Ciao
mi fa piacere trovare un'altra persona che si dedica ad un platycerium. Io ne ho un esemplare abbastanza grande ( le foglie alceolate raggiungono quasi i 60 cm.)da Pasqua scorsa e ora finalmente lo vedo star bene. Cercando su internet potrai trovare informazioni molto utili sulla coltivazione, anche su questo stesso sito.
Io mi sono regolata così: fin che le dimensioni me lo hanno permesso lo innaffiavo circa una volta a settimana o immergendolo nell'acqua o dando acqua nel sottovaso dove avevo sistemato uno strato di argilla espansa.Mi preoccupavo comunque di portarlo all'esterno se pioveva, perchè è questo il modo migliore per innaffiarlo. Circa un mese fa l'ho trapiantato, in un miscuglio di terriccio, torba e un po' di corteccia di pino perchè mi ero accorta che incominciava a perdere qualche foglia, soprattutto i nuovi getti. Adesso sta benissimo, sta mettendo le nuove foglie. Date le dimensioni del vaso ora non riesco a spostarlo con facilità, quindi do' acqua con cadenza settimanale, dall'alto, e nei giorni più afosi l'ho vaporizzato spesso, anche due volte al giorno. mi sono accorta infatti che le vaporizzazioni servono forse più delle innaffiature.
Comunque un po' d'acqua in più - senza esagerare - non lo fa marcire.
Per la collocazione: io lo tengo in una stanza abbastanza luminosa ma in un posto dove non riceve luce diretta. L'ideale sarebbe all'aperto in un luogo ombroso, almeno in estate, ma io non avevo la possibilità di sistemarlo fuori.Sembra però che all'interno possa stare tranquillamente, purchè non al sole. La mia pianta, come ti ho detto, per ora non dà segni di sofferenza.
Un ultimo consiglio: non togliere la polvere bianca che ricopre le foglie alceolate; rovineresti la pianta!
Spero di esserti stata utile.
Ciao e... auguri!