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Leggo i giornali

Pin

Master Florello
e ci trovo la stessa notizia tutte in forma diversa.
Notizia di cronaca, Medico genovese ha grave incidente in moto.
Tutti e tre i quotidiani riportano notizie diverse sulla dinamica, sulla salute.
Checeffrega direte voi.
Il medico, il mio medico, nonchè, ormai uomo, che mi sono cresciuta da quando aveva un anno. Lo conosco e gli voglio un bene pazzesco.
Conoscendo la realtà dei fatti, leggere simili stron.zate irrita, perchè è disinformazione totale.
Immagino chi non ancora sa e legge, che idea può farsi.
Si è in coma ma farmacologico.
Non scrivo per avere le solite frasi di comprensione, afflizzione ecc ecc.
Ma per mettere in evidenza come possono essere fuorvianti le notizie per avere/dare maggior visibilità
E' anche assessore comunale e vale più la parte politica che quella umana.
Da una parte ci abbiamo fatto sopra una risata, ma dall'altra un fondo di amaro perchè si parla della vita umana solo per l'aspetto politico e non per le eventuali conseguenze che questo incidente può lasciare o per la mancanza sensibilità per chi legge per la prima volta ancora all'oscuro.
 

Marcello

Master Florello
ciao Pin,i giornali,se non scrivessero cavolate,non venderebbero.
forse perchè alla gente piace leggere queste cose.

personalmente mi informo sul web in siti alternativi.Il quotidiano locale lo leggo saltuariamente solo per i necrologi.
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Sono pienamente d'accordo. Quando succede qualcosa invece di scriverne la cronaca fanno un bel compito in classe d'italiano, un bel tema (e nemmeno tanto bello con gli svarioni che scrivono o dicono) infiocchettato di particolari più o meno suggestivi.
Io rimango basita quando un giornalista a botta calda parla di un suicida, descrive il suo stato d'animo, come ha operato........ma fino a prova contraria il suicida è solo quando si toglie la vita e lo sa solo lui cosa gli passa per la testa in quei momenti.
Una volta la verità era una sola oggi abbiamo i mille volti della verità!
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Io da un bel po' nessun tipo di informazione. . .blach out! Il troppo e' troppo. . .non avete idea di come sia gratificante togliere la spina. . .e recuperare forze ed energie da altri fonti. ..come la natura,amici e famiglia. . . .almeno per il momento mi necessita per il mio bene. . .il grado i comportazione e' esaurito. . .in tempo indeterminato. . .
 

francescodv

Maestro Giardinauta
Il problema è che non esistono veri giornalisti in Italia, il nostro sistema politico li ha resi schiavi, e solo pochi sono veramente capaci.
Anche a me capita di leggere notizie che conosco molto bene ed il giornalista riporta in modo falsato, vuoi per incapacità, vuoi per il poco tempo che hanno a disposizione per raccogliere le informazioni e scrivere l'articolo.

Di Indro Montanelli e Enzo Biagi non ne nascono ogni giorno, anche se ... Mentana ...
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Si loro erano dei grandi. . .mentana Sa il fatto suo ed mi sembra con le sue scelte di andar via da li .un tipo ok.?perché' France' qualche dubbio?
 
condivido le considerazioni di Pin e non dico nulla.

Sulla "grandezza" di Indro Montanelli invece, avrei qualcosa da dire, perchè pare che -ormai dimenticate certe colossali CAZ:ZATE che scrisse- sia stato l'unico grande giornalista italiano.
Oltretutto parlava e straparlava di tutto anche e sopratutto di ciò che non conosceva e fu memorabile il suo aggettivo "melassa" riferito all'album "the division bell" dei Pink Floyd oltre che ad alcuni suoi editoriali purtroppo ancora disponibili in una atroce e ridicola raccolta...
(fine OT)
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Era di stampo fascista. . .questo pero' non lo sapevo. . .quando capitava di sentirlo si riusciva a seguirlo e condividerlo anche se non lo accettavo. . .ma a differenza di molti altri,lui nel suo genere si sapeva distinguere e cercar di seguire la sua linea e aver più possibilta' di vedute . . .per me lui era ok
 

Alex81

Master Florello
io sui quotidiani leggo solo l'oroscopo e quello c'azzecca sempre! Dispiaciuto per il biker ma non mi stupisco della disinformazione da testata giornalistica e seguo a ruota marcello nel WEB
 

francescodv

Maestro Giardinauta
condivido le considerazioni di Pin e non dico nulla.

