A
Alex75
Guest
Premetto che sono alle prime armi e che penso di avere la mano un po' pesante per quanto riguarda le annaffiature. :martello:
Antefatto: per quest'estate ho piantato svariati bulbi fra cui un monte di fresie (su 40 piantate circa due mesi fa ne sono per ora fiorite solo 4), 6 bulbi di dalie (di cui uno buttato per marciume - erano e sono tutte piantate nel medesimo cassone), 4 di tulipani (3 fioriti bene e uno marcio - anche questi piantati nello stesso vaso), e oggi ho notato, su una ventina di bulbi di ranunculus, uno era marcio completamente.
Sto anche coltivando da seme dei Pelargonium peltatum, dei Dianthus, dei pomidori ciliegini, delle Passiflora Caerulea, menta, basilico ed altre aromatiche, tutti in dischetti di torba pressati della Jiffy.
Prima domanda (che si estende anche al caso dei tulipani e delle dalie): come può marcire solo un bulbo su 20 (tutti nella stessa fioriera)?
Il bulbo marcio l'ho "scovato" perché la parte aerea si era di colpo afflosciata ed ingiallita.
E' possibile che il bulbo sia stato "farlocco" al momento dell'acquisto, oppure sono io che le annego (mi rendo conto che è difficile a dirsi senza vedere di persona)?
La mia pratica colturale è sempre quella di mettere uno strato di argilla espansa nel fondo della fioriera e poi utilizzare terriccio con agriperlite della Compo.
Ed annaffio così: utilizzo un bastoncino di legno di quelli usati per gli spiedini, lo inserisco nel terriccio spingendolo fino allo strato di argilla e poi lo ritiro su (a mo' di carotaggio).
Se vedo che rimane asciutto innaffio fino a completo gocciolamento nel sottovaso; altrimenti innaffio solo per inumidire lo strato superficiale secco della terra.
I bulbi sono della Blanken comprati presso Castorama. :confuso:
E qui vengo alla seconda domanda: su internet si vede di tutto ma soprattutto quello che mi colpisce è la gente che decanta tanto le lodi di questo o di quel metodo di coltivazione. L'idrocoltura appunto.
C'è un sito di un tizio che coltiva piante escusivamente in idroponica e a quanto parrebbe (dalle foto che ha nel sito) ha dei risultati impressionanti (basta fare una ricerca con Google con la voce "idrocoltura" - il suo sito è fra i primi).
Ora mi chiedo: è così davvero redditizia l'idroponia (in generale) oppure è meglio affidarsi a Madre Natura??
Oramai sono diventato scettico sul fatto di credere al "primo venuto" (con tutto il rispetto s'intende) che decanta le lodi di questo o quello.
In sostanza: la vostra esperienza cosa dice al riguardo??
Antefatto: per quest'estate ho piantato svariati bulbi fra cui un monte di fresie (su 40 piantate circa due mesi fa ne sono per ora fiorite solo 4), 6 bulbi di dalie (di cui uno buttato per marciume - erano e sono tutte piantate nel medesimo cassone), 4 di tulipani (3 fioriti bene e uno marcio - anche questi piantati nello stesso vaso), e oggi ho notato, su una ventina di bulbi di ranunculus, uno era marcio completamente.
Sto anche coltivando da seme dei Pelargonium peltatum, dei Dianthus, dei pomidori ciliegini, delle Passiflora Caerulea, menta, basilico ed altre aromatiche, tutti in dischetti di torba pressati della Jiffy.
Prima domanda (che si estende anche al caso dei tulipani e delle dalie): come può marcire solo un bulbo su 20 (tutti nella stessa fioriera)?
Il bulbo marcio l'ho "scovato" perché la parte aerea si era di colpo afflosciata ed ingiallita.
E' possibile che il bulbo sia stato "farlocco" al momento dell'acquisto, oppure sono io che le annego (mi rendo conto che è difficile a dirsi senza vedere di persona)?
La mia pratica colturale è sempre quella di mettere uno strato di argilla espansa nel fondo della fioriera e poi utilizzare terriccio con agriperlite della Compo.
Ed annaffio così: utilizzo un bastoncino di legno di quelli usati per gli spiedini, lo inserisco nel terriccio spingendolo fino allo strato di argilla e poi lo ritiro su (a mo' di carotaggio).
Se vedo che rimane asciutto innaffio fino a completo gocciolamento nel sottovaso; altrimenti innaffio solo per inumidire lo strato superficiale secco della terra.
I bulbi sono della Blanken comprati presso Castorama. :confuso:
E qui vengo alla seconda domanda: su internet si vede di tutto ma soprattutto quello che mi colpisce è la gente che decanta tanto le lodi di questo o di quel metodo di coltivazione. L'idrocoltura appunto.
C'è un sito di un tizio che coltiva piante escusivamente in idroponica e a quanto parrebbe (dalle foto che ha nel sito) ha dei risultati impressionanti (basta fare una ricerca con Google con la voce "idrocoltura" - il suo sito è fra i primi).
Ora mi chiedo: è così davvero redditizia l'idroponia (in generale) oppure è meglio affidarsi a Madre Natura??
Oramai sono diventato scettico sul fatto di credere al "primo venuto" (con tutto il rispetto s'intende) che decanta le lodi di questo o quello.
In sostanza: la vostra esperienza cosa dice al riguardo??
