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Ipocrisia?

stefanomotta

Giardinauta
Tutti noi abbiamo un'opinione di noi stessi. Si dice a volte "io sono, o non sono..." metteteci il termine che più si addice.... buono, cattivo, razzista paziente. Capita di sentire frasi simili. Capita anche di dirle.

Un fatto che mi è successo da poco, mi ha fatto pensare che queste frasi rappresentano quello che vorremmo essere. Quello verso il quale ci protendiamo. Anche perchè il seguito della frase sopra in genere è un "... ma però....." E li si segnano dei confini. Io sono così fino a quando ....non mi fanno arrabbiare ..ecc.ecc.

Ho trovato su Ebay un annucio riguardante la vendita di un oggetto che cercavo. Il prezzo mi sembrava buono, le condizioni anche. Ho acquistato su iinternet moltissime cose in questi anni. Sempre tutto ok. E non mi considero razzista, anzi ho moltissimi amici di ogni parte del mondo. Ma, non ho comperato l'oggetto. Sapete perchè? Perchè il venditore era di Napoli.

Io mi dico che è una stupidaggine totale la mia. Perchè non fidarsi? Solo perchè le "voci" indicano prudenza in quella zona d'italia? Ma facendo così le persone oneste che, sono certo siano tantissime in quella città, come possono "riscattarsi". Così facendo non contribuisco a indurre gli onesti a diventarlo meno per vivere?

Questo mio comportamento, secondo voi. è sinonimo di ipocrisia?

In poche parole: è tutto ok.. ma non oltre questo confine. L'esempio è solo per far capire il punto, poteva essere qualunque altra cosa, città o situazione. Spero sia chiaro il concetto che intendo capire. Non voglio sentirmi dire : "ma dai fidati" oppure " non fidarti a me mi hanno bidonato". Restiamo sul principio non sul fatto in se.

A voi la parola. Sarò felice di sentire un vostro parere.

Stefano
 
Ultima modifica:

fio_rella

Maestro Giardinauta
bel quesito stefano.
difficile scrollarsi di dosso le etichette. magari sarebbe stato un acquisto supersicuro, come tanti altri che hai fatto.
ma a napoli ne accadono tante, e questo ci rende diffidenti.
non me la sento di catologarti come ipocrita, ma forse, rischiando, dai una chance ad un onesto e potresti innescare un piccolo "circolo virtuoso".
anche io, quando una mia amica mi ha telefonato da napoli, all'una di notte, per dirmi che avva perso il pulman che la doveva riportare a casa e si trovava in stazione a napoli, sono rabbrividita. ma poi ci ho pensato. credo che la stazione di qualsiasi citta' italiana sia pericolosa.
alla fine non le è successo nulla. altro punto a favore per questa martoriata citta' e per la sua popolazione.
 

GIUSEPPE GLADIATORE

Florello Senior
Tutti noi abbiamo un'opinione di noi stessi. Si dice a volte "io sono, o non sono..." metteteci il termine che più si addice.... buono, cattivo, razzista paziente. Capita di sentire frasi simili. Capita anche di dirle.

Un fatto che mi è successo da poco, mi ha fatto pensare che queste frasi rappresentano quello che vorremmo essere. Quello verso il quale ci protendiamo. Anche perchè il seguito della frase sopra in genere è un "... ma però....." E li si segnano dei confini. Io sono così fino a quando ....non mi fanno arrabbiare ..ecc.ecc.

Ho trovato su Ebay un annucio riguardante la vendita di un oggetto che cercavo. Il prezzo mi sembrava buono, le condizioni anche. Ho acquistato su iinternet moltissime cose in questi anni. Sempre tutto ok. E non mi considero razzista, anzi ho moltissimi amici di ogni parte del mondo. Ma, non ho comperato l'oggetto. Sapete perchè? Perchè il venditore era di Napoli.

Io mi dico che è una stupidaggine totale la mia. Perchè non fidarsi? Solo perchè le "voci" indicano prudenza in quella zona d'italia? Ma facendo così le persone oneste che, sono certo siano tantissime in quella città, come possono "riscattarsi". Così facendo non contribuisco a indurre gli onesti a diventarlo meno per vivere?

Questo mio comportamento, secondo voi. è sinonimo di ipocrisia?

In poche parole: è tutto ok.. ma non oltre questo confine. L'esempio è solo per far capire il punto, poteva essere qualunque altra cosa, città o situazione. Spero sia chiaro il concetto che intendo capire. Non voglio sentirmi dire : "ma dai fidati" oppure " non fidarti a me mi hanno bidonato". Restiamo sul principio non sul fatto in se.

A voi la parola. Sarò felice di sentire un vostro parere.

