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Ho una pianta di limone e due di mandarino rovinate dal gelo

Marijana

Aspirante Giardinauta
Abito a Parigi e ho un balcone grande e molto ben esposto. Oltre ad agrumi ho rose (che fioriscono per sei mesi l’anno) e ulivi (che producono molti frutti).
Gli agrumi erano particolarmente vigorosi, producevano sia fiori sia frutti per la grande parte del anno, e i rami crescevano a vista d’occhio. Ancora a dicembre ho avuto sia limoni sia mandarini nuovi, e le piante stavano cosi bene che non ho pensato di doverli portare al interno. A gennaio sono partita per la vacanza e al ritorno ho trovato gli agrumi rovinati dal gelo. Le foglie si erano arricciate e ingiallite e si staccavano al tatto, i frutti erano impalliditi e diventati molli. Pensavo che avrei fatto ancora più danno a portarli al interno in quel momento perchè la grande ondata di gelo era ormai passata e avevo paura di scioccare le piante maggiormente con +20 gradi al improvviso. Adesso siamo a marzo. Le mie piante sono completamente senza foglie, e i rametti sono secchi nelle parti finali. La cosa positiva e che bevono anche se poco, lo vedo perché ho i vasi con gli misuratori di livello di acqua e le piante si servono da sole, e che il tronco sembra sano.
Ho letto un po di articoli sul sito prima di scrivere e adesso so che la pianta di limone non sopporta le temperature sotto 0 e che bisogna protteggerla, ma se il danno succede, c’è qualche rimedio?
Cosa posso fare se c’è qualcosa da fare? Ho una qualche speranza di recupero?
Aiutatemi per favore, non sono molto esperta. Grazie in anticipo.
Marijana
 

Marijana

Aspirante Giardinauta
Grazie Lorenzino, è molto utile.
Quindi la cosa migliore sembra lasciarli in pace.
Ci sono coumque le opinioni opposte sul se togliere i rametti secchi o non.
Io li sto lasciando nel pieno sole, ma qui non abbiamo di sicuro un clima mediterraneo.
Provero a fare qualche foto, cosi qualcuno forse si impietosisce e mi da indicazioni precise su come e se tagliarli.
 

Marijana

Aspirante Giardinauta
Va be caro Lorenzino, nonostante la faccina verde non demordo e metto le foto. cosi sara tutto più chiaro. Ho trovato anche le foto di settembre.
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il limone è il picoletto in primo piano , purtroppo i gerani sono definitivamente morti

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e i mandarini
 

Marijana

Aspirante Giardinauta
Ieri ho fatto la identica domanda al yahoo answers, e ho ricevuto questa risposta che mi da molta fiducia

secondo me c'è speranza.
pota tutte le parti secche, elimina tutti i frutti, già che ci sei sfoltisci un po' le chime dai rami più disordinati, per togliergli un po' di lavoro. vai in un vivaio e compra ossicloruro di rame, o verdarame, o poltiglia bordolese, sono più o meno la stessa cosa, leggi bene come usarlo e chiedi info se necessario. dagliene una bella dose al mattino presto, in modo che si asciughi durante la giornata. così lo disinfetterai e lo aiuterai a rigermogliare. concima leggermente, quando vedrai rispuntare le foglie, riconcima in modo più deciso.
il prossimo inverno dagli un'altra dose di verdarame, e poi o li ritiri per tempo nel posto più fresco e soleggiato che hai a disposizione, oppure li lasci fuori facendogli una serra fredda con un telo di plastica, il tessuto non tessuto regge al massimo se la temperatura va -5, magari pacciama la base per proteggerla ulteriormente dal gelo.
buona fortuna. Ciao

Cosa ne pensate? Io non sono esperta e mi sembra molto competente.
Oggi pomeriggio vado a comprare queste cose ma devo cercare di spiegarle in francese.
 
Ultima modifica:

awalkony

Giardinauta Senior
ciao marijana,
ti dico io ho la stessa tua situazione con un kumquat e devo dire che io i rami morti e secchi li ho tagliati fin dove ho trovato legno vivo e sano.
il mio limone invece ha passato bene l'inverno e ha seccato solo due rametti;
Il verderame (che sarebbe poltiglia bordolese oppure ossicloruro di rame) in questi casi non serve piu' di tanto...serve a evitare che le piante (specie se da frutto) prendano malattie fungine e/o quando si pota per disinfettare le ferite, nel tuo caso pero' non credo sia necessario.
Io con il kumquat ho potato i rami secchi, messo al sole e do acqua solo quando il terreno e' secco secco. Per il concime e' ancora prestino, di solito si da ad aprile quando gli agrumi vanno in vegetazione, io aspetterei a darglielo.
 

