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corno d'alce

B

barbie

Guest
ciao a tutti. chi sa darmi qualche dritta per la coltivazione di questa felce in vaso? sapete se è una specie molto delicata? per quanto mi riguarda, il maggiore problema credo che sia l'umidità, sia del terreno (ho la tendenza ad...affogare le mie piante...)che dell'aria; per quest'ultima avevo pensato di mettere del ghiaino nel sottovaso e mantenerlo sempre coperto d'acqua, ma per la terra... esiste un sistema sicuro per capire quando serve annaffiare e soprattutto quando l'acqua invece è sufficiente, senza sacrificare le piante a forza di tentativi? grazie 1000
barbie ;)
 

CristinaH

Aspirante Giardinauta
Ciao Barbie, con il corno d'alce (platicerium alcicorne) ho fatto svariati ed inutili tentativi in passato: moriva sempre, con qualunque grado di umidità e in qualunque condizione di luce.
Adesso ne tengo uno in bagno, esposto a sud, due finestrini 40x120 velati da tendine: prospera che è una bellezza, anche se ogni tanto ci si dimentica di innaffiarlo. In linea di massima, una volta la settimana lo metto nella vasca e lo doccio brutalmente con acqua non del tutto fredda.
Spero di esserti stata utile...
Cristina
 
B

barbie

Guest
grazie cristina, purtroppo il mio bagno è troppo piccolo per poterci collocare stabilmente una pianta, però proverò lo stesso ad acquistarne una, speriamo bene!
bye bye
barbie
 
C

cactus

Guest
Ciao
mi fa piacere trovare un'altra persona che si dedica ad un platycerium. Io ne ho un esemplare abbastanza grande ( le foglie alceolate raggiungono quasi i 60 cm.)da Pasqua scorsa e ora finalmente lo vedo star bene. Cercando su internet potrai trovare informazioni molto utili sulla coltivazione, anche su questo stesso sito.
Io mi sono regolata così: fin che le dimensioni me lo hanno permesso lo innaffiavo circa una volta a settimana o immergendolo nell'acqua o dando acqua nel sottovaso dove avevo sistemato uno strato di argilla espansa.Mi preoccupavo comunque di portarlo all'esterno se pioveva, perchè è questo il modo migliore per innaffiarlo. Circa un mese fa l'ho trapiantato, in un miscuglio di terriccio, torba e un po' di corteccia di pino perchè mi ero accorta che incominciava a perdere qualche foglia, soprattutto i nuovi getti. Adesso sta benissimo, sta mettendo le nuove foglie. Date le dimensioni del vaso ora non riesco a spostarlo con facilità, quindi do' acqua con cadenza settimanale, dall'alto, e nei giorni più afosi l'ho vaporizzato spesso, anche due volte al giorno. mi sono accorta infatti che le vaporizzazioni servono forse più delle innaffiature.
Comunque un po' d'acqua in più - senza esagerare - non lo fa marcire.
Per la collocazione: io lo tengo in una stanza abbastanza luminosa ma in un posto dove non riceve luce diretta. L'ideale sarebbe all'aperto in un luogo ombroso, almeno in estate, ma io non avevo la possibilità di sistemarlo fuori.Sembra però che all'interno possa stare tranquillamente, purchè non al sole. La mia pianta, come ti ho detto, per ora non dà segni di sofferenza.
Un ultimo consiglio: non togliere la polvere bianca che ricopre le foglie alceolate; rovineresti la pianta!
Spero di esserti stata utile.
Ciao e... auguri!
 
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