Buongiorno a tutti/e.
Dunque, anche se può sembrare assurdo, ho l'orto pieno di ruggine, ma non quella che attacca le foglie delle piante, bensì quella che attacca il ferro (non so se si tratta chimicamente della stessa cosa .... spero di no!!!!).
Non ridete, e non fate facili battute: non ho piantato piantine di "POMOFERRI" o semi di "MELACCIAIO".
Quest'anno ho preparato un orto con circa 120 piante, e siccome gli agenti patogeni più pericolosi che s'insinuano nel mio orto si chiamano CARLOTTA & MICHELE (rispettivamente di 3 & 5 anni) che si dilettano ad imitare il padre quando tenta di dar sfogo al lato AGRICOLO del suo animo, mi tocca preservare l'orto dal pericolo dei figli, nonchè i figli dal pericolo dell'orto.
In sostanza (e scherzi a parte), siccome i miei bimbi partecipano (spesso anche in solitaria) alla fase di semina, preparazione, pacciamatura, raccolta, ecc.ecc. delle varie piante, quest'anno (cercando di PREVENIRE anziché CURARE) ho provato a realizzare una bella pensata (che forse alla fine si è dimostrata una pensata del KAISER....emh!).
Poiché domenica scorsa ho effettuato l'operazione di pacciamatura con telo di plastica, preceduta ovviamente dallo srotolamento e fissaggio del tubo preforato sgocciolante l'acqua, ho pensato di fissare il tubo a terra con dei tondini a forma di "U ROVESCIATA" della lunghezza di circa 30/40cm, onde limitare il più possibile la presenza nell'orticello di pericolose CANNE, che dietro le sollecitazioni dei miei 2 TERREMOTI sopracitati, possono spezzarsi e divenire estremamente pericolose.
Discorso a parte va fatto per le piantine dei pomodori, in considerazione del fatto che esse vanno accompagnate & legate durante la loro crescita, e per cui ho ovviamente utilizzato le solite CANNE alte (con cui poi farò la solita CAPANNINA INDIANA, per dirla come mio figlio ...emh!), e quindi il tubo sgocciolante l'ho legato a quelle.
Se volete datemi pure del PARANOICO, ma per metà dell'anno vivo in città, e siccome quando ci trasferiamo (dalla fine primavera all'inzio dell'autunno) in campagna cerco di far vivere in maniera più LIBERA e SENZA ALCUNA LIMITAZIONE possibile gli spazi verdi ai miei figli .... Beh! Insomma .... onde limitare veramente al MINIMO i vari “QUI NON DEVI ANDARE” o “QUESTO NON SI PUO' FARE”, preferisco cercare (per quanto possibile) di usare delle accortezze preventive .... e così i miei figli (ad esempio) hanno scoperto dall'età di 2 anni & mezzo, la gioia di andare a riempire da soli un bel cesto di pomodori, zucchine, melanzane e così via. Sicuramente uno dei lati positivi della cosa, è che oggi sono uno dei pochi genitori fortunati i cui figli fanno INDIGESTIONI di FRUTTA & VERDURA.
Per completezza, poi, devo ammettere che sono stato non poco stimolato in questa mia TROVATA, dopo essere venuto a conoscenza di diversi incidenti avvenuti con le canne dell'orto. Anzi con la loro rottura e seguente "INFILZATURA". Perciò mi son detto ... se proprio non si possono evitare le canne ai pomodori, magari potrei evitare quelle agli altri ortaggi .... inoltre fissare il tubo a terra (facendolo passare accanto alle piantine) in questa maniera è decisamente molto più comodo.
OK! Andiamo avanti ...... La mia genial pensata, però, non ha considerato che i tondini ARRUGINISCONO, e così, lungo il tubo ... ogni tanto si trova un bel tondino arruginito conficcato nel terreno, e magari pure in prossimità d'una piantina.
Ora: io mi ricordo la mia cara nonnina, che quando metteva i fiori nei vasi in terrazza, era solita lasciare dei pezzi di ferro sul fondo dei vasi, perché diceva che faceva bene alle piante. Ammetto che la nonnina aveva MOOOOOOOLTE abitudini paranoiche & un po' ridicole, pertanto non so se anche questa fosse una di quelle. Ammetto altresì, che i fiori che la mia nonnina piantava sul suo terrazzo NON SE LI MANGIAVA, come io dovrei fare con le piantine del mio orto.
Pertanto: CONSIDERANDO che l'operazione l'ho fatta domenica scorsa (e solo nel 25% dell'orto, perchè come ho detto prima il restante 75% è costituito da pomodori, e quindi il tubo l'ho legato alle loro canne), è il caso di togliere i tondini (onde evitare ad esempio che in seguito ad una bella mangiata di melanzane alla parmiggiana, mi si arruginisca lo stomaco), oppure non c'è pericolo d'inquinamento degli ortaggi, anzi magari mia nonna aveva ragione .... e chissà che non gli faccia anche "bene" .......
Mah! ..... spero che qualcuno mi sappia rispondere e sia più preparato di me sotto il profilo chimico-agricolo (emh! Non ci vuole decisamente molto!).
Vi ringrazio per l'attenzione dedicatami (se siete arrivati a leggere sin qui), con la promessa che se dovessi sentire dei cigolii ferrosi mentre masticherò la mia insalata di pomodori, o la mia frittata di zucchine, non tarderò a darvene pronta comunicazione!
Un saluto dal vostro Braccio di Fer....emh!...credo sia meglio dire ....
