• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Hibiscus ingiallimento copioso

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Eccoci nuovamente qua! :Saluto:
Questa mattina siete chiamati a discutere un caso disperato!
Ho 4 piante di hibiscus rosa sinensis che, giorno per giorno, hanno sempre più foglie gialle che poi cadono a terra laciandoli quasi a stelo nudo.
Ingialliscono tutte le foglie: quelle grandi e quelle nuove piccoline.
Non ci sono parassiti, non c'è il ragnetto rosso. Io ho trattato circa una settimana fa contro il ragnetto perché i sintomi sembravano quelli ma adesso penso di più ad una carenza di qualche sostanza. Ho concimato regolarmente le piante e, quindi non so più cosa fare. Vi metto una foto delle foglie nella speranza di trovare un po' di conforto...:storto:
dscn3436.jpg


dscn3433t.jpg


Grazie a tutti!
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
bhè mi pare che cercare ciò che non c'è...
Le piante sono molto belle e stanno benone, è solo un normale ricambio vegetazionale, come puoi notare cadono le foglie più vecchie e l'ingiallimento è naturale.
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Ciao
bhè mi pare che cercare ciò che non c'è...
Le piante sono molto belle e stanno benone, è solo un normale ricambio vegetazionale, come puoi notare cadono le foglie più vecchie e l'ingiallimento è naturale.

Ciao brandegeei.
I vasi ospitano ognuno due piante e sono profondi circa 40cm.
A cadere, però, sono anche le foglioline piccoline, i nuovi butti.
Specialmente il vaso di sinistra ha una delle due piante completamente spoglia.

dscn3445u.jpg


dscn3443t.jpg



Le foglie si staccano anche al leggero tocco e quelle che oggi sono belle verdi (anche quelle piccoline) domattina sono giallo oro e, inevitabilmente, si staccano. Può darsi che sia anche un ricambio fisiologico, ma fino a mostrare il fusto mi sembra eccessivo!
Stai tranquillo che non sono il tipo ipocondriaco che vuole per forza trovare le patologie alle piante, ma una situazione del genere mi fa rammaricare.
Fino ad un mese fa erano tutti fioriti, senza questi ingiallimenti-defoliazioni. :confuso:
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
a parte non esagerare con le annaffiature, estrai la piantina in esame, elimina parte delle radici marce e posizionala in un vaso più piccolo, in modo da evitare di trattarla come le altre piante e di poter innescare qualche patologia radicale.
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Ciao
a parte non esagerare con le annaffiature, estrai la piantina in esame, elimina parte delle radici marce e posizionala in un vaso più piccolo, in modo da evitare di trattarla come le altre piante e di poter innescare qualche patologia radicale.

Pensi che sia marcia?!?!
Ti posso assicurare che l'acqua che prendono non è molta, anzi, a volte aspetto proprio che sia asciutto per dare una bella sbrosciata.
Anche l'altro vaso sta cominciando a farlo, e i bocci si staccano al semplice tocco... Che nervi a volte queste piante :martello:
Spesso più gli fai e peggio è.
 
K

Kakugo

Guest
Gli Hibiscus sono una delle poche piante che finora mi hanno solo dato soddisfazioni... :D
Per quanto riguarda le foglie gialle una o due è il normalissimo ricambio ma quando riguarda le foglie giovani è un segnale di stress.
Può essere stress idrico, stress da insolazione, da caldo, da freddo (di certo non ora), o da parassiti.
Parassiti non ne vedo... quindi passiamo ad altro.
Ricordati che l'ibisco è una pianta tropicale ma durante i giorni di canicola ha bisogno di molta più acqua del solito per mantenere le foglie ben idratate altrimenti le elimina per ridurre il suo fabbisogno idrico. Io in questi giorni li innaffio tutte le mattine e stanno facendo benissimo.
Un'altra idea che mi viene è che prendano troppa poca luce: quante ore di sole diretto prendono al giorno? Anche qui la pianta tenta di "economizzare" per ridurre il fabbisogno di clorofilla con consenguente deperimento della pianta.
In sintesi io ti direi di metterli in piena luce (o dove prendano sole almeno sei-sette ore al giorno) e di innaffiarli molto fintanto fa così caldo.
 

francoises

Giardinauta Senior
prova a leggere qui,questa scheda ti sarò comunque utile anche in futuro

L'Hibiscus è soggetto agli attacchi dei principali fitofagi (acari, afidi, cocciniglie) ed è soggetto a diverse fisiopatie legate a cattive tecniche di coltivazione.