Marijana

Aspirante Giardinauta
Li ho potati. Ho fatto la prima potatura della mia vita e adesso ve la mostro.Sono cosi emozionata, la mia passione per le piante non è di vecchia data e ho tantissimo da imparare. Vi raconto come è iniziato. Io adoro i fiori e chiedevo spesso a mio marito (italiano) di regalarmeli. Ma lui detesta i fiori tagliati. Cosi mi ha regalato per un compleanno due ulivi e due gerani. I miei amici quando hanno visto che ho qualche pianta mi hanno regalato due aceri giapponesi (che ho dovuto regalare a un altra amica perche ho solo le posizioni con il sole diretto) e un mandarino. Poi mia madre mi ha regalato una rosa. Mio marito non si è fermato e mi ha regalato un bellissimo bonsai di 35 anni per il prossimo compleanno (ho 35 anni). Fra tempo per completare, visto che oramai c'èro ho preso il limone, e un altra rosa. Adesso sono apassionata e spero di imparare presto, a volte purtroppo sui errori. Questo sito che ho scoperto qualche giorno fa, mi è utilissimo.

Vi mostro cosa ho fatto oggi,
 

Marijana

Aspirante Giardinauta
Ecco cosa ho fatto

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ho messo questo sui tagli

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Non sono riuscita a fotografare altro mandarino, troppo sole in faccia.
Qualcuno mi po dire per favore se ho fatto bene.
Spero di non avere tagliato ne troppo ne troppo poco.
Grazie per l'aiuto:)
 

lorenzino

Guru Giardinauta
ciao, mi sembra tutto ok!
I vasi non sono di plastica, vero? Sono belli, ma forse quello smalto non è il massimo, sarebbe meglio un bel vaso di coccio.
Il terriccio è da agrumi? O è un universale?
Quando si saranno riprese (e vedrai che si riprenderanno!) dai una concimatina con del granulare apposito per agrumi, magari senza esagerare con le dosi. Indicativamente dopo metà aprile.
 

awalkony

Giardinauta Senior
ciao! concordo con quanto detto da Lorenzo!
la potatura mi sembra corretta e anche il mastice sui tagli vabene; adesso bisogna solo pazientare e vedere come si comportano i malati?!
 

Marijana

Aspirante Giardinauta
Grazie ragazzi!
Per rispondere a Lorenzino, purtroppo si, i vasi sono di plastica, anche molto spessa, li ho scelti cosi per due motivi che erano importanti per me e fino a questo gelo le piante stavano davvero bene. I olivi, di qui uno si vede sullla foto erano nani quando sono arrivati, e adesso danno molti frutti e fra poco dovro regalarli :)cry:)a qualcuno con la casa in campagna perchè stano quasi toccando il balcone di sopra.
Tornando alle mie motivazioni, so che i vasi di coccio in quanto di materiale naturale sono molto meglio e lasciano traspirare, ma volevo un diametro di vasso massimo secondo lo spazio di qui dispongo e quelli di coccio erano troppo pesanti per me da maneggare, e il secondo motivo, per me fondamentale era che questi vasi hanno il misuratore di livello di acqua che da un lato mi da la tranquillità quando viaggio (spessisimo) e da altro mi ha insegniato molto nella mia inesperienza sulla esigenza di ogni singola pianta.
Credo che senza quello ad oggi avrei fatto qualche danno ancora più grave.
Il terricio e quello specifico per agrumi.
Il concime granullare li ho dato la primavera scorsa, e anche un concime da diluire in acqua per agricultura biologica, stando sempre leggermente sotto le dosi indicate. Gradivano. Il letame è da dimenticare in centro di Parigi, miei vicini mi rompono anche se qualche goccia d'acqua finisce su loro balcone, non credo potrebbero gradire stimulazioni olfative.
Adesso comunque aspetto con la concimazione.

Un altro consiglio. Ho trovato una specie di ossicloruro di rame , dicesi per agricoltura biologica, e a sto punto non so se utilizzarlo. Non vorrei stressare le piante ulteriormente, ma è anche certo che un fungo adesso non ci vorebbe proprio.
Cosa ne pensate? Grazie.
 

awalkony

Giardinauta Senior
l'ossicloruro di rame puoi pure darglielo, non stressa la pianta ; serve a tenere le malattie fungine lontane dalle piante da frutto...anche se devo dire che sugli agrumi io non la uso quasi mai.
Un altro suggerimento che ti potrei dare e' che visto che le temperature primaverili in questo periodo sono un po' ballerine , potresti ricoprire gli agrumi con del tnt (tessuto non tessuto) che trovi anche nei negozi per il fai-da-te.
Sono tessuti appositi che lasciano entrare luce,e acqua e proteggono le painte dal freddo; sono anche economiche e le trovi in tante misure; e' giusto per essere prudenti, magari mettiglielo su di sera cosi' la notte son protetti ok?!
a presto.
 

Marijana

Aspirante Giardinauta
Li ho spruzzati con ossicloruro di rame stamattina. Adesso li lascio in pace.
Il tessuto non tessuto lo già comprato e lo utilizzero finche le temperature non si stabilizzano (sopratutto qui sono veramente ballerine)
Fi faro sapere come stanno.
 
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