Sulla "grandezza" di Indro Montanelli invece, avrei qualcosa da dire, perchè pare che -ormai dimenticate certe colossali CAZ:ZATE che scrisse- sia stato l'unico grande giornalista italiano.
Oltretutto parlava e straparlava di tutto anche e sopratutto di ciò che non conosceva e fu memorabile il suo aggettivo "melassa" riferito all'album "the division bell" dei Pink Floyd oltre che ad alcuni suoi editoriali purtroppo ancora disponibili in una atroce e ridicola raccolta...
(fine OT)
Essere uno dei migliori giornalisti della nostra storia non significa essere 'il verbo'.
Ognuno ha le proprie idee, non tutte condivisibili. Quello che volevo sottolineare è che ritengo fondamentale il fatto che lui credesse in quello che diceva e non parlasse o scrivesse per interesse, e soprattutto lo faceva con grande professionalità e capacità di scrivere. Lo stesso dicasi per Biagi.
Poi si può anche non essere d'accordo ma, si riconosce l'onore delle armi ad un nemico vinto che si è battuto lealmente anche se per una causa sbagliata.

Citazione: la storia la fanno i popoli, peccato che a raccontarla siano i vincitori!
 
Era di stampo fascista. . .questo pero' non lo sapevo. . .quando capitava di sentirlo si riusciva a seguirlo e condividerlo anche se non lo accettavo. . .ma a differenza di molti altri,lui nel suo genere si sapeva distinguere e cercar di seguire la sua linea e aver più possibilta' di vedute . . .per me lui era ok

occhio: era di destra ma manifestamente e dichiaratamente ANTIfascista, non confondiamo destra e fascismo, è come dire che un medico che va al lavoro in motocicletta è un biker. Vale a dire una VACCATA.
 

hermioneat

Florello
Pin, purtroppo la regola primaria è Sensazionalismo. Perchè? Perchè il titolo ad effetto fa leggere l'articolo (e per leggerlo bisogna comprare il giornale). Perchè l'articolo poi deve rispecchiare la linea editoriale contro questo o contro quello. Perchè le esagerazioni in un mondo di lettori bue colpiscono la fantasia di questi lettori bue. Perchè bisogna cavalcare l'onda e se al momento è di moda andare contro a... si va contro a...
L'onestà intellettuale dei giornalisti, la correttezza professionale non è più di moda. Troppi non scrivono perchè amano farlo ma semplicemente per farsi conoscere e per soldi, Se poi, la strada per raggiungerle il loro traguardo comporta modificare la vicenda ad uso e consumo del lettore,seguire direttive che vengono dall'alto, anche politiche, calpestando la verità e la dignità del diretto interessato, poco importa. Tutto quanto può benissimo essere immolato sull'altare della fama e del potere.
Osceno? Sì! Ma siamo sicuri che in fondo cerrte morbosità fatte di particolari a dir poco raccappricianti, di scene sanguinolente non ci vengano propinati perrchè i lettore bue le cercano? Quando un giornalista chiede al parente di un morto (ammazzato o suicida non importa) cosa sta provando inn quel momento, quanti di noi si incaz...no alla domanda? E quanti invece si chiedono è già che stai provando?
Sarò cinica ma non ho tanta fiducia nella stragrande maggioranza del mio prossimo da ritenerlo una volpe!
 