Una avvertenza molto importante da seguire è quella di non usare gli stessi prodotti sia per la piante allevate in casa che per quelle all'aperto; per queste ultime infatti i fitofarmaci da usare sono molto più concentrati per cui potrebbero risultare tossici per l'uomo e per le piante stesse.

Una buona consuetudine, per le piante che crescono in vaso all'aperto è di pulire la pianta con getti d'acqua in modo da eliminare polvere ed eventuali insetti indesiderati. Preventivamente però abbiate l'accortezza di coprire il vaso con un foglio di plastica in modo da non far andare l'acqua nella terra. Certamente questo sistema non è risolutivo se avete ad esempio afidi o altri "ospiti" indesiderati, ma certamente aiuta ed il vostro Ibisco vi ringrazierà. Questo sistema è consigliata anche prima di eventuali trattamenti in quanto contribuisce a ridurre il numero dei patogeni. Ovviamente tale operazione va fatta la mattina presto, in modo da dare il tempo alla pianta di asciugarsi prima dei raggi del sole più cocenti che rischierebbero di bruciare la pianta per il pericoloso "effetto lente" causato dalle gocce d'acqua.

Produzione di molte foglie ma nessun fiore

E' probabile che le concimazioni siano troppo abbondanti o frequenti.
Rimedi: sospendere le concimazioni per uno-due mesi e riprendere diradandole e diminuendo le dosi.


Le foglie ingialliscono o avvizziscono

Probabilmente la pianta è esposta a correnti d'aria, oppure è danneggiata dal gelo se viene dimenticata all' aperto nella stagione fredda.
Rimedi: sistematela in una posizione più idonea.


Foglie che crescono stentatamente deboli e gialle

Questo sintomo è una manifestazione di una carenza d'azoto.
Rimedi: concimare la pianta con un buon fertilizzante azotato ad alto titolo, meglio liquido.

Attenzione a non confondere questo sintomo con il normale adattamento fisiologico della pianta quando viene portata all'aperto con la bella stagione.


Crescita stentata di tutta la pianta

E' probabile che il vaso non sia più sufficiente a contenere tutte le radici.
Rimedi: trapiantare l'Ibisco in un vaso più capiente.


Boccioli sempre chiusi

Questo sintomo è indice di poca luce.
Rimedi: spostare l'ibisco in una posizione più luminoso.

Macchie brune sulla pagina inferiore delle foglie

Macchie brune sulla pagina inferiore delle foglie potrebbero significare che siete in presenza di Cocciniglia ed in particolare della Cocciniglia bruna. Per essere certi, si consiglia di fare uso di una lente di ingrandimento e si osservano. Confrontatele con la foto al lato. Sono caratteristiche, non ci si può sbagliare. Inoltre se provate a toglierle con un'unghia, vengono via facilmente.
Rimedi: toglietele con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o se la pianta è grande ed in vaso, potete lavarla con un acqua e sapone neutro strofinando molto delicatamente con una spugna per rimuovere i parassiti, dopo di che la pianta va risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone. Per le piante più grandi e piantate all'aperto, potete usare degli antiparassitari specifici reperibili da un buon vivaista.

Macchie sulla pagina inferiore delle foglie

Macchie sulla pagina inferiore delle foglie potrebbero significare che siete in presenza di Cocciniglia ed in particolare della Cocciniglia farinosa. Per essere certi, si consiglia di fare uso di una lente di ingrandimento e si osservano. Confrontatele con la foto al lato. Sono caratteristiche, non ci si può sbagliare. Inoltre se provate a toglierle con un'unghia, vengono via facilmente.
Rimedi: toglietele con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool o se la pianta è grande ed in vaso, potete lavarla con un acqua e sapone neutro strofinando molto delicatamente con una spugna per rimuovere i parassiti, dopo di che la pianta va risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone. Per le piante più grandi e piantate all'aperto, potete usare degli antiparassitari specifici reperibili da un buon vivaista.

