biro46
Maestro Giardinauta
Durante l’infestazione sulla pianta foglie in particolare e sui fusti possiamo trovare delle zone zuccherine ed appiccicose più o meno estese prodotte dal metabolismo delle cocciniglie (e anche da altri insetti) chiamata melata che attira altri parassiti e funghi e anche la presenza di formiche sulla pianta può essere un indizio, proprio perché sono molto ghiotte della melata prodotta dal metabolismo della cocciniglia. Inoltre provoca naturalmente dei chiari sintomi alle piante ospiti, sintomi che si possono individuare dalla colorazione e dalla forma delle foglie, dall’indebolimento generale della pianta e dal blocco della sua crescita dal rinvenire sulle foglie o alle ascelle fogliari dei batuffoli bianchi o sulle foglie degli scudetti marroncini/grigiastri che grattando con l’unghia si staccano.
Mi sembra importante in merito alla melata dire due parole per chiarire come è possibile distinguere la melata dagli essudati zuccherini che molte volte le piante soprattutto giovani emettono e che si distinguono in modo particolare per la forma.
La melata si presenta in genere come delle aree zuccherine ed appiccicose abbastanza vaste sulla/e foglie ed è praticamente l’escremento della cocciniglia. Questo anche se per se stessa non è dannosa è il primo ed evidente sintomo di un attacco di cocciniglia (o altro insetto che succhia la linfa come ad esempio gli afidi).
Con la presenza di melata è opportuno fare un controllo perchè sicuramente è facile ci sia cocciniglia in qualche parte della pianta sia nella forma cotonosa (batuffoli bianchi o insetti bianchi che si muovono) che dello scudetto (punti marroncini/grigiastri che si staccano grattando)
Gli essudati zuccherini si presentano in forma di gocce zuccherine ed appiccicose normalmente sono sintomo di un apparato linfatico efficiente e di pianta sana per cui di per se non è un sintomo di attacco di cocciniglia.
Dato che però questi essudati zuccherini, che non creano problemi alla pianta, si possono trovare sia su piante sane che compromesse non è un segno che si possa generalizzare di pianta in piena salute quindi un controllo può essere sempre opportuno farlo
Le sostanze zuccherine citate, fini a sé stesse, non causano problemi alle piante (ma come visto possono invece essere segno di cocciniglia) ma attraggono le formiche ghiotte di queste sostanze zuccherine e costituire un substrato ideale per la fumaggine (funghi saprofagi) che crea macchie nerastre sulle parti attaccate con una conseguente riduzione della attività fotosintetica della pianta.
L’infestazione può avvenire in modalità diverse
* Acquisto di una pianta già infestata (è sempre opportuno acquistando una pianta nuova fare un periodo di quarantena separata dalle altre per poter fare i necessari controlli)
* Spostamento di piante infestate accanto a piante non infestate
* Colonizzazione per trasmissione aerea
Mi sembra importante in merito alla melata dire due parole per chiarire come è possibile distinguere la melata dagli essudati zuccherini che molte volte le piante soprattutto giovani emettono e che si distinguono in modo particolare per la forma.
La melata si presenta in genere come delle aree zuccherine ed appiccicose abbastanza vaste sulla/e foglie ed è praticamente l’escremento della cocciniglia. Questo anche se per se stessa non è dannosa è il primo ed evidente sintomo di un attacco di cocciniglia (o altro insetto che succhia la linfa come ad esempio gli afidi).
Con la presenza di melata è opportuno fare un controllo perchè sicuramente è facile ci sia cocciniglia in qualche parte della pianta sia nella forma cotonosa (batuffoli bianchi o insetti bianchi che si muovono) che dello scudetto (punti marroncini/grigiastri che si staccano grattando)
Gli essudati zuccherini si presentano in forma di gocce zuccherine ed appiccicose normalmente sono sintomo di un apparato linfatico efficiente e di pianta sana per cui di per se non è un sintomo di attacco di cocciniglia.
Dato che però questi essudati zuccherini, che non creano problemi alla pianta, si possono trovare sia su piante sane che compromesse non è un segno che si possa generalizzare di pianta in piena salute quindi un controllo può essere sempre opportuno farlo
Le sostanze zuccherine citate, fini a sé stesse, non causano problemi alle piante (ma come visto possono invece essere segno di cocciniglia) ma attraggono le formiche ghiotte di queste sostanze zuccherine e costituire un substrato ideale per la fumaggine (funghi saprofagi) che crea macchie nerastre sulle parti attaccate con una conseguente riduzione della attività fotosintetica della pianta.
L’infestazione può avvenire in modalità diverse
* Acquisto di una pianta già infestata (è sempre opportuno acquistando una pianta nuova fare un periodo di quarantena separata dalle altre per poter fare i necessari controlli)
* Spostamento di piante infestate accanto a piante non infestate
* Colonizzazione per trasmissione aerea
