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Influenza aviaria, ammetto di aver paura

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riverviolet

Guest
Ho sempre lasciato il peso che trovano le epidemie, i pericoli, le catastrofi, sebbene conspaevole che quando ti tocca il turno tocca e basta.
Sebbene con enorme e sempre più frequente tristezza ormai, da tutto ciò che accade intorno.
Sarà perchè da mamma il mondo assume nuovi valori e priorità, sarà che anche l'avanzare degli anni mi rende più sensibile al tempo che scorre e alla qualità con cui scorre, ma l'influenzxa aviaria, mi stà rendendo difficile dormire.

Aumenta la mia paura la diffidenza nei confornti dell'informazione e dell'ignoranza che anche gli 'esperti' sembrano avere nei confornti del virus in oggetto.
C'è da aspettare e vedere se questo muterà passando da una specie ad un'altra e se dovesse accadere non sarà un'epidemia, ma la catastrofe.

Quel che mi terrorizza è la capillarità con cui potrebbe colpire e che la profilassi di non consumare nè uova nè carni bianche, non servirebbe a nulla se la mutazione dovesse accadere.

Da una parte si parla di migliaia di contagi, dall'altra si frena l'allarmismo, ma in giro, in città e altrove la tensione è altissima e quasi palpabile.

Forse è un argomento forte e non è il caso di portare quì la cosa, ma avevo bisogno di parlarne con qualcuno, anzi con più persone possibili.
 

pampam

Giardinauta Senior
un gran mistero....

Mi associo alla tua angoscia perchè anche la mia. Non ho ancora ben capito tutta questa situazione nel senso che un giorno dicono di non preoccuparsi, il giorno dopo sfornano stime sul numero di contagiati... :confuso: A cosa dobbiamo credere? Questa mattina poi, prima di uscire di casa ho sentito al telegiornale che consigliano a tutti di fare il normale vaccino antinfluenzale. Ora, a me sta anche bene fare questo vaccino, però è davvero indispensabile? O meglio dovrebbe immunizzare dall'influenza classica invernale, e da questa aviaria?
C'è qualche medico in questo forum o comunque qualcuno che ha capito meglio tutta questa vicenda che mi può dare qualche delucidazione?
Grazie.... :storto:
 
M

Mary74

Guest
Sonia , non so che dire..allargo le braccia...
Ammetto anchio di aver paura e anche di aver buttato delle coscette di pollo che avevo in frizeer.
Dicono che con una buona cottura , il rischio non si corra..ma se così fosse allora perchè questo timore? Boh...
Ignorantemente penso che se tornassimo all'agricoltura biologica, a mangiare italiano, a dar da mangiare agli animali nel rispetto della loro natura , tutti questi rischi dalla mucca pazza all'influenza avaria non si correrebbero.
 
R

riverviolet

Guest
Mah Pam, sembra che il vaccino antiinfluenzale sia più che altro arbtiro di una certa situazione, ovvero che se, ti becchi l'influenza con il vaccino forse questa non è l'influenza ma qualcos'altro.
Ma io così mi allarmo ancora di più e non è affatto vero che chi è vaccinato non si ammala lo stesso, magari in forma più lieve, più raramente, ma ne ho sentite di persone comunque ammalate.

e poi, francamente sull'utilità dei vaccini, ho i miei forti dubbi.

Rimane il fatto che temo non si stia facendo abbastanza e che toccherà a molti fare da cavia.
Se bastasse cuocere, non credo che il virus sarebbe ora, così 'presente' e massiccio.

Che poi vi è un'incongruenza mi sembra.
Se il virus non è trasmissibile da na specie all'altra si dovrebbe essere immuni anche mangiando carne infetta, se invece è trasmissibile, che la mangi o no, è relativo.
Almeno credo :confuso:, ma è proprio su questa totale confusione che sorgono prepotenti le mie paure.
I meii figli ad esemio mangiano alla mensa dell'asilo, come mi comporterò nel momento in cui, uno di loro o entrambi mostrassero gocciolone dal naso?
Penso ad un normale raffreddore o mi farò prendere dal panico? :storto:
 