Foglie che iniziano ad ingiallire, appaiono macchiettate di giallo e marrone
Se le foglie iniziano ad ingiallire e successivamente a queste manifestazioni si accartocciano, assumono un aspetto quasi polverulento e cadono. Osservando attentamente si notano anche delle sottili ragnatele soprattutto nella pagina inferiore delle foglie. Con questa sintomatologia siamo molto probalbilmente in presenza di un attacco di ragnetto rosso, un acaro molto fastidioso e dannoso.

Rimedi: aumentare la frequenza delle nebulizzazioni alla chioma (la mancanza di umidità favorisce la loro prolificazione) ed eventualmente, solo nel caso di infestazioni particolarmente gravi, usare un insetticida specifico. Se la pianta non è particolarmente grande, si può anche provare a pulire le foglie per eliminare meccanicamente il parassita usando un batuffolo di cotone bagnato e insaponato. Dopo di che la pianta va risciacquata molto bene per eliminare tutto il sapone.

Presenza di piccoli animaletti biancastri sulla pianta
Se notate dei piccoli insettini mobili di colore bianco-giallastro-verdastri siete quasi sicuramente in presenza di afidi o come comunemente sono chiamati "pidocchi". Osservateli con una lente di ingrandimento e confrontateli con la foto a lato, sono inconfondibili, non ci si può sbagliare.
Rimedi: trattare la pianta con antiparassitari specifici facilmente reperibili da un buon vivaista.


Per combattere tutti gli insetti ad apparato boccale pungente - succhiate e masticatore si consiglia di utilizzare prodotti sistemici, vale a dire che entrano nel circolo linfatico della pianta e quindi sono assorbiti durante la nutrizione. Sortiscono degli ottimi risultati i prodotti a base di Imidacloprid. Nell'Ibisco non utilizzare mai prodotti a base di Malathion in quanto non è tollerato dalla pianta.
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
a parte limitare le annaffiature ad avvenuta asciugatura della terra, aiutare le piante con regolari concimazioni povere di azoto, estrarre la pianta deperita per analizzare l'apparato radicale e poi posizionare la stessa in altro contenitore, non c'è altro approccio.
Infondate sono relazioni con le temperature, l'esposizione, densità di clorofilla ed altro; le piante sono cresciute e prosperate in quella posizione, in vasi alquanto enormi rispetto alle piante, dunque se c'è un problema è da ricercarsi nel vaso.
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Ciao
a parte limitare le annaffiature ad avvenuta asciugatura della terra, aiutare le piante con regolari concimazioni povere di azoto, estrarre la pianta deperita per analizzare l'apparato radicale e poi posizionare la stessa in altro contenitore, non c'è altro approccio.
Infondate sono relazioni con le temperature, l'esposizione, densità di clorofilla ed altro; le piante sono cresciute e prosperate in quella posizione, in vasi alquanto enormi rispetto alle piante, dunque se c'è un problema è da ricercarsi nel vaso.

Ho letto tutto quello che precede la tua opinione e stavo pensando la stessa cosa! Sono sempre state in quella posizione e ricevono sempre la luce, mentre i raggi del sole li ricevono dalle 15.30 in poi, o giù di lì.
Ho svasato la pianta più rachitica, ma non ci sono marciumi, le radici sono sane. Nonostante tutto, questa "patologia" si sta estendendo anche all'altro vaso...:cry:
A questo punto penso proprio che manchino delle sostanze. Somministrerò allora un concime povero di azoto. E ti farò sapere. Grazie brandegeei.
Grazie molte anche a tutti gli altri! :Saluto:
 

daria

Master Florello
Mah! dovresti vedere il mio, e' proprio vero che chi si accontenta...:eek:k07:
Il mio comunque deve bere, bere e ancora bere, le rogne gli vengono in mancanza di sufficiente acqua :)
 
