Se tua moglie ha usato una tecnica di verniciatura che ha permesso a schizzi, spruzzi o a gas di raggiungere le foglie allora è probabile che il malessere sia dovuto alle sostanze chimiche e non a malattie fungine varie (e che non conosco).
Mi sento solo di scrivere che io toglierei in fretta le foglie danneggiate sia perché non servono a produrre linfa per la pianta sia per evitare che eventuali prodotti chimici entrino nella linfa stessa danneggiando rami, tronco e radici.
A primavera metti l'albero all'aperto, magari un po' riparato dal sole (ma solo perché è già in difficoltà; in natura è un albero e sta sotto il sole diretto). La luce abbondante, le temperature primaverili, concime e l'acqua abbondante favoriranno l'emissione di nuove foglie più robuste e grosse delle precedenti.
Lascia l'albero all'esterno per tutta l'estate e portalo in casa solo quando accendi i riscaldamenti (metà ottobre) o ricoveralo in veranda tenendolo separato dall'area 'hobby pericolosi per gli esseri viventi'