GRAZIE INFINITE AI MIEI ANGELI CUSTODI!!!
Credo che il problema delle foto sia nel processo di "upload", e dipenda dal fatto che ho un Macintosh...Troveremo una soluzione!!
Allora... questo è uno scorcio del mio giardino di Rose, con al centro il sentiero curvilineo che separa le due aiuole/bordura. Sono tutte o quasi Rose Inglesi e poche Antiche. La Foto è del 1° Maggio di due anni fa.
Sulla sinistra si riconoscono, dal primo piano verso lo sfondo, "Sea Foam", non ancora fiorita, veramente bianca e spumosa come le onde del mare. Poi si riconoscono i grandi fiori color pesca di "A Shropshire Lad", e la tinta più salmonata di "Léontine Gervais" sullo sfondo in alto. Dalla cima della foto penzola "Albéric Barbier", che stava abbarbicata su un piccolo mandorlo. L'ho dovuta spostare questo inverno scorso perché l'albero si è seccato e ho duvuto toglierlo. Adesso copre quel "buco" nella recinzione (sono i paletti di ferro dipinti di verde del confine, quelli che si vedono proprio al centro della foto), insieme a Passiflora x "Lady Victoria", violetta, e Bougainvillea x "Snow Queen", ovviamente bianca. Il palo che si vede in corrispondenza di tale buco è...un palo, e sin qui ci siamo, del telefono, dall'altra parte della strada. Il cancello d'ingresso al lotto è una decina di metri oltre la Quercia da Sughero che si vede sullo sfondo a destra. Sempre sulla destr"a nell'aiuola si riconoscono invece Jacques Cartier", rosa e sufficientemente "spampanata", bellissima, robusta, stra-rifiorente... e poi le coppe enormi e arrotondate di "Brother Cadfael", che hanno un profumo...!!! La nota cremisi/porpora è di "Tradescant", rosa tanto negletta quanto di qualità. Il sentiero conduce all'ingresso del giardino, vicino al cancello, e proseguendolo si incontrano prima un minuscolo Giardino Roccioso con una piccola collezione di Grevillea (nane!!) con un ancor più microscopico stagnetto, ed un'altra Aiuola di Rose, tra cui l'impressionante "The Pilgrim"
! e "Kathryn Morley"
. Poi si arriva alla pergola coperta da Rose ("New Dawn", "Albéric Barbier", "Iceberg Clg.", "Céline Forestier", "E. Veyrat Hermanos" e "Fabrice del Dongo" -una trovatella nata da seme), Glicine e viti: da vino e americana (per una fiammata autunnale) che ombreggia l'angolo di sottobosco, dove coltivo Felci, Ortensie, Camelie, Gardenie, Fuchsie, Brunfelsia calycina (la pianta "Ieri, Oggi e Domani") e Begonie, rigorosamente da fogliame. Poi si arriva allo sbocco sul viale d'ingresso principale, con ai lati due Mixed Borders, ma di questi ve ne ho già parlato.
Le piante "da compagnia" sono quasi tutte erbacee, a parte Thunbergia erecta; Geranium sanguineum e altri, Salvie (S. officinalis e le sue varietà "Purpurascens" e "Icterina", e poi S. x "Blaukoenigin", S. azurea - un trionfo di spighe azzurro purissimo alto 2 metri-, S. ianthina), poi Aster x dumosus, Dianthus x allwoodii "Laurence", Artemisia arborescens, Chlorophytum com. "Vittatum" (la conoscete come pianta d'appartamento, vero?), ovviamente Nepeta x faassenii, e poi Iris Olandesi e I. Barbate, Verbene, Viole (una varietà di V. tricolor completamente violetta, che si risemina da sola dove vuole lei, come fanno le Lobelie), Vinca rosea in varietà e una pianta molto preziosa per le sue grandi foglie viola/porpora: la Tradescantia pallida "Purple Heart". E poi Hemerocallis, Euphorbia per una nota verde acido, Aquilegie, le annuali (e infestanti!) Moluccella laevis e Delphinium ... E anche qualche bulbosa: Anemone blanda, Fresie, Lilium regale...
Spero di avervi stuzzicato la fantasia compositiva e creativa, l'intenzione era proprio quella!! A voi la parola! Ciaooo!!!