oskar

Giardinauta
Seguo da tempo il problema, ovviamente attraverso la stampa poichè non ho altre fonti.
Da quello che ho capito, il problema non è da sottovalutare (anche se poi in realtà noi non possiamo fare nulla).
Il virus, noto da tanto tempo, colpiva solamente i volatili e si poteva combatterlo con appropriati antibiotici.
Disgraziatamente ora il virus subisce continue variazioni per cui le terapie per combatterlo quando realizzate, non sortiscono gli effetti sperati perchè nel frattempo il virus si è modificato ulteriormente.
Il guaio grosso è che si è già materializzata la possibilità che il virus ora possa essere trasmesso dall'animale all'uomo, cosa che prima era impossibile.
In oriente ha già causato decine di morti.
Se la modificazione genetica del virus prosegue, il rischio (notevole) è che possa raggiungere lo stadio (l'ultimo) e diventare trasmissibile da uomo a uomo.
Se ciò avvenisse (e mi sembra di capire che gli esperti temino che avverrà) per il mondo sarà una pandemia.
Tralascio commenti in merito perchè non sono qualificato a farli.
Le autorità sanitarie mondiali, insistono per la vaccinazione antinfluenzale più estesa possibile, con un preciso fine: cercare di fare ammalare (di influenza tradizionale e quindi la solita stagionale di tutti gli inverni) il minor numero di persone.
Tutto ciò per ridurre al minimo possibile i casi di influenza stagionale, che potrebbe essere scambiata per quella di origine aviaria.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e di non aver male interpretato gli articoli che leggo quotidianamente.
Io da un pò di anni faccio il vaccino, e mi permetto di consigliarvelo a tutti.
Oskar.
 
R

riverviolet

Guest
Ma, quando, quando è successo che un virus appartenente ad una specie mutasse talmente tanto da contagiare speci competamente differenti?
Non voglio fare speculazioni da film, ma stiamo parlando di polli, da polli a uomini, ce ne passano di specie di mezzo.
Come mai, il virus si stà modificando per attacare esseri umani e non altre specie animali?

Ecco da dove nasce la mia paura, quì, gatta ci cova.

E' come se, l'informazione altalenante di questi giorni, abbia come obiettivo una sorta di pre-alalrme consolidato.

E poi, sappiamo bene tutti che contro un virus l'antibiotico è perfettamente inutile.
 

luckybamboo

Florello Senior
non vorrei sembrare "antiquata" o "razzista", ma resto dell'idea che, così come inserire specie animali in habitat a lui estranei può causare infezioni a se stesso e agli animali di quell'habitat, allo stesso modo sta succedendo con l'uomo.

siamo tutti umani ma diversi a seconda della parte di pianeta terra che abitiamo. Gli oceani esistono da sempre a dividerci, e da sempre le improvvise e/im-migrazioni di massa hanno causato epidemie.

resto dell'idea che molti dei virus con cui abbiamo avuto a che fare negli ultimi decenni sian dovuti ad una estrema emigrazione-immigrazione da una parte all'altra del mondo, e non sto parlando di turismo ovviamente ma di migrazioni "stabili".

forse non tutti, ma molti sicuramente sì....consideriamo che la maggior parte provengono dall'asia, ovvero dalla parte opposta o quasi del pianeta.
 

maurj

Giardinauta Senior
i virus hanno da sempre subito mutazioni, la difficoltà dei vaccini è proprio dovuta a questo... praticamente i virus sono quasi per la totalità costituiti da DNA... gli antibiotici sono per i batteri.....la cosa consolante e che i virus sono quasi tutti labili.. spesso basta che subiscono anche solo una temperatura di 50 gradi per inattivarsi..
il problema in questo caso è che come si sopsettava da anni il virus lo trasportano gli uccelli migratori... ( dagli anni 80 si parlava che anche l'influenza umana viaggiava coi migratori) ....
le pandemie ci sono sempre stata...solo che la nostra cultura dell'ultimo secolo ci ha abituato a pensare che antibiotici e medicine varie potevano curare tutto....
 
R

riverviolet

Guest
Ho capito benissimo cosa intendi Lucky e probabilmente hai ragione, cosa che farebbe sospettare una menzogna alla base di tutto.
Che siano gli ucceli a portare le epidemie ho i miei dubbi, anche se non sono in grado di smentire, ma sicuramente non lo possono fare gli uccelli.

