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Foto fioriture e alcuni dubbi

Ari

Giardinauta
Dopo un po’ di tempo che non passo da queste parti metto un po’ di foto di alcune delle mie brave bimbe…

Cymbidium megalomane:
http://i173.photobucket.com/albums/w46/AriTag_album/31_03_2007_13.jpg

http://i173.photobucket.com/albums/w46/AriTag_album/31_03_2007_06.jpg

Se non l'avessi rinvasato cos'avrebbe fatto?! :D


Foto di gruppo:
http://i173.photobucket.com/albums/w46/AriTag_album/Gruppo_06_04_2007_02.jpg


Finalmente mi sono comprata la mia prima orchidea (le altre me le hanno tutte regalate o “sloggiate”… XD):

http://i173.photobucket.com/albums/w46/AriTag_album/03_04_2007_01.jpg

Sleggiucchiando qua e là informazioni sulla coltivazione dovrei diminuire le annaffiature al termine della fioritura e riprendere a bagnare molto e concimare quando si formano i nuovi germogli… è vero oppure io non ho capito niente?


L'odontoglossum ibrido ( http://forum.giardinaggio.it/orchidee/43757-ibrido-odontoglossum-chiedo-aiuto-cure.html ) che mi avevano regalato tempo fa e che dovevo rinvasare era in condizioni pietose dentro il vaso… non ho mai visto una cosa del genere… se non fossi stata disperata di fronte alla fiera del marciume avrei fatto qualche foto… perché una “sistemazione” del genere non l’avevo mai vista.
Praticamente le radici della pianta erano inglobate in un blocco di sfagno sbriciolato, ma compattato, tanto che ho dovuto aiutarmi con la punta di un cacciavite per districare il tutto (se poi avessi immaginato la condizione delle radici immerse in sta roba avrei tagliato di netto con le forbici senza fare troppe analisi… anche se il termine giusto è autopsia, date le condizioni)… tra l’altro ‘sto coso era perfettamente cubico come se la pianta ci fosse cresciuta dentro in un contenitore con quella forma. Cosa agghiacciante è che tutta la struttura era coperta e camuffata da corteccia sopra, sotto e in tutta la parte adiacente al vaso, di modo tale che il composto sembrasse costituito solo di normale corteccia. Se non mi avesse insospettito il peso del vaso che era costantemente pesantissimo anche dopo due settimane di attesa e la presenza delle lumache non avrei mai immaginato una cosa del genere. A me pare quasi un tentato omicidio premeditato.
Comunque… dopo questa narrazione catastrofica… la povera disgraziata sta facendo 5-6 nuovi getti e, spostando un po’ la corteccia, ho visto anche qualche radice nuova, quindi penso che almeno qualche pseudobulbo forse si salverà.


Altro problema:
ho una phalaenopsis che non fa nulla (né foglie né fiori) da quasi un anno, di sicuro nessuno si ricorda, ma era quella che aveva la batteriosi su una foglia (eliminata a suo tempo). L’unica cosa che la distingue da una pianta finta è che le radici crescono un pochino anche se ad una velocità estremamente lenta, rispetto alle sue sorelline, e che su tutta la superficie delle foglie produce quelle goccioline trasparenti e appiccicose che le altre fanno solo sullo stelo fiorale. Escluderei la presenza di parassiti perché non ha alcuna macchia sulle foglie e poi data la ridotta distanza avrebbero dovuto attaccare anche le altre tre phal, penso. Mi pare un po’ strano che con le stesse condizioni ambientali tre piante facciano stravedere fiorendo di continuo e diventando dei mostri e una sembri una pianta di plastica da 12 mesi. Che cos’avrà?

Se qualcuno è riuscito ad arrivare a leggere fino la fine di queste noiosissime paranoie e ha qualche informazione utile, grazie mille! :D
Baci!
Ari:love_4:
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Praticamente le radici della pianta erano inglobate in un blocco di sfagno sbriciolato, ma compattato....Cosa agghiacciante è che tutta la struttura era coperta e camuffata da corteccia sopra, sotto e in tutta la parte adiacente al vaso, di modo tale che il composto sembrasse costituito solo di normale corteccia.

