità e marcendo lentamente cede materia organica mantenendo nel contempo basso il pH. In inverno la pacciamatura funge da barriera protettiva antigelo.
kw
 
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