Si stà profilando però un qualcosa di mostruoso e i primi a poterne pagare le conseguenze saranno sempre gli stessi, anziani e bambini e da madre vi garantisco che il solo pensiero è fonte di malessere.
 

maurj

Giardinauta Senior
.
Che siano gli ucceli a portare le epidemie ho i miei dubbi, anche se non sono in grado di smentire, ma sicuramente non lo possono fare gli uccelli.

mmumbleee........ ti posso assicurare che lo possono fare......in una mia vita precedente, la mia tesi di laurea verteva proprio su questo.... e sono stato mesi su di un isolotto a raccogliere cacchetta di uccelli .....in realtà il discorso è complicatissimo, ma non è nulla di nuovo, niente fantascienza...
 

giumaca

Giardinauta
Concordo anche io, la paura stà proprio nel fatto che il virus viene trasmesso dagli uccelli migratori, quindi impossibili da controllare o contrastare, vero è che in Cina o comunque paesi asiatici, si ha più spesso il proliferare di virus, ma per il fatto che lì le norme sono diverse, avete visto qualche volta in TV come viene venduta la carne? Io direi PAZZESCO, non è concepibile vendere carne dove ci sono anche animali vivi, in mezzo alla strada, che a parte la "normale" sporcizia della strada vanno ad aggiungere la sporcizia degli animali, è vero non direttamente sulla carne, ma poco ci manca.
Che un virus si possa modificare, e passare dai polli a noi, non mi sembra poi così fantascentifico, anzi mi sembra una cosa quasi "normale".
Non crediate che io non sia preoccupata, lo sono... e tantissimo, anche io sono una mamma, e anche a me vengono i brividi ogni volta che ci penso, comunque ho sentito che il virus non può essere trasmesso dalla carne, o dalle uova, ma solo dagli animali vivi.
Spero, che la situazione si possa risolvere al più presto, e che naturalmente l'effettiva propagazione dell'influenza sia molto meno cruenta di quello che si teme, purtroppo stiamo a guardare, altro non possiamo fare.

Vi inserisco due link dai quali ho recepito alcune informazioni e evidenzio quanto detto prima su carne e uova:
http://www.ministerosalute.it/ccm/ccmDettaglioMalattie.jsp?id=11&label=malattie-

Il virus può sopravvivere nei tessuti e nelle feci di animali infetti per lunghi periodi, soprattutto a basse temperature (oltre 4 giorni a 22°C e più di 30 giorni a 0°C) e può restare vitale indefinitamente in materiale congelato. Al contrario, è sensibile all’azione del calore (almeno 70°C) e viene completamente distrutto durante le procedure di cottura degli alimenti. Al momento, la sua trasmissione è stata dimostrata soltanto da animali infetti all’uomo ed è correlata al contatto stretto con animali vivi infetti e/o con le loro deiezioni, mentre non c'è alcuna evidenza di trasmissione da uomo a uomo, né di trasmissione attraverso il consumo di carni avicole o uova.


http://www.altroconsumo.it/map/src/72841.htm

Ci sono dei rischi a mangiare carne di uccelli malati?

Il virus è inattivato dal calore per cui non ci sono rischi a consumare carne di pollo. Inoltre, i virus dell'influenza aviaria si trasmettono per via respiratoria. Non sono mai stati registrati contagi per via alimentare.
 
Ultima modifica:
Y

yanomami

Guest
cara amica ,purtroppo hai ragione,se arriva la pandemia,in italia saremo in moltissimi a tirare le cuoia
in effetti la ragione e che non ci sono soldi per i vaccini,che comunque non servirebbero.
serve molto di piu dei vaccini retroattiviossia prenderne del tipo che danno gratis ai malati di aids,e noi poveri scemi ce li dovremo pagare,il fatto e che sono molto costosi,
poi certo si stanno lamentando che le vendite di carni bianche e sceso,ma diamine e sti ministri della sanità e gli organi competenti che nonfanno una cippa lippa.
e noi paghiamo,
per quel ch riguarda le mutazionuii genetiche di virus batteri et quant'altro ,ringraziamo gli scienziati pazzi che hanno stravolto la natura in nome del bene per l'umanità erano da ammazzare in un colpo solo e bruciarli molto lentamente
qundo venne fuori la storia degli ogm,
io dissi subito dopo salcuni stidi che una volta entrati nel corp umano e sarebbero andati in circolo,saremmo morti anche per una semplice influenza o raffreddore,
il tempo ed i fatti mi stanno dando ragione.
ora la pagfhiamo,in quanto l'essere umano ha fatto di tutto per ditruggere la terra ed arrivare dove siamo.
ormai non c'è ritorno e la cosa potrà solo peggiorare.
l'influenza aviaria e solo l'inizio.
 
R

riverviolet

Guest
Già, io non avevo il coraggio di dirlo in questi termini e chi pagherà saranno solo innocenti ed io, sono sincera, anche se forse pesante, ma credo che uscirei completamente di senno se i miei figli...non voglio nemmeno pensarci.
 

elleboro

Florello
scusate, la sanita europea (o mondiale, non ricordo) ha fatto un plauso all'italia per come si sta muovendo. Perchè dite che non stanno facendo niente?
 

maurj

Giardinauta Senior
secondo me quando non si hanno conoscenze scientifiche adeguate si dovrebbe tacere.....il rischio di dire capperate è altissimo.....poi se vogliamo parlare come una desperate housewife ( modo moderno x indicare la casalinga di voghera)...... parliamo anche degli alieni che ci stanno ammazzando immettendo nell'aria virus mortali....esperimenti militari sfuggiti dal controllo.... ecc....
 