Ho letto tutto quello che precede la tua opinione e stavo pensando la stessa cosa! Sono sempre state in quella posizione e ricevono sempre la luce, mentre i raggi del sole li ricevono dalle 15.30 in poi, o giù di lì.
Ho svasato la pianta più rachitica, ma non ci sono marciumi, le radici sono sane. Nonostante tutto, questa "patologia" si sta estendendo anche all'altro vaso...:cry:
A questo punto penso proprio che manchino delle sostanze. Somministrerò allora un concime povero di azoto. E ti farò sapere. Grazie brandegeei.
Grazie molte anche a tutti gli altri! :Saluto:

Ho visto le piante in foto(se sono ancora così) non mi sembra stiano male,dalle colorazioni del giallo sembrerebbe che alle piante manchi il manganese,per il resto credo che sia anche ricambio naturale delle foglie.che tipo di concime dai? e ogni quanto?
La pianta rachitica:)))quella come già ti ha detto brand potrebbe avere avuto problemi radicali(sicuramente)toglila da li e mettila a parte.
Io proverei con del concime con più microelementi tipo manganaese,boro,ferro ecc.ciao
vincenzo
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
Vincecos scusa ma intendi concime con magnesio, perchè le carenze di manganese sono alquanto rare visto l'esiguità necessaria. :eek:k07:
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
senza dubbio negli agrumi il fabbisogno di magnesio e la correlazione di carenza è strettissima, negli agrumi spesso la carenza di magnesio è confusa con quella di ferro, meglio dunque usare un concime complesso con magnesio.
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
...quindi tirando un po' le somme, devo somministrare un concime che possieda magnesio. Vedrò di accontentare gli hibiscus schizzinosi!
Fino ad ora ho usato una volta ogni 15 giorni un concime liquido ma non apposito per gli hibiscus: il "normale per piante fiorite"!
Domani al vivaio vedo se hanno qualcosa col magnesio o, comunque, più adatto agli hibiscus.
E' il primo anno che ce li ho, ma non mi hanno dato grandi soddisfazioni. Fino a giugno tutto ok, ogni giorno c'erano i campanoni colorati. Poi hanno cominciato a fare questa storia...figuriamoci tra un po' come diventeranno, dato l'avvicinarsi delle stagioni meno propizie.
 

polliceVerde82

Aspirante Giardinauta
Buongiorno a tutti.
Ho somministrato agli hibiscus del concime per piante fiorite ricco di microelementi, fra i quali magnesio.
L'ingiallimento fogliare si è arrestato nel giro di 4 giorni e le zone gialle delle foglie si sono rinverdite. I bocci continuano, però, a cadere, ma stamattina si è aperto un hibiscus fucsia! Un po' rachitico ma si è aperto.
Ho anche acquistato l'integratore di solo magnesio della cifo questo.
Ora vediamo cosa succede tra un mesetto!
 

lawson

Aspirante Giardinauta
Buonasera a tutti, anch'io possiedo un hibiscus e lo tengo in pieno sole con un sottovaso capiente perchè necessita di tantissima acqua durante la stagione estiva; uso concime solubile in acqua tipo 'nutrileaf' solo qualche volta all'anno ma solo quando vedo che cala la produzione di materiale vegetale siano foglie o fiori. Per il problema dell'igiallimento e caduta foglie non credo sia carenza di qualche elemento perchè dalle foto mostrate le altre foglie verdi sono belle in salute e lucide, piuttosto è un sistema di difesa contro lo stress da carenza idrica.Prova ad innaffiarli più spesso, ciao
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
prima di altare a conclusioni erronee, sarebbe il caso leggere i consigli dati che non hanno nulla a che vedere con la mancanza di elementi quanto ad un problema di coltivazione, non per altro gli ho consigliato di estiroare la pianta mal messa per capire se il problema è di marciume o altro genere.
In ogni caso, una buona concimazione per le piante da fiore, non è sgradita anzi...
 
Alto