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Compagno Di Scuola....

Fralema

Giardinauta
Le scuole si sono chiuse,quello che è fatto è fatto!
Ritornando indietro nel tempo, scuole elementari, medie.. vi ritorna in mente un compagno/a speciale, con il quale avevate un rapporto diverso che con gli altro, oppure il più casi...sta, il più secchione!
Io ricordo Roberto. Scuole medie. Quando lo vedevo il cuore andava a 3000,
invidiavo la mia compagna di banco che abitava di fronte a lui.
Che emozione quando percorrevamo la stessa strada per tornare a casa, mi sentivo 10mt dal marciapiede. Poi alle superiori le ns.strade si sono divise, interessi diversi, compagnie diverse, insomma siamo cresciuti, ma sempre rimasti amici. Poi lui a soli 40 anni è volato più in alto, che giornata quella! :cry: . Ma io ogni volta che rivedo quella strada , rivedo due ragazzini, che tornavano a casa, tenendosi per mano, ed erano felici!
 
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A

ambapa

Guest
daria ha scritto:
Io, la Maria Luisa Gallina...(il seguito a dopo)

eh no daria! non poi fà così...sempre 'sto sasso gettato e poi..ci lasci a bocca asciutta :martello2... Tanto ormai lo sappiamo che ce l'hai pronto lì un bel ritrattino della Maria Luisa. Quando ce la racconti?
 

daria

Master Florello
ambapa ha scritto:
eh no daria! non poi fà così...sempre 'sto sasso gettato e poi..ci lasci a bocca asciutta :martello2... Tanto ormai lo sappiamo che ce l'hai pronto lì un bel ritrattino della Maria Luisa. Quando ce la racconti?
:lol: :lol: Lusingata Amby...ma sai che sono mezza cecata, mannaggia:burningma famme guarì e attacco:D :D :eek:k07:
 

yeye27

Master Florello
Questo piccolo grande amore.....

Ciao Fra':love_4: ...
mi ricordo di compagni e compagne,
ma il piu' tenero è quello in terza elementare:

:flower: _Un banco di scuola,
il sorriso piu' dolce del mondo,
un tenero gesto impacciato
e due piccole mani intrecciate,
per correre veloci nel prato e giu' nel pendio.
E' come volare.
Le gote arrossate dal sole,
i capelli arruffati dal vento
e fermarsi appena il tempo per dividere in due,
l'unica fetta di pane
e niente c'è di più bello che bere allo stesso ruscello
e incrociare lo sguardo pulito
e ridere, ridere senza motivo,
sentir l'uragano nel cuore
e non capire per niente che è tutta colpa
di un piccolo,grande amore innocente_:flower:


Epilogo:
Si chiamava Bruno,eravamo vicini di banco,poi la sua mamma volo' troppo presto in cielo e una fredda mattina, venne una Zia da molto lontano, parlò fitto fitto con la maestra e se lo portò via:cry: .....The End!!.:Saluto:

:love_4:
yeyè
 

daria

Master Florello
Maria Luisa Gallina

Prima media, l'anno scolastico è già iniziato da qualche settimana, quando in classe si presenta una nuova alunna, bassina, magra magra, spalle incurvate, ed un grembiule nero tanto grande da farle da mantello.
Gallina Maria Luisa! un secondo dopo la presentazione, uno scroscio smisurato di risate, fin da subito avrebbe voluto essere invisibile, per molti in quella numerosa e rumorosa classe fu così, non la videro che per quel breve momento.Il banco libero era lì di fianco al mio, e lì trovò posto la nuiova arrivata.
La osservai da subito con diffidenza, come tutti, come è prevedibile a quell'età...ma durò poco, l'ammirazione prese ben presto il sopravvento, ed era per le sue piccole minuscole quasi trasparenti mani, ma che abilità! avreste dovuto vedere i disegni, gli innumerevoli oggettini fatta con carta, plastilina stagnole delle gomme da masticare, e qualsiasi altro materiale che si mostrasse amche minimamente malleabile, c'era sempe un fremito in quelle mani sembrava che non potessero restare inoperose, come dotate di una volontà propria...Non fu facile strapparle un sorriso, diventarle amica, ma alla fine andò così, diventammo inseparabili, probabilmente la stordivo di chiacchere, fortunatamente il ricordo è un pò vago, comunque ogni tanto riuscivo a strapparle una risatina, e lei mi riempiva banco e zaino con disegni e souvenir dedicati.
Finalmente verso la fine dell'inverno la convinsi a passare un pomeriggio da me , mia mamma ci avrebbe aspettate al ritorno dalla scuola con biscotti e un bel budino caldo... ebbene riuscimmo a perderci in uno di quei nebbioni milanesi da paura, distratte da un cagnolino che abbaiava finimmo per l'appunto col non sapere più dove
ci trovassimo, che paura quando ad un certo punto ci trovammo, anzichè di fronte al famigliare cancellone d'entrata del quartiere, un cancelletto di ferro, basso e cigolante...
Non so come, riuscimmo a ritrovare la strada dopo molto girovagare, mia madre ci aspettava sulla porta di casa visibilmente preoccupata, era buio già da un pò, comunque una bella dose di budino fumante ci fece passare la tremarella e ci riscaldò insieme ad una super dose di risate
Ricordo che là nella nebbia quella minuscola manina stretta nella mia mi tranquillizzò, mi fece sentire quasi coraggiosa.
 