E' esattamente la stessa situazione che avevo descritto per la prima phalaenopsis da me acquistata nel 2004. Tutto intorno un rivestimento di corteccia e dentro una specie di filamenti di muschio sfatto, cremoso e appiccicaticcio. Una specie di budino. Quando la svasai, non c'era più una radice. ma non si può dire che la pianta vi fosse vissuta male. per tutta la primavera 2004 la pianta era fiorita bene, e da metà dicembre 2004 a metà luglio 2005, benissimo. la più bella fioritura mai vista. l'unico problema è che poi la pianta rischiò di morire, non se se per il composto, l'acqua di rubinetto o per entrambe le cause. comunque io ne ho tratto l'ipotesi che forse le radici delle phalaenopsis stanno bene anche in un composto morbido e fine, purché sia mantenuto in un giusto grado di umidità e salinità. poi, quando è l'ora, bisogna rivasare.
Altro problema:
ho una phalaenopsis che...su tutta la superficie delle foglie produce quelle goccioline trasparenti e appiccicose che le altre fanno solo sullo stelo fiorale. Escluderei la presenza di parassiti perché non ha alcuna macchia sulle foglie e poi data la ridotta distanza avrebbero dovuto attaccare anche le altre tre phal, penso. Ari:love_4:

ho un problema simile. la mia phalaenopsis più vecchia (un regalo del 2003) dal settembre scorso emette melata dalle foglie. mi è stato detto che è un segno di salute, ma ne dubito. nella parte delle foglie da dove viene emessa la melata, le foglie diventano trasparenti, come se i tessuti interni si distruggessero. la quartultima e terzultima foglia sono diventate trasparenti, e anche più sottili mi sembra; la penultima a metà, l'ultima, la sola vitale mi sembra, ha una zona interessara da melata che diviene trasparente anch'essa. anch'io non credo si tratti di parassiti o funghi. ho ipotizzato una degenerazione senile. mi doispiace perché è la mia prima phalaenopsis ed ha un colore bellissimo, un giallo tenero e luminoso. anche quest'ammo è fiorita. adesso a 5 fiori e un altro boccio che sta per apririsi. ma la pianta chiaramente non è vitale e non riesco a capire cos'ha né se posso fare qualcosa per aiutarla.
 
Ultima modifica:

Ari

Giardinauta
ho un problema simile. la mia phalaenopsis più vecchia (un regalo del 2003) dal settembre scorso emette melata dalle foglie. mi è stato detto che è un segno di salute, ma ne dubito. nella parte delle foglie da dove viene emessa la melata, le foglie diventano trasparenti, come se i tessuti interni si distruggessero. la quartultima e terzultima foglia sono diventate trasparenti, e anche più sottili mi sembra; la penultima a metà, l'ultima, la sola vitale mi sembra, ha una zona interessara da melata che diviene trasparente anch'essa. anch'io non credo si tratti di parassiti o funghi. ho ipotizzato una degenerazione senile. mi doispiace perché è la mia prima phalaenopsis ed ha un colore bellissimo, un giallo tenero e luminoso. anche quest'ammo è fiorita. adesso a 5 fiori e un altro boccio che sta per apririsi. ma la pianta chiaramente non è vitale e non riesco a capire cos'ha né se posso fare qualcosa per aiutarla.
Le foglie della mia emettono solo l'essudato, ma del resto sono normali, non diventano trasparenti... non vorrei essere allarmista, ma una cosa del genere mi sembra molto preoccupante. Beh, se la tua phal comunque fiorisce... vuol dire che dà qualche segno di vita però... che cosa strana, non so come interpretarla.
Per esperienza personale non credo sia una questione di "vecchiaia" ho una phalaenopis da ben 8 anni che fioresce di continuo da circa 6 (i primi due anni non sapendo fare ha patito un po'!) ed ha una salute di ferro... è quella giallina nella foto di gruppo.
Speriamo che qualcuno ci aiuti nella definizione del problema.
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
Ecco la foglia per metà trasparente. Le zone chiare sono quelle da cui colava l'essudato che ho chiamato "melata". Le due foglie sotto questa sono completamente decolorate. la foglia più giovane ha solo una chiazza decolorata, che corrisponde alla zona da cui cola regolarmente l'essudato.

In questa foto non si vede bene, ma, ai margini delle zone decolorate, c'è una fascia rossastra. che non è affatto il solo rosso che si vede sulla faccia inferiore delle folgie giovani delle phalaenopsis viola. questa è una phalaenopsis gialla che non ha mai avuto foglie rossastre inferiormente. e anche adesso le foglie nascono belle verdi.

se non è un processo degenerativo, cosa potrebbe essere?
una settimana fa, ho sparso sul composto prima della bagnatura una spruzzata di gesso. senza logica alcuna, per puro spirito sperimentale. mi sono detto: il composto fosse eccessivamente acido? proviamo.