Stefano

Stefano, sai cosa penso io????????? non é questione di ipocrisia, ma solamente questione di fiducia e tu non ti sei fidato é vero!!!!!! allora sai,
in fondo in fondo...anche tu pensi che i napoletani siano ladri, sai come si possono riscattare tutta quella gente onesta; che la prossima volta che devi comprare un articolo, non dubitare compralo e dopo che sei stato suolato puoi opinare o dubitare con ragione, io non giudico mai la gente per il loro topico, ma per le esperienze vissute, non penso mai che il torinese é falso e cortese, o che il napoletano e un ladro perchè lo dicono le cattive lingue, io personalmente dò sempre una chance a tutti e di conseguenza mi regolo e lo catalogo e forseeeeee; dico forse lo giudico perché io non sono nessuno per giudicare una cittá o un popolo per dei fatti isolati................
 

daria

Master Florello
Bene Stefano credo che tu abbia posto un bel quesito, io da parte mia mi regolo al contrario per queste faccende...e mò voglio vedere se riesco a spiegarmi.
Come dice la mia amica Rossl qui sopra, difficile non avere pregiudizi, più facile credersi disponibili ed aperti a tutto tondo. Sono convinta, e non credo di scoprire l'acqua calda, che parlare sia più semplice che applicare nel nostro quotidiano i vessilli che sbanderiamo. Sicchè io sono cauta con i vessilli e mi riservo di valutare di volta in volta, consapevole, credo, della mia "perfettibilità":D :D e nel caso disponibile a rivedere e correggere.
Per concludere ognuno di noi si basa sulle proprie esperienze, vere o indotte che siano, per decidere di volta in volta il da farsi, altri applicheranno lo stesso metodo con te, qualcuno sarà meno categorico sulle sue posizioni, e chissà che prima o poi ci sia una rotta di avvicinamento :)
 

Scatolina

Guru Giardinauta
E li si segnano dei confini. Io sono così fino a quando ....non mi fanno arrabbiare ..ecc.ecc.


Secodo me è una questione di percentuali.
Spiego.
Tutti noi abbiamo sentimenti positivi e negativi dentro di noi ma in %variabili (insomma c'è' del buono e del marcio in noi ma la % varia sempre a seconda del soggetto).
Quindi tutti noi vorremmo essere buoni, bravi, fiduciosi... ecc.. ma non riusciamo ad arrivare fino in fondo perchè la nostra % positiva finisce e inizia quella negativa: pregiudizi, paura, razzismo.. insomma l'esatto contrario del buon proposito iniziale.
Solamente che questa cosa a mio avviso è moooolto soggettiva e dovuta al nostro vissuto, alle esperienze, al nostro essere insomma.... quindi è impensabile stabilire uno standard e "classificare" una persona come ipocrita, pregiudiziosa.... e via dicendo.


Boh mi sa che ho fatto un po di confusione... deve essere la mia % di nebbia nel cervello che è più alta rispetto alla chiarezza....:martello:

Avid pacenza l'è sabte matena!!! :embarrass
 

daria

Master Florello
Secodo me è una questione di percentuali.
Spiego.
Tutti noi abbiamo sentimenti positivi e negativi dentro di noi ma in %variabili (insomma c'è' del buono e del marcio in noi ma la % varia sempre a seconda del soggetto).
Quindi tutti noi vorremmo essere buoni, bravi, fiduciosi... ecc.. ma non riusciamo ad arrivare fino in fondo perchè la nostra % positiva finisce e inizia quella negativa: pregiudizi, paura, razzismo.. insomma l'esatto contrario del buon proposito iniziale.
Solamente che questa cosa a mio avviso è moooolto soggettiva e dovuta al nostro vissuto, alle esperienze, al nostro essere insomma.... quindi è impensabile stabilire uno standard e "classificare" una persona come ipocrita, pregiudiziosa.... e via dicendo.


Boh mi sa che ho fatto un po di confusione... deve essere la mia % di nebbia nel cervello che è più alta rispetto alla chiarezza....:martello:

Avid pacenza l'è sabte matena!!! :embarrass

:azz: :inc: :azz:
ma no che dici chiarissima fosti :D
bacio bella scat :love_4: (t'ho sbirciata nel post delle foto :eek:k07: )
 

RosaeViola

Master Florello
Almeno cerchiamo di esserne consapevoli, per non crederci sempre imparziali ed obiettivi nei nostri giudizi


Sì Rossl, ma ognuno parli per sè senza avere la presunzione di pensare che tutti, chi più chi meno, ne siano affetti e nessuno sia consapevole del proprio essere.

Questo è un altro pregiudizio. La consapevolezza di sè, non è uguale per tutti e può anche essere che qualcuno abbia più consapevolezza di altri o che qualcuno non ne abbia affatto e qualcun altro l'abbia praticamente totale.

Che ne sappiamo noi dell'altro? Molto spesso sappiamo solo quello che vogliamo sapere, che preferiamo sapere.
 
M

Mary74

Guest
difficile però trovare chi non ne abbia qualcuno.