M

Mary74

Guest
Bah ... sinceramente non mi sento di dare giudizi ...esprimo solo i miei timori.
Il problema è che i media ci bombardano con queste notizie creando solo allarmismi senza fare alcuna chiarezza.
Che mangiamo schifezze è vero ma non è solo per gli ogm è anche per l'uso dei pestidici ecc.ecc. però da qui ad essere così catastrofici e arrivare a dire che stiamo distruggendo la terra...è anche questa un esagerazione che porta a dire un sacco di fregnacce.
 

giumaca

Giardinauta
yanomami ha scritto:
....sti ministri della sanità e gli organi competenti che nonfanno una cippa lippa.
Ragazzi vi prego, non esageriamo, la situazione è vero che potrebbe essere catastrofica, ma vi prego non fasciamoci la testa prima di rompercela.
Per quanto riguarda la sanità, io non credo che non stiano facendo niente, secondo il mio modesto parere, si sta cercando di evitare ogni qualsivoglia tipo di contagio (non dimentichiamo che già da anni, i polli allevati in Italia vengono vaccinati, e se non ricordo male l'Italia è uno dei pochi che lo fà), si bloccano quelle già poche importazioni relative a questo settore, a Padova è stato istituito il laboratorio di mappatura dei flussi migratori, proprio per cercare di tenere sotto controllo il tutto
Secondo me, l'idea di far vaccinare contro la normale influenza la maggior parte della gente sembra buona, è vero che chi prende il vaccino non è detto che non prenda l'influenza (parlo di quella normale non quella aviaria), ma almeno così si vanno a diminuire le percentuali di gente che corre in preda al terrore in ospedale credendo di aver preso l'aviaria in luogo di una normale.


secondo me quando non si hanno conoscenze scientifiche adeguate si dovrebbe tacere.....il rischio di dire capperate è altissimo.....poi se vogliamo parlare come una desperate housewife ( modo moderno x indicare la casalinga di voghera)...... parliamo anche degli alieni che ci stanno ammazzando immettendo nell'aria virus mortali....esperimenti militari sfuggiti dal controllo.... ecc....
Bah ... sinceramente non mi sento di dare giudizi ...esprimo solo i miei timori.
Il problema è che i media ci bombardano con queste notizie creando solo allarmismi senza fare alcuna chiarezza.
Che mangiamo schifezze è vero ma non è solo per gli ogm è anche per l'uso dei pestidici ecc.ecc. però da qui ad essere così catastrofici e arrivare a dire che stiamo distruggendo la terra...è anche questa un esagerazione che porta a dire un sacco di fregnacce.


Quoto Maurj e Mary74, perchè anche io credo fermamente si stia esagerando.
 
Ultima modifica:

maurj

Giardinauta Senior
provo a sintetizzare...... le mutazioni geniche ci sono sempre state..... basti pensare al mammuth, e all'elefante.... è un mezzo di sopravvivenza della specie....i batteri in genere creano problemi per l'uso indiscriminato delgi antibiotici....per i virus il discorso è diverso...... essendo formati solo e dico SOLO di DNA possono solo mutare... fa parte del loro modo di esistere.... non per niente c'è difficoltà a definirli esseri viventi... nel senso che un essere vivente per definizione nasce , cresce, e muore... il virus si sdoppia e basta, quindi a volta muta........malattie ci sono sempre state... basta pensare alla peste , al colera....è un concetto che le nostre culture avevano, e che ora noi non abbiamo più, per cui adesso pensiamo alla fantascienza.....
cmq dovrebbe preoccupare di più il virus dell'epatite C che miete migliaia di vittime ogni anno.....
 
R

riverviolet

Guest
Sì è vero, non bisogna esagerare ma a volte prende il panico e si pensa veramente male di tutto e di tutti.
La cosa che mi fà propendere che lassù qualcosa deve muoversi (per lassù intendo gli organi competenti) è il fatto che non saebbero al sicuro nemmeno loro, quindi se ci tengono alla pelle...

Speriamo, speriamo che la cosa si fermi.
mauri io sono casalinga di Genova, và bene lo stesso? :lingua::lol:
 
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