Buongiono a tutti, ho appena effettuato la registrazione al forum che ho scoperto per caso ieri durante una frenetica ricerca per risolvere i miei cronici problemi. Vorrei sapere che tipo di pianta mi consigliate di seminare per un prato esposto al sole dalla mattina al tramonto, luogo molto riparato e di conseguenza caldo. Preciso infine che abito in Liguria a poca distanza dal mare. Sono circa due anni che mi sono trasferito nella mia nuova casa ed ho già rifatto il prato altrettante volte. Ho anche sostituito parte della terra che mi dicevano essere troppo argillosa, cambiato miscuglio, la scelta è caduta su quello definito "prato soleggiato" per ambienti caldi e secchi ma dopo un rigoglioso risveglio dal lungo inverno che mi aveva fatto illudere, è bastata una settimana di caldo per rovinare il tutto, ossia macchie gialle, secche e così via. Siccome sto concludendo dei lavori che mi hanno consentito di recuperare altro terreno da destinare a prato mi chiedevo quale fosse la scelta giusta in fatto di sementi per ottenere finalmente un prato degno di questo nome. Ho letto che la specie che sopporto meglio lo stress del caldo e sole sarebbero la festuca arundinacea nonchè la cynodon dactylon. Avrei orientato la mia scelta verso un prodotto della Blumen chiamato "prato sempreverde" che contiene il predetto miscuglio e sembrerebbe fare al mio caso. Confido nei vostri preziosissimi consigli. Grazie
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
La scelta del tipo di erba da seminare
- Creatore Discussione avvtira
- Data di inizio
Passa alle macroterme danno più soddisfazioni! ti sconsiglio l'uso dei mix che hai indicato perchè salvo miracoli dell'ultim'ora il Cynodon teme la competizione nella fase di germinazione rischiando tranquillamente di soccombere alla Festuca (Eh si qualunque Leone è stato un cucciolo fastidiosa da piccolo) i tempi di germinazione sono diversi per la festuca 2 settimane circa per il Cynodon anche oltre le 3. Molto meglio l'uso di varietà come la Tiffway 419 ibrido di cynodon che unisce la bellezza della gramigna africana con la robustezza della gramigna nostrana ma purtroppo sterile per cui si può impiantare solo mediante prato in zolle.
Il cynodon però ha un vantaggio è molto veloce nello sviluppo orizzontale (se opportunamente spronato può pedalare anche alla velocità di 17 cm. la settimana in orizzontale, per cui ti basterà comprare "solo" il 25% della superficie del tuo prato ed impiantarlo in piccole zollette a 20-30cm. di distanza una dall'altra e nel giro di poco tempo il tuo prato sarà magicamente composto senza aver avuto problemi di cuccioli ( così facendo ti prenderai direttamente il leone).
Il cynodon però ha un vantaggio è molto veloce nello sviluppo orizzontale (se opportunamente spronato può pedalare anche alla velocità di 17 cm. la settimana in orizzontale, per cui ti basterà comprare "solo" il 25% della superficie del tuo prato ed impiantarlo in piccole zollette a 20-30cm. di distanza una dall'altra e nel giro di poco tempo il tuo prato sarà magicamente composto senza aver avuto problemi di cuccioli ( così facendo ti prenderai direttamente il leone).
I miscugli di macroterme sono sconsigliati perchè tendono a separarsi e l'effetto ottico non è dei migliori, esistono semi di paspalum vaginato, cynodon dactylon sant'ana e altre varietà e di Zoysia Japonica ma personalmente ho il terrore delle semine di macroterme temono moltissimo la competizione in fase di germinazione ed è una bella lotta mantenere umidi i semi visti i lunghi tempi di germinazione (circa 20 giorni) So per certo che a Pisa ci sono produttori di prato pronto di macroterme o anche in alveoli e ci sono tecniche di trasporto (prato lavato) che alleggeriscono di molto il carico, usando poi Cynodon Dactilon nella varietà tiffway o il paspalum puoi permetterti di prenderne solo il 25% del totale per vedere il tuo prato chiuso nel giro di uno o due mesi a seconda di quanto lo coccoli
Avrei deciso di provare a seminare, nonostante il tuo opposto consiglio, in una piccola porzione di giardino, circa 20 mq, separata dal resto, il cynodon dactylon. Mi chiedevo se sono ancora in tempo, se devo usare neccessariamente del diserbante per eliminare l'erba esistente, se si quanto tempo devo aspettare prima di procedere alla nuova semina, ed, infine, se devo procedere ad una leggera vangatura del terreno. Grazie, attendo con fiducia.
Non l'ho mai visto ne incontrato ma ne ho sentito parlare, se la memoria non m'inganna dovrebbe essere più brutto dello Sthenotaphrum secundatum (e per certi apsetti ce ne vuole!) ma ripeto di lui so solo che esiste!!!
Il tuo problema in caso di semina (periodo adattissimo) sarà mantenere umido il seme fino alla germinazione questo potrà voler dire irrigare per pochi minuti 5-6-7 anche 8 volte al giorno perchè l'evaporazione è tantissima, puoi diserbare e attendere almeno una decina di giorni e vangare leggermente il terreno per preparare la base, usa un concime starter e non ti demoralizzare mai, ti sembrerà un'eternità il tempo che impiegheranno a spuntare le prime foglioline sappi che qualcosa nasce sempre informati soprattutto sulla varietà di Cynodon perchè per Cynodon Dactilon puro e semplice senza altri nomi spesso s'intende la gramigna nostrana
Il tuo problema in caso di semina (periodo adattissimo) sarà mantenere umido il seme fino alla germinazione questo potrà voler dire irrigare per pochi minuti 5-6-7 anche 8 volte al giorno perchè l'evaporazione è tantissima, puoi diserbare e attendere almeno una decina di giorni e vangare leggermente il terreno per preparare la base, usa un concime starter e non ti demoralizzare mai, ti sembrerà un'eternità il tempo che impiegheranno a spuntare le prime foglioline sappi che qualcosa nasce sempre informati soprattutto sulla varietà di Cynodon perchè per Cynodon Dactilon puro e semplice senza altri nomi spesso s'intende la gramigna nostrana
http://www.comune.bologna.it/sportgiovani/pagine/docs_2008/volterrani.pdf ho trovato questo documento su internet che mi sembra esaustivo, nell'ultima parte parla delle macroterme compreso il Pennisetum quello che ho visto è che questo tra tutte le macroterme è la più scarsa a livello di resistenza alla mancanza d'acqua, fossi in te preferirei Paspalum o Zoysia Japonica (quest'ultima ha una discreta resistenza anche nelle zone ombrose) e considerando che si tratta di un giardino probabilemnte ci saranno zone con un po' più di ombra.
Per quanto posso sono a disposizione.
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