Almeno cerchiamo di esserne consapevoli, per non crederci sempre imparziali ed obiettivi nei nostri giudizi

Daccordo ma nel momento in cui scopriamo di averne , dobbiamo cercare di superarli.
In caso contrario la mia sensazione è che si cerca in qualche modo di giustificarli.
 

Scatolina

Guru Giardinauta
Daccordo ma nel momento in cui scopriamo di averne , dobbiamo cercare di superarli.
In caso contrario la mia sensazione è che si cerca in qualche modo di giustificarli.


Scusate ma io vorrei capire una cosa (se sono OT apro post apposito):
Perchè dobbiamo sempre cercare di correggere o superare i nostri difetti, le nostre carenze o le nostre imperfezioni?
Non possiamo semplicemente prenderne atto e accettarci per come siamo realmente?

Voi mi direte, "per migliorarci, per cercare di essere persone migliori"
Ma se io sono "cosi" perchè non posso accettarmi per come sono e basta?
Se cercassi di essere diversa, sarei sempre IO? :storto:
Grazie :)
 
M

Mary74

Guest
Voi mi direte, "per migliorarci, per cercare di essere persone migliori"
Ma se io sono "cosi" perchè non posso accettarmi per come sono e basta?
Se cercassi di essere diversa, sarei sempre IO? :storto:
Grazie :)

Il tuo ragionamento è corretto nel caso in cui accettassi per esempio di essere razzista e/o con pregiudizi verso gli altri.
Allora non cerco paraventi e ammetto di esserlo.
 

Scatolina

Guru Giardinauta
Il tuo ragionamento è corretto nel caso in cui accettassi per esempio di essere razzista e/o con pregiudizi verso gli altri.
Allora non cerco paraventi e ammetto di esserlo.


...che sarebbe "meglio" che fare la buonista davanti e la scaccianerichesuonanoallaporta dietro!

L'unica cosa che forse si può fare in questi casi è non fare nulla! nel senso di non andare in giro ad ammazzare neri.. cioè... fatemi spiegare.... se uno è razzista e non vuole cambiare perchè proprio non ce la fa... (o non vuole insomma sono affari suoi!) almeno non andare in giro a fomentare il razzismo!!! Ma starsene buonino a casa sua e pensare ai fatti suoi, frequentando amici bianchi.

Questo è un esempio... ovviamente... visto che è stato iniziato da Mary.. potevo dire altre cose... tipo la religione... boh..


Cmq il mio quesito voleva essere meno pesante :storto:
Io intendevo cose diverse come piccoli difetti, chessò, mentire, avarizia, stronxaggine varia... non ne volevo fare una questione raziale o religiosa..... cercate di capirmi..... :embarrass
 

daria

Master Florello
Non è cosi complicato o estremo scat. accettazione dello stato attuale, a quanto vedo sottilmente confuso, senza dare niente per scontato e per sempre, le cose cambiano, i punti di vista si spostano,nel mezzo c'è la crescita l'acquisizione di nuove esperienze...e via di questo passo fino a diventare:rolleyes: grandi :D :D......................................
 
M

Mary74

Guest
...che sarebbe "meglio" che fare la buonista davanti e la scaccianerichesuonanoallaporta dietro!

L'unica cosa che forse si può fare in questi casi è non fare nulla! nel senso di non andare in giro ad ammazzare neri.. cioè... fatemi spiegare.... se uno è razzista e non vuole cambiare perchè proprio non ce la fa... (o non vuole insomma sono affari suoi!) almeno non andare in giro a fomentare il razzismo!!! Ma starsene buonino a casa sua e pensare ai fatti suoi, frequentando amici bianchi.

Questo è un esempio... ovviamente... visto che è stato iniziato da Mary.. potevo dire altre cose... tipo la religione... boh..


Cmq il mio quesito voleva essere meno pesante :storto:
Io intendevo cose diverse come piccoli difetti, chessò, mentire, avarizia, stronxaggine varia... non ne volevo fare una questione raziale o religiosa..... cercate di capirmi..... :embarrass

Scat , se parli di accettare i propri difetti "sono fatta così " si dovrebbe allora mettere in conto tutto anche i difetti che non vorremmo mai avere .

Per fare un sempio più leggero ...sono impulsiva , se mi girano veramente divento tagliente quasi cattiva . E' un difetto che necessariamente devo tentare di correggere perchè così so di fare seriamante del male agli altri .Le parole a volte sono macigni.
 

Scatolina

Guru Giardinauta
Per fare un sempio più leggero ...sono impulsiva , se mi girano veramente divento tagliente quasi cattiva . E' un difetto che necessariamente devo tentare di correggere perchè così so di fare seriamante del male agli altri .Le parole a volte sono macigni.

uhm...:confuso:
come a dire che la tua libertà finisce dove comincia la mia...
Quando si parla di fare del male agli altri (a chi si vuole bene) ci si può anche "spersonalizzare" e limitarsi nelle proprie scelleratezze.... :martello2

Si, sono d'accordo :slow:

Grazie!:)
 
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