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ceropegia woodii aspetta consigli di cura...

succulento

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti!
Come sapete amo molto le aloe :love:, e tutti gli altri generi di piante che ho ne soffrono un po' :burningma. Però non vorrei far soffrire la piccola ceropegia appena acquistata, e prima di andare a leggere varie schede sul web ma affido ai consigli pratici dei giardinauti.
Per l'intanto l'ho sistemata appesa in cucina, in un posto molto luminoso ma dove non arriva luce diretta e lontano dai caloriferi. Poi ho aggiunto un po' di terra per grasse (c'era praticamente solo pomice) e ho spruzzato un poco d'acqua.
Cosa le piace? Cosa detesta? é vero che facendo risalire i fili sulla terra mandano radici? Quanto ci vorrà prima di avere una cascata di fili e cuoricini? :baffi:
 

bianca53

Giardinauta Senior
Ciao io la ceropegia la tengo fuori,il clima lo consente ama l'ombra,in inverno prende la pioggia,ed in estate l'innaffio periodicamente come le grasse,cammina molto ed è vero che se si appoggia al terriccio radica e forma i bulbetti con molta facilità,io faccio radicare anche mettendo una porzione di rametto,il terriccio lo faccio misto come per le grasse ma più ricco......
 

Stefy

Giardinauta
Bianca, non dimenticare che le tue temperature sono ottime ;)
La ceropegia woodii odia l'umidità quando fa freddo. Le sue radici sono tuberose o meglio bulbose quindi temono i marciumi causati dall'acqua o vaporizzazioni. Vanno annaffiate regolarmente soltanto quando sono in fase vegetativa (bella stagione), in inverno ci si regola come per i cactus ;)
 

Commelina

Master Florello
Ciao io la ceropegia la tengo fuori,il clima lo consente ama l'ombra,in inverno prende la pioggia,ed in estate l'innaffio periodicamente come le grasse,cammina molto ed è vero che se si appoggia al terriccio radica e forma i bulbetti con molta facilità,io faccio radicare anche mettendo una porzione di rametto,il terriccio lo faccio misto come per le grasse ma più ricco......

una info, per favore, cara Bianca....... metti lo stelo a radicare tagliandolo dalla pianta madre oppure lasciandolo attaccato?
Ho una ceropegia, regalatami da una amica del forum. e vorrei riprodurla..................... ci ho provato senza successo..... grazie :)
 

bianca53

Giardinauta Senior
no io lo stacco e metto in terra....senza problemi ma se vuoi fare una cosa sicura....appoggialo sulla terra e quando è il periodo fa tutta da sola radica e produce nuovi bulbetti a quel punto dividi tranquillamente.....
 

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Per la riproduzione comunque è più semplice staccare un pezzo di rametto con tuberino incorporato, interrarlo e trattarlo come una qualunque talea succulenta. Ho anche provato a fare talee da rametti sottili senza tuberino, una su tre era sicuramente attecchita, poi l'