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Compostiera

C

cricri

Guest
Ciao a tutti,
volevo sapere se qualuno ha mai avuto/ha una compostiera per la produzione di compost casalingo.
Io ne ho costruito una artigianale, che ho appena finito, e che devo ancora inaugurare, ma mi hanno appena detto che è un fallimento totale.
Qualcuno mi sa dare qualche consiglio???
Grazie
Ciao
Cri
 
A

asky62

Guest
Ciao, perchè ti hanno detto che è un fallimento totale????
Potresti mettere una foto per avere un' idea di come costruirla.
Ariciao.
 

figio

Aspirante Giardinauta
Ciao Cri,
ti inoltro il link "Dal pattume alla torba" scritto da Amelia

http://www.giardinaggio.it/forum/showthread.php?t=17596&highlight=compostaggio

Io ho comprato anni fa una compostiera da 660 litri e funziona benissimo, nasconde il pattume che altimenti ammucchierei disordinatamente o peggio ancora butterei via... Ma soprattutto fornisce ottimo terriccio super concimato, altro che concimi chimici!
Il buon compostaggio dipende da molti fattori, ma con l'impegno e l'esperienza non sarà di sicuro un fallimento...

Buon lavoro,

Alberto
 
C

cricri

Guest
Alberto grazie, c'è tantissimo da leggere!
Sono contenta perchè ho visto pareri davvero positivi!!! Ci sono rimasta un po male quando il mio vicino mi ha detto che non si otteneva nessun risultato, anzi lui ha detto che la sua si riempiva di infestanti, io sono convinta che con qualche piccolo accorgimento si possa sicuramente ovviare a questo problema:
Leggo tutto con calma, se ho altri dubbi vi riscrivo, non penso perchè siete sempre molto precisi!
A presto e grazie ancora!
Cri
 
C

cricri

Guest
Ciao Asky62, scusa non ti avevo visto (sono al lavoro e mi connetto furtivamente, sai la fretta....)
I problemi sono stati come dicevo germinazione di infestanti e quindi contaminazione terreno pulito e conseguente pasteggio dei caprioli, e compost non di buona qualità (??), oltre agli scarti dell'orto io dovrò inserire l'erba sfalciata (elemento principale dei miei scarti), e ho paura di correre lo stesso richio, ma come ti dicevo leggo se ho altri dubbi vi chiedo.
Manderò sicurmante una foto
Grazie ancora.
Cri
 

boba74

Esperto di alberi ed arbusti
Pochi giorni fa nella sezione giardinaggio se ne è parlato, con tanto di costruzione casalinga illustrata con foto. Pare che funzioni...
 

Dario Como

Aspirante Giardinauta
Per quello che può valere....
In giardino da tempo immemore, vale a dire che avendo io circa 40 anni, e ricordandomi sempre di averlo visto.... fate un po voi .... in giardino da noi c'è un mucchio, dove si buttano tutti gli scarti di casa... (ora si chiamo rifiuto umido), lo sfalcio dei prati e tutto chi che può essere riconducibile a scarto organico. Il mucchio viene alimentato per un anno circa (noi abbiamo questa abitudine), dopo di che andiamo ad iniziare un nuovo mucchio..... lasciando quello vecchio riposare, e quindi 'lavorare' .....
Ogni primavera, quando andiamo a vangare l' orto aggiungiamo la terra che si è creata dal mucchio diciamo vecchio di un anno..... sarà compost...., questo non lo so, so solo che male non fa... erbacce infestanti non ne crescono, ma soprattutto non devo tutte le settimane andare nella ' piazzola ecologica' a portare l' erba taglaita del mio prato...


Dario
 
G

Gian Pietro

Guest
Sono 20 anni circa che ho un "compostiere" della Peraga di Torino (ma ora in giro ce ne sono tanti tipi molto più economici). E' da allora che produco "compost" esattamente come fa Dario Como. Butto all'interno solo cascami verdi evitando accuratamente di buttarvi carta, plastica, cose chimiche, derivati del latte o della carne, perchè possono attirare topi ecc... (Lo dico perchè ho alcuni familiari che ancora non riescono a distinguere tra le varie sostanze)
Una buona regola sarebbe quella, periodicamente di arieggiare il "compost" in formazione, ed inoltre avere l'accortezza di tenerlo inumidito ed in un luogo ombreggiato. Un'altra buona regola è che più riesci a sminuzzare o trinciare i cascami verdi che vi butti e più facilmente il "compost" si formerà, perchè più grande sarà la superficie di attacco dei microrganismi e similari che lavorano per trasformare il tutto in "concime".
Per il resto buona fortuna e buon lavoro.
 