Un saluto dal vostro ORTO DI FERRO
Edoardo
Dunque, anche se può sembrare assurdo, ho l'orto pieno di ruggine, ma non quella che attacca le foglie delle piante, bensì quella che attacca il ferro (non so se si tratta chimicamente della stessa cosa .... spero di no!!!!).
Non ridete, e non fate facili battute: non ho piantato piantine di "POMOFERRI" o semi di "MELACCIAIO".
Quest'anno ho preparato un orto con circa 120 piante, e siccome gli agenti patogeni più pericolosi che s'insinuano nel mio orto si chiamano CARLOTTA & MICHELE (rispettivamente di 3 & 5 anni) che si dilettano ad imitare il padre quando tenta di dar sfogo al lato AGRICOLO del suo animo, mi tocca preservare l'orto dal pericolo dei figli, nonchè i figli dal pericolo dell'orto.
In sostanza (e scherzi a parte), siccome i miei bimbi partecipano (spesso anche in solitaria) alla fase di semina, preparazione, pacciamatura, raccolta, ecc.ecc. delle varie piante, quest'anno (cercando di PREVENIRE anziché CURARE) ho provato a realizzare una bella pensata (che forse alla fine si è dimostrata una pensata del KAISER....emh!).
Poiché domenica scorsa ho effettuato l'operazione di pacciamatura con telo di plastica, preceduta ovviamente dallo srotolamento e fissaggio del tubo preforato sgocciolante l'acqua, ho pensato di fissare il tubo a terra con dei tondini a forma di "U ROVESCIATA" della lunghezza di circa 30/40cm, onde limitare il più possibile la presenza nell'orticello di pericolose CANNE, che dietro le sollecitazioni dei miei 2 TERREMOTI sopracitati, possono spezzarsi e divenire estremamente pericolose.
Discorso a parte va fatto per le piantine dei pomodori, in considerazione del fatto che esse vanno accompagnate & legate durante la loro crescita, e per cui ho ovviamente utilizzato le solite CANNE alte (con cui poi farò la solita CAPANNINA INDIANA, per dirla come mio figlio ...emh!), e quindi il tubo sgocciolante l'ho legato a quelle.
Se volete datemi pure del PARANOICO, ma per metà dell'anno vivo in città, e siccome quando ci trasferiamo (dalla fine primavera all'inzio dell'autunno) in campagna cerco di far vivere in maniera più LIBERA e SENZA ALCUNA LIMITAZIONE possibile gli spazi verdi ai miei figli .... Beh! Insomma .... onde limitare veramente al MINIMO i vari “QUI NON DEVI ANDARE” o “QUESTO NON SI PUO' FARE”, preferisco cercare (per quanto possibile) di usare delle accortezze preventive .... e così i miei figli (ad esempio) hanno scoperto dall'età di 2 anni & mezzo, la gioia di andare a riempire da soli un bel cesto di pomodori, zucchine, melanzane e così via. Sicuramente uno dei lati positivi della cosa, è che oggi sono uno dei pochi genitori fortunati i cui figli fanno INDIGESTIONI di FRUTTA & VERDURA.
Per completezza, poi, devo ammettere che sono stato non poco stimolato in questa mia TROVATA, dopo essere venuto a conoscenza di diversi incidenti avvenuti con le canne dell'orto. Anzi con la loro rottura e seguente "INFILZATURA". Perciò mi son detto ... se proprio non si possono evitare le canne ai pomodori, magari potrei evitare quelle agli altri ortaggi .... inoltre fissare il tubo a terra (facendolo passare accanto alle piantine) in questa maniera è decisamente molto più comodo.
OK! Andiamo avanti ...... La mia genial pensata, però, non ha considerato che i tondini ARRUGINISCONO, e così, lungo il tubo ... ogni tanto si trova un bel tondino arruginito conficcato nel terreno, e magari pure in prossimità d'una piantina.
Ora: io mi ricordo la mia cara nonnina, che quando metteva i fiori nei vasi in terrazza, era solita lasciare dei pezzi di ferro sul fondo dei vasi, perché diceva che faceva bene alle piante. Ammetto che la nonnina aveva MOOOOOOOLTE abitudini paranoiche & un po' ridicole, pertanto non so se anche questa fosse una di quelle. Ammetto altresì, che i fiori che la mia nonnina piantava sul suo terrazzo NON SE LI MANGIAVA, come io dovrei fare con le piantine del mio orto.
Pertanto: CONSIDERANDO che l'operazione l'ho fatta domenica scorsa (e solo nel 25% dell'orto, perchè come ho detto prima il restante 75% è costituito da pomodori, e quindi il tubo l'ho legato alle loro canne), è il caso di togliere i tondini (onde evitare ad esempio che in seguito ad una bella mangiata di melanzane alla parmiggiana, mi si arruginisca lo stomaco), oppure non c'è pericolo d'inquinamento degli ortaggi, anzi magari mia nonna aveva ragione .... e chissà che non gli faccia anche "bene" .......
Mah! ..... spero che qualcuno mi sappia rispondere e sia più preparato di me sotto il profilo chimico-agricolo (emh! Non ci vuole decisamente molto!).
Vi ringrazio per l'attenzione dedicatami (se siete arrivati a leggere sin qui), con la promessa che se dovessi sentire dei cigolii ferrosi mentre masticherò la mia insalata di pomodori, o la mia frittata di zucchine, non tarderò a darvene pronta comunicazione!
Un saluto dal vostro Braccio di Fer....emh!...credo sia meglio dire ....
Un saluto dal vostro ORTO DI FERRO
Edoardo