7316a.jpg
 

Ari

Giardinauta
Ma... che non sia ragnetto rosso?! Oppure anche il falso ragnetto rosso... a occhio nudo non si vedono quelle bestiacce. Io quasi quasi, per precauzione, userei qualche prodotto specifico... ma le altre piante sono sane?
 

primo maggio

Maestro Giardinauta
la phalaenopsis "tigrata" emette un essudato identico, cioè perfettamente limpido e trasparerente, dai nodi della parte fiorita dello stelo. le due phalaenopsis viola non emettono nessun essudato. nessuna delle altre tre piante ha questo fenomeno delle foglie che diventano diafane. se si trattasse di un fungo o di un parassita, io penso che si sarebbe diffuso, perchè io le piante le maneggio e sposto in continuazione e stanno una addosso all'altra.
avevo provato con un inetticida generico, senza alcun risultato. un acaricida non ce l'ho. posso provare, però è più probabile che si tratti di una disfunzione interna alla pianta.

quando se ne discusse lungamente nellìautunno scorso, nessuno sembrava aver avuto esperienza di un fenomeno simile.

con il tuo, sembra il secondo caso di essudato diffuso. chissà se col tempo anche le tue foglie diverranno trasparenti.

le mie sono trasparenti se guardate in controluce, altrimenti, le zone trasparenti appaiono piuttosto giallastre con un'ampia fascia rossastra.
 

rossella ventura

Aspirante Giardinauta
ciao ari
per lo sfagno compattato nel vaso bè..mal comune mezzo gaudio,l'ho trovato di frequente,ma per fortuna non ne ho avuto danno perchè sapendolo sto attenta con l'acqua finchè non rinvaso,cmq gli ibridi di odontoglossum sono bestiacce vedrai che andrà bene
per l'interruzione delle annaffiature dipende..dalle piante,alcune vogliono il riposo come dici tu,altre no ed in genere gli ibridi sono moolto meno esigenti delle specie,io non lo do ai miei,no ai cimby soprattutto in periodi molto caldi come questi e di questa stagione(li tengo asciutti e freschi in autunno)
la phal. è difficile,io svaserei e tratterei con un fungicida sistemico o un prodotto per le batteriosi poi proverei a metterla in un sacchetto con dello sfagno vivo in un luogo caldo-umido, dandole dopo un pò uno stimolante tipo 66f,forse non riesce a riprendere ed ha bisogno di condizioni più controllate delle altre che sono sane,ma sono solo ipotesi..
il prossimo fine settimana a monte porzio c'è una mostra-mercato di orchidee,ci saranno appassionati,coltivatori ed associazioni se ci fai un salto portala o parlane con qualcuno,magari possono dirti qualcosa di più sensato
in bocca al lupo e complimenti
rossella
 

Ari

Giardinauta
la phalaenopsis "tigrata" emette un essudato identico, cioè perfettamente limpido e trasparerente, dai nodi della parte fiorita dello stelo. le due phalaenopsis viola non emettono nessun essudato. nessuna delle altre tre piante ha questo fenomeno delle foglie che diventano diafane. se si trattasse di un fungo o di un parassita, io penso che si sarebbe diffuso, perchè io le piante le maneggio e sposto in continuazione e stanno una addosso all'altra.
avevo provato con un inetticida generico, senza alcun risultato. un acaricida non ce l'ho. posso provare, però è più probabile che si tratti di una disfunzione interna alla pianta.

quando se ne discusse lungamente nellìautunno scorso, nessuno sembrava aver avuto esperienza di un fenomeno simile.

con il tuo, sembra il secondo caso di essudato diffuso. chissà se col tempo anche le tue foglie diverranno trasparenti.

le mie sono trasparenti se guardate in controluce, altrimenti, le zone trasparenti appaiono piuttosto giallastre con un'ampia fascia rossastra.
Allora sarà veramente una disfunzione della pianta... che cosa curiosa! O_O
 

Ari

Giardinauta
ciao ari
per lo sfagno compattato nel vaso bè..mal comune mezzo gaudio,l'ho trovato di frequente,ma per fortuna non ne ho avuto danno perchè sapendolo sto attenta con l'acqua finchè non rinvaso,cmq gli ibridi di odontoglossum sono bestiacce vedrai che andrà bene
per l'interruzione delle annaffiature dipende..dalle piante,alcune vogliono il riposo come dici tu,altre no ed in genere gli ibridi sono moolto meno esigenti delle specie,io non lo do ai miei,no ai cimby soprattutto in periodi molto caldi come questi e di questa stagione(li tengo asciutti e freschi in autunno)
la phal. è difficile,io svaserei e tratterei con un fungicida sistemico o un prodotto per le batteriosi poi proverei a metterla in un sacchetto con dello sfagno vivo in un luogo caldo-umido, dandole dopo un pò uno stimolante tipo 66f,forse non riesce a riprendere ed ha bisogno di condizioni più controllate delle altre che sono sane,ma sono solo ipotesi..
il prossimo fine settimana a monte porzio c'è una mostra-mercato di orchidee,ci saranno appassionati,coltivatori ed associazioni se ci fai un salto portala o parlane con qualcuno,magari possono dirti qualcosa di più sensato
in bocca al lupo e complimenti
rossella
Ops! Prima non avevo visto il messaggio!
Grazie per i consigli Rossella! :)
A volte mi viene il dubbio che sia una phal pigra... se ai primi di maggio non si dà una mossa a produrre qualcosa, magari la imbusto come hai detto tu... il rinvaso l'avevo già fatto un anno e mezzo fa.
 
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