C

calacoticcio

Guest
Ho una compostiera che "serve"un giardino di circa 300mq a prato,8 piante da frutto,alcune rose e fiori vari ed una siepe di lauroceraso.
Tutto lo sfalcio settimanale+tutte le risultanze dei vari lavori in giardino finisce nella compostiera,quando è piena lo sfalcio lo distribuisco ai piedi della siepe e nel giro di alcune settimane si ricrea un pò di spazio nella compostiera che poi in primavera mi dà un terriccio che definire ottimo e profumato è dire poco.
Dimenticavo;nel suddetto bidone finiscono anche i derivati(debitamente triturati)della potatura.
In ogni caso dal mio giardino nulla va alla N.U.ma viene tutto riciclato.
Finora non sono riuscito a trovare nessun difetto all'uso di uno dei vari modelli in commercio e non di compostiera e relativa filosofia.
Ciao a tutti
 
B

Billy

Guest
Solo lo sfalcio, non va bene: occorre triturare anche un po' di legno.
Il compostore attirera' sicuramente insetti (moscerini) e produrra' odori se il contenuto e' troppo umido. In quest'ultimo caso va rivoltato regolarmente e si devono depositare strati di diversa consistenza: erba e rametti piccoli, per esempio, bastano perche' i rametti aiutano l'arieggiatura. Se il contenuto e' troppo secco va umidificato opportunamente.
La soluzione migliore e' farselo, diviso in tre: gli scarti freschi, i mediamente maturi e i quasi maturi.
Qualcuno consiglia di prendere il letamino cosi' prodotto, aprirlo sul terreno e spruzzarlo di un "diserbante leggero", per combattere i semi indesiderati. Dopo circa un mese seminarvi del crescione: se nasce, vuol dire che il diserbante ha finito il suo effetto e si puo' utilizzare. Io non l'ho ancora fatto in quanto mi manca sapere cosa usare come "diserbante leggero": se qualcuno ha qualche idea, lo ringrazierei moolto.

Tieni in considerazione che il compostore di suo non serve molto. Quest'anno avevo l'orto tappezzato di erba: l'ho raccolta a mano e fatto un cumulo. L'ho coperto con un telo di tessuto-non-tessuto (traspira e lascia passare anche l'umidita') scuro, l'ho fermato con dei mattoni e ho aspettato. Perfetto!
Sicuramente il compostore e' piu' bello da vedersi che un catafalco nero con dei mattoni intorno.

Importante e' il posizionamento: non al sole pieno e non in piena ombra e attenzione alle falde superficiali.
 

Dario Como

Aspirante Giardinauta
A volte penso di essere troppo banale per le discussioni che si generano tra di noi..... ma non so se rimettere tutto in discussione oppure se continuare per la mia strada.....

Partendo dal presupposto che tutti gli aiuti sono .... aiuti ... e che l'esperienza che ogniuno si fa sulla propria pelle nessuno la puo cancellare, mi sembra che intorno a sta benedetta compostiera si stia dicendo di tutto e di più... certo non sto dicendo che si dicono cose sbagliate, sia ben chiaro questo, ne dico che cio che affermo sia la perfezione.... ma leggendo, se un principiante ha intenzione di partire a far marcire cio che il suo giardino produce, gli si mette in testa un sacco di dubbi....

Nel mio giardino, funziona cosi (ho gia accennato qualche cosa ma puntualizzo...
Un quadro delimitato, per comodità, da un muretto di mattoni a secco e da un paio di lamiere di recupero, circa 1 mt x 1 mt, con un lato aperto funge da compostiera, la delimitazione serve solo a far si che i famigliari buttino la roba proprio sul mucchio e non in giro per il giardino... la sopra ci va di tutto, giardino, orto, prato casa.... le patate che avevo dimeticato nel frigorifero etc.... non seguiamo un ordine stabilito, se una dimensione di cio che ci buttiamo.... tutto va li, tutto l' umido si intende.... dopo circa un anno di conferimento alla suddetta montagniola ne creiamo una uguale al fianco (comodità di spazio) quella vecchia sta li a riposare per il successivo anno, anzi, non riposa perchè li sopra di solito ci pianto una o due piante di zucca....
Passato l' anno canonico... (canonico per comodità nostra) la montagna viene smontata e sparsa nell' orto senza farci nessun trattamento, i rami che erano troppo grossi perchè marcissero vengono messi nella compostiera in funzione.... il resto passa tutto come concime.....
Se devo essere sincero un solo problema sorge facendo questo lavoro, problema non grave, ma che dà una idea di come le sementi possano resistere... spesso si buttano gli scarti di pomodoro nella compostiera, e spesso ci crescono, dopo i due anni canonici di decomposizione, parecchie piante di pomodoro in giro per l' orto.. e devo dire che sono sempre più belle di quelle piantate volontariamente.....