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daria

Master Florello
ambapa ha scritto:
:love_4::love_4::love_4::love_4::love_4::love_4::love_4::love_4::love_4:
Beh, grazie Amby :ros: per me scrivere è un piacere, se per qualcuno è un piacere leggere raddoppio!!:D
 

*ALE*

Apprendista Florello
Sono passati gia 10 anni da quell'ultimo giorno di scuola, 9 luglio 1996 esame orale, italiano e finanze... circa 40 minuti interminabili in cui non ricordavo piu' nulla, Verga e l'irpef i temi principali, non vedevo l'ora di uscire da quell'aula, appena fuori piansi di felicita', erano stati 5 anni lunghi ed interminabili, con alti e bassi, ricordo con affetto quasi tutti i miei compagni di elementari, media e ragio, in particolare Dario, compagno delle elementari, mooooooooolto carino ma non ho mai avuto il coraggio di fargli capire niente, anzi non lo consideravo mai ... piu' o meno la tattica del "cavolo" adottata da adulta....
Ricordo Silvia che purtroppo ando' ad abitare lontano ancor prima di diventare amiche. Ricordo Dario che fece assieme a noi solo il primo giorno di scuola, eravamo in 1° elementare ... poi il pomeriggio ando' a pescare con suo fratello piu' grande e non torno' mai a casa, si dice che vide qualche cosa sul fondo del canale e per la troppa curiosita' vi cadde dentro. Ho nel cuore Eli, mia compagna di banco per tutti quei lunghi 13 anni... Spesso quando penso alla scuola mi chiedo come sarebbe se potessi ricominciare con la testa di ora, vorrei tanto poter tornare indietro e godermi quelli che furono i giorni piu' belli della mia vita ... allora non l'avevo capito, ora forse quelle lacrime sarebbero di tristezza e non di felicita'.
Ale
 

sidenut

Giardinauta Senior
Mamma mia e dire che mi sentivo givane, ma se penso che le elementari le ho fatte 22 anni fa..... brrrr mi vengono i brividi, cioè vi rendete conto... 22 anni fa
comunque la mia Compagna con la C maiuscola era Sonia, amiche per la pelle, calabrese pura e io pura comasca, quante litigate.... ma inseparabili, ne combinavamo di ogni, una volta abbiamo anke appiccato il fuoco nella sua cantina... :martello: ke due deserte... ma ci siamo divertite un sacco...è troppo bello essere bambini... poi purtroppo ci siamo perse di vista, finite le elementari abbiamo cambiato entrambe casa... peccato, mi piacerebbe rivederla :love:
Ma il destino ha voluto che trovassi la mia nuova amica del cuore, che lo è tutt'ora, e indovinate un po'.... CALABRA pura... o so' de coccio è!!! Però son tanto buoni, e poi quando vanno in vacanza dai parenti portano la Sardella:D !!! Anke noi litighiamo, ma ci vogliamo un sacco bene!!!!!!
 

Fralema

Giardinauta
Un'altra cosa che ricordo dei tempi della scuola sono i cognomi delle mia classe delle medie. Provenivamo tutti e 25 da varie scuole elementari, nel plesso scolastico delle medie si andava dalla sez. A alla H.

Ma la mia classe era mitica per i cognomi, noi ragazzi dopo tre o quattro giorni di scuola l'elenco avevamo reimpostato il tutto, altro che ordine alfabetico, così era una "ganzata " (modo di dire di noi aretini )
BIANCHI
ROSSI
NERI
TURCHINI
DUCHI
REALI
POETI
COMANDUCCI
GUERRIERI
FEDELI
DRAGHI
DRAGONI
LUMACHI
MAGRINI
GRASSI
per gli 10 alunni non c'era verso di entrare nel mitico elenco!
Per me in segreteria al momento della formazione della classe fù tutto fatto di proposito!
 
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