miciajulie

Fiorin Florello
ci ho vissuto 34 anni dentro un giornale. con inviati di guerra che morivano sul campo ma anche inviati di guerra che scrivevano senza spostarsi dal salotto di casa. giornalistii di cronaca... non so se ce ne siano ancora tanti e così, ma erano sempre a correre per tribunali, o giù di lì. sono convinta che spesso 'arricchissero' con elementi fantasiosi giusto per arrivare al numero di righe richieste dalla redazione. perchè probabilmente senza fantasia (interpretazione personale? bah) avebbero dovuto fermarsi al mero evento, tra l'altro con pochi particolari, per rispettare la realtà.
e mi pare che la realtà sia diventata un optional, in una informazione difficile da definire ancora tale
per quanto riguarda poi il dramma personale, il dolore per le persone vittime - non necessariamente defunte, ovvio - di un incidente, un evento naturale, di una guerra, e quant'altro, è una cosa che mi fa stare veramente male. non sto parlando della solidarietà, o di sentimenti simili, qualcosa di vago, o anche forte, ma sempre impersonale, per quando succede qualcosa a qualcuno in generale. so che il mio è un approccio sbagliato, però quando penso a qualcuno che sta male o muore mi si stringe il cuore per chi a quella persona vuole bene. quando entro in un cimitero, una volta provavo come un senso di pace, ultimamente, forse perchè ne ho visti troppi, volgo lo sguardo intorno e vedo dolore. solo dolore. quanto dolore! sono ingenua, cretina probabilmente, ma immagino che se chi firma per una dichiarazione di guerra avesse anche solo un barlume di questo sentimento forse quella guerra non si farebbe mai. potere e politica impallidiscono davanti al dolore.
 

scardan2

Maestro Giardinauta
Non scrivo per avere le solite frasi di comprensione, afflizzione ecc ecc.
Ma per mettere in evidenza come possono essere fuorvianti le notizie per avere/dare maggior visibilità .

Lavoro in un settore come sai che viene riformato da ogni ministro che lo presiede, pare una moda disfare i lavoro buono o cattivo del ministro precedente.
Un settore difficile da capire e da spiegare per i non addetti ai lavori in quanto ha molti aspetti tecnici.
I giornali ne parlano a ogni riforma, e non ho ancora letto una e dico una notizia riportata correttamente. Mescolano a casaccio parole, enti, fatti, promesse, intepretazioni, leggi, norme, etc con frasi che non hanno il minimo significato o che dicono cose proprio contrarie alla verità.

La mia idea è che per fare il giornalista NON devi sapere niente di quello di cui scrivi. Oppure devi farti pesantemente di sostanze stupefacenti. Oppure devi essere in malafede. Perché solo così posso spiegarmi certi articoli. Basterebbe parlare 5 minuti con uno del mestiere per non scrivere certi strafalcioni.
 

catacateta

Giardinauta Senior
..pochi giorni fa una persona di famiglia e' morta improvvisamente a soli 44 anni..diamo la colpa al mare,diamola al suo cuore a chi vi pare ma e' morto...nel mare che amava tanto.
 

MaryFlowers

Fiorin Florello
Si ci sono pochi giornali seri che ti informano senza prolungarsi in telenovelle e presunte ipotesi di verita'. . .e non rispettano niente pur di sparar caz. . Z. .ate. . .quel mare che amava tanto se l ha portato con se. . Era arrivo il uo momento punto.
 

_ortensia_

Master Florello
Diversi anni fa mio figlio e io abbiamo avuto un bruttissimo incidente d'auto, erano le 10 di sera e quando per fortuna tornammo a casa malconci ma vivi chiamai mia mamma per darle la notizia. Voleva venire subito a vedere come stavamo ma riuscii a farle cambiare idea.
La mattina dopo la mandai a prendere il giornale per vedere se diceva qualcosa dell'incidente, alle sette e mezza mi suona il telefono e lei piangendo mi disse:
perchè non mi hai detto la verità sul Gabriele? dico: mamma di cosa stai parlando?"
: sto leggendo adesso il giornale e fuori ci sono i titoli grossi come una casa: gravissimo ragazzo coinvolto nel terribile incidente stradale di ieri sera"
Inutile dire che non era vero, alle otto era già qui a verificare se era tutto vero ciò che le avevo detto:).
Ma non solo lei, tantissime persone che ci conoscevano ci chiamarono quel giorno per sapere la verità:)
 
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