buon compostaggio a tutti


dario
 
B

Billy

Guest
Beh Dario,
non capisco i dubbi che hai a portare le Tue esperienze ...
Meglio: siamo qua tutti per dare il ns. contributo, magari di esperienza, di "ho sentito ..." o "m'hann detto ..." e ... tutto quello che uno vuole ... basta la pertinenza ...
Hai detto quello che fai, che funziona! Non aver problemi neanche a ridirlo, non penso che hai fatto male o del male, hai dato semplicemente il Tuo contributo.

Anch'io ho messo nel compostore delle piante di pomodoro l'anno scorso ad ottobre e quest'anno sarann cresciute una cinquantina di piantine: alcune piantate, altre buttate. Non pensavo che fossero cosi' belle! Anche perche' uso sempre piantine ibride e, percio', con qualche punto interrogativo in piu' ...
Cosi' come le piantine di pomodoro, avro' sparso anche buona semente di erbacce ... ma sicuramente non me ne sono accorto, talmente era tanta l'erba quest'anno!!! :lingua: :lol: :martello2:
 
B

Billy

Guest
Come casistica mia personale:
1. cosa hai messo sotto? Terra? Pietre? Lamiera?
2. E sopra? Niente? In pieno sole o parzialmente in ombra?
 

Dario Como

Aspirante Giardinauta
Sotto c'è la terra del giardino, mentre sopra ci cresce e gli da ombra una pianta di kiwi.... per quanto riguarda gli odori.... sinceramente se si lascia in pace il tutto non se ne sentono più di tanto, se si smuove durante la fermentazione allora li si che si sente qualche cosa, mentre il composto maturo ha piu o meno l' odore del terriccio umido...
In giardino abbiamo pure, o meglio visto che il comune in cui abitiamo non ritira ancora l' umido (noi non ne avremmo da conferire) 4 o 5 anni fa ha dato su richiesta una compostiera di quelle di plastica con coperchio, l' abbiamo posizionata sotto una pianta ed incominciata ad usare, ma sinceramente così sotto l' aspetto visivo il funzionamento non è proprio regolare come quella aperta... molto spesso probabilmente essendo quasi completamente chiusa, causa il caldo si forma condensa all' interno e vi lascio immaginare l' odore, per cui è pure impossibile lasciarla aperta per riarieggiare il tutto.
Con la tradizionale aperta, io se è cio che ci mi pare troppo secco allora ci butto un secchio d' acqua, mentre l' umidità in eccesso se ne va per conto suo....
Vi alleghero due foto...

Ciao a tutti

Dario
 

amelia

Giardinauta Senior
Dario Como ha scritto:
.............. mi sembra che intorno a sta benedetta compostiera si stia dicendo di tutto e di più... certo non sto dicendo che si dicono cose sbagliate, sia ben chiaro questo, ne dico che cio che affermo sia la perfezione.... ma leggendo, se un principiante ha intenzione di partire a far marcire cio che il suo giardino produce, gli si mette in testa un sacco di dubbi....

Nel mio giardino, funziona cosi ...............
Caro Dario, sono d'accordo con te sul fatto che forse si esagera e, anche se in buona fede, si finisce per confondere le idee a chi non ha ancora provato.

La mia esperienza è molto simile alla tua. Anche se la mia compostiera è costruita un po' diversamente, mi comporto all'incirca nello stesso modo ed ho sempre avuto (fin dal primo anno) ottimi e profumatissimi risultati!

Credo perciò che la compostiera, così come la cura delle piante, sia un fatto molto soggettivo e "a naso"... cioè in qualche modo (non olfattivo!!!) la devi "sentire :rolleyes: " per sapere se hai preparato bene le condizioni necessarie al processo naturale...

Io, dopo cinque anni che lo faccio, posso affermare che è inutile complicarsi la vita. Per un buon compostaggio basta meno di poco, cioè basta accumulare con un po' di accortezza.

Sicuramente eviterei prodotti chimici e diserbanti vari. Le piantine nate spontaneamente dai semi dell'anno prima (proprio cme dici tu, Dario) sono cento volte più belle e resistenti di quelle comprate!!! :cool2:
 
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