I fiori in cucina

[Asclepias]

Non penso minimamente di boicottare il topic di Emanuela su "Ricette che passione", ma desidererei concentrare tutte le proposte che riguardano il nostro amore per i fiori e il giardino.
Quindi ricette soprattutto con i fiori, ma anche con foglie o erbe del giardino o dell'orto in cui la parte vegetale è basilare, preponderante: i fiori di zucca fritti, confetture di rose, risotto con i fiori di sambuco, etc.
Adesso che ci accingiamo a vivere la stagione più fiorita dell'anno non sarebbe male cominciare a prepararsi anche in senso gastronomico.

 

[csmi]

Bravo Antonio per aver creato questo post. Spero che vengano inserite numerose ricette.

Io inserisco la prima:

Ricetta per crocchette di portulaca selvatica:

per le quantità degli ingredienti io vado caso

Prendi solo le foglie e le cimette tenere e dopo averle lavate le scotti per qualche minuto in acqua già bollente, scoli e le passi in acqua e ghiaccio per fermare la cottura e bloccare la clorofilla (in questo modo ti rimarranno di un bel verde vivo). Quando si saranno raffreddate le triti grossolanamente, aggiungi un uovo intero (o anche due in base alla quantità dell'erba) e del pangrattato, amalgama il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo e ben legato quindi aggiusta di sale e pepe. A questo punto puoi preparare delle palline e passarle nel pangrattato o nella farina di polenta per poi friggerle in olio "rigorosamente di oliva".

Per maggiori informazioni sulla portulaca consultate questo sito

 

[Paola-Luna]

Io aggiungo......

TORTA RUSTICA ALLA BORAGGINE:

Ingredienti: un disco di pasta sfoglia surgelata, mezzo chilo di foglie tenere di borragine, un paio di uova, una confezione di panna, noce moscata, olio, uno scalogno, formaggio tipo Grana oppure pecorino se piacciono i gusti più intensi.....

Preparazione: scongelare la pasta sfoglia e stenderla in una tortiera imburrata, facendo debordare un po' della stessa pasta. Lavare bene le foglie di borragine, tritarle grossolanamente assieme allo scalogno e farle stufare per circa 10 minuti a fuoco lento in una padella con un cucchiaio di olio ed un po' di sale. Lasciare raffreddare. In una ciotola a parte, mescolare le uova con la panna, una grattata di noce moscata ed il formaggio grattugiato. Controllare di sale e pepe. Versare le foglie di borragine stufate sopra la pasta sfoglia e ricoprire con il composto della ciotola che dovrà riempire ogni vuoto. Ripiegare la pasta sfoglia debordante su sè stessa a mò di decorazione ed infornare a 180° per circa 25-30 minuti. Lasciare intiepidire e consumare come antipasto o snack.

P.S.: la borragine è un'erba a contenuto cancerogeno. Il suo consumo quindi deve essere limitato ad una volta ogni 2-3 mesi.....

 

[Emanuela Pit]

Bello, bravo Antonio
Non si tratta di boicottare il mio topic, ma di differenziare e fare ordine tra le varie ricette , ottima idea, ottimo contributo, grazie.

 

[csmi]

Frittata alle cime di rovo

germogli di rovo
uova
latte
farina
aglio

Tagliare i germogli di rovo in segmenti di pochi cm. Cuocerli in padella con poco olio, un po' d'acqua e una punta d'aglio. Sbattere le uova con un po' di latte, una punta di farina, sale e pepe. Aggiungere il tutto ai germogli in padella e portare a cottura.

Ottima!:food:

 

[csmi]

Frittelle di fiori di Robinia



Sbattere energicamente due tuorli di uova fresche con 200 grammi di zucchero semolato, unire 3 cucchiaiate di olio d'oliva e, poca alla volta, mescolando bene affinchè non si formino grumi, 250 grammi di farina bianca. Aggiungere mezzo bicchiere di marsala secco, o porto, o grappa, secondo le preferenze, un cucchiaio da cucina di lievito di birra e le due chiare montate a neve ferma con un pizzico di sale. Amalgamare con cura e lasciar riposare tre ore. Procurarsi dei bei grappoli di fiori d'acacia. Immergerli interi, uno alla volta, nella pastella tenendoli per il gambo e poi buttarli in padella nell'olio caldo finchè risulteranno dorati. Se si preferisce, i grappoli possono essere "sgranati" per utilizzare solo i fiori. In questo caso utilizzare l'impasto a cucchiaiate.

Naturalmente ci sono tante varianti di questa ricetta.

 

[csmi]

nessun'altro ha delle altre ricette?

 

[Emanuela Pit]

Io ne ho, ma dovete pazientare, please

 

[Iacopo]

Una ricetta un po' eccentrica che ho trovato in rete che avevo messo in un vecchio post. N.B. Mai provata, è complicata e mi fa pure un po' effetto mangiare le amate...

Tagliatelle alle orchidee Vanda Suavis e Oncidium Ornithorhynchum

Ingredienti :

10 grosse spugnole secche
2 fiori di orchidea Vanda Suavis
10 fiori di orchidea Oncidium Ornithorhynchum
4 uova sode
1 piccolo tartufo
pistilli di zafferano
5 cl. di Champagne
1 dl. di panna
parmigiano grattugiato
480 gr. di tagliatelle

Preparazione :
Ammollare le spugnole nello Champagne, sgocciolarle appena si saranno intenerite e tagliare il gambo, conservare il gambo per la farcia.
Mescolare il tartufo tagliato a dadini piccolissimi, le orchidee Oncidium tritate, i gambi delle spugnole, la metà del tartufo e i rossi d'uovo, farcire le spugnole.
In una padella rosolare lo scalogno in 30 gr. di burro, aggiungere le spugnole farcite e farle cuocere qualche mn., diluire lo zafferano nello Champagne e sglassare le spugnole con lo Champagne, lasciar ridurre di metà e aggiungere la panna, condire col sale e pepe, lasciar restringere la panna qualche mn. e aggiungere il resto del tartufo.
Cuocere le tagliatelle in un buon brodo di verdure (possibilmente di asparagi), sgocciolare e far saltare in padella col parmigiano, disporre le tagliatelle in una sperlunga e metterci le meravigliose orchidee Vanda Suavis, portare a tavola e mescolare.

Variante :
Mettere le orchidee Vanda Suavis con le tagliatelle nella padella.

 

[yanomami]

germogli di rovo,sè li trovo ti provo

 

[elebar]

Iacopo!!! Ora ho capito perchè coltivi le Orchidee! :food: Occhio che Guido non ti invita più nella sua serra!!!

 

[Iacopo]

No Guido può stare tranquillo con le orchidee ... però quelle paperelle grassottelle che sguazzano nel fiumiciattolo vicino a casa sua :food: Lo so sono un mostro :crazy:

 

[Peterpat]

Jacopooooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!
Le paperelle no!
Però magari quel brutto faggiano...al forno... che ne dici?? eh? Slurp!!!
Scusa Guido, non lo dico più...ma se gli tiri il collo, beh, ricordati degli amici!
Ciao
Pat

 

[yanomami]

sogliola alle viole

sogliole da porzione,o altri pesci delicati
100gr di petali di viola odorata e viola cornuta
una goccia di estratto di viola
burro mantovano o simile,se si usa il burro salato non mettere sale

preparazione
prepariamo con il burro un roux chiaro e come schiuma mettiamo in un colpo solo le viole lavate ed asciugate lasciate cuocere 1minuto quindi spegnere e mettere la goccia di estratto alla violatenere al caldo senza coprire in forno spetto a 100gradi
sgiogliere in una padella del burro morbido quindi mettere le sogliole sfilettate e pulite aggiungere del vino bianco secco a piacere ,quando sono quasi a fine cottura aggiungere tutto il contenuto delle violealzare la fiamma e cuocere velocemnete per 2 minuti ancora, mettere nel piatto e servire caldissimo con sopra delle viole crude e fiocchetti di burro colorato.
è possibile servire su un letto di fiori di nasturzio officinale di colori contrastanti

prep
prepariamo un roux chiaro

 

[Iacopo]

balsamita fritta

Graziamo le paperelle ed il povero fagiano -:-. Torniamo agli erbaggi:

Foglie di balsamita (Chrysanthemum balsamita) fritte

Cogliere le foglie di balsamita più grandi e lavarle.
Preparare una pastella non troppo densa con farina, un uovo intero, un poco d'acqua e sale. Immergere le singole foglie, scolarle della pastella in eccesso e friggerle in olio ben caldo. Servire calde. Il sapore amarognolo della balsamita unito al suo inconfondibile profumo rende questo semplice piatto molto particolare.

ciao

 

[fraelucia]

tagliatelle, vanda e oncidium

...aaaaarrgghhh!
Tutto avrei pensato tranne che di mangiarmi le mie creature!:food:
Probabilmente sono anche buone, ma preferisco pensarle e apprezzarle soprattutto belle. Santa pace che impressione!!!!!:baf: :baf: :baf:

 

[Iacopo]

Tagliatelle alle orchidee

Il buffo della ricetta così come è scritta è che nella versione originale mette:
"10 orchidee Oncidium Ornithorhynchum - 2 orchidee Vanda suavis" mi sono chiesto se servono con gli pseudobulbi le foglie e tutto!

 

[Asclepias]

Tranne quella con le orchidee, le proverò tutte.
Ma, ragazzi/e, ci sono ancora un'infinità di ricette. Possibile che siate appassionate al giardinaggio e così poco alla cucina con gli amati profumi e sapori?
Ciao

 

[Iacopo]

Confettura alle Rose

Confettura ai petali di rosa

Ingredienti:

petali di rosa profumati 1 Kg
mele 2kg
zucchero 2,8kg
limoni 2
acqua 1/2litro

Tagliare le mele a pezzetti e metterli in una pentola con il succo del limone e un po' della scorza grattugiata. Dopo aver lavato i petali di rosa in acqua privarli del peduncolo e aggiungerli alle mele tagliate con un po' d'acqua. Portare tutto ad ebollizione lenta quando le mele sono disfatte setacciare. La purea ottenuta deve essere rimessa sul fuoco con lo zucchero a bollire lentamente mescolando. Non addensare troppo il composto per evitare che cristallizzi una volta nei barattoli. Quindi quando raggiunge la densità del miele va tolta dal fuoco.

la prima volta che l'ho fatta l'ho addensata troppo ed in effetti e cristallizzata.
La seconda volta ho messo troppi petali e sapeva troppo accentuatamente di "Acqua di rose" la terza speriamo vada bene.

Ciao

 

[csmi]

Crocchette alla menta

- una manciata di foglie di menta
- 140g di pane raffermo senza crosta
- 4 uova
- 50 g circa di parmigiano grattugiato
- olio
- sale
- pepe
Ammollare il pane in acqua tiepida, spremerlo e schiacciarlo bene con la forchetta. In una fondina battere le uova con il formaggio, insaporito di sale e pepe, e aggiungere poco alla volta il pane. Si tritano fini le foglie di menta, si uniscono al composto e si lasciano riposare per una decina di minuti. Si fa scaldare abbondante olio in una padellina e quando è ben caldo ma non fumante si friggono le crocchette prelevate con un cucchiaio. Dorare da tutte le parti, scolare e lasciare asciugare brevemente su carta assorbente prima di servirle caldissime appena spolverate di formaggio grattugiato.