Identificazione querce da seme

[Sim98]

Oggi sono finalmente potuto andare in campagna dopo tutto il brutto tempo degli ultimi giorni. Ho preso qualche ghianda, di cui una che sembra stia germinando.
Riuscite ad identificarle dal seme? So che può essere difficile (almeno credo) quindi vi ringrazio in anticipo!

 

[pluteus]

Le ghiande andrebbero raccolte con il loro cappellotto per un sicuro riconoscimento, che è solitamente il
carattere che distingue una varietà dall'altra.
In questo caso sono comunque facilmente distinguibili per la caratteristica lunghezza del frutto che mi fa ritenetre che si tratti di ghiande di Farnia.

 

[Sim98]

Casomai se domani ci sarà bel tempo, cercherò di prenderle con tutte le loro caratteristiche morfologiche.

 

[*GIONNI*]

Farnia e leccio (l'ultimo mese ho seminato 40 ghiande di 7 specie), le allungate azzeccherei quercus robur, le piú corte potrebbero essere quercus ilex (o sughera), ma bisognerebbe vedere cosa nasce

 

[pluteus]

Giusto per chiarire un concetto:
Farnia = Quercus robur: produce frutti lunghi fino a 4 cm., è la Quercia che produce i frutti più lunghi di tutte le altre Quercie.
Leccio = Quertcus ilex: produce frutti lunghi fino a 3 cm.
Sughera=Quercus suberroduce frutti lunghi fino a 3 cm.

Il che vuol dir che se si trova una ghianda lunga 4 cm non può essere di un Leccio nè di una Sughera,
ma se si trova una ghianda da 3 cm. può essere indifferentemente di Farnia di Leccio e di Sughera, e senza vedere la cupola
il peduncolo o le foglie non si può capire dal frutto di che Quercia si tratta.

 

[Pisellino]

guarda.. senza complicarti la vita, basta che fai una foto all'albero e alle foglie

 

[pluteus]

ma và !?!?!?..........

 

[boba74]

Io voto farnia. Le ghiande di leccio dovrebbero essere più scure....
Comunque, confermo foto della foglia almeno.

 

[Pisellino]

scusa se te lo dico, ma se non c'è il cappuccio della ghianda e un centimetro o almeno una moneta per stabilire le dimensioni è inutile postare domande del genere, almeno sulle ghiande...

 

[*GIONNI*]

Intendevo le grandi di farnia, le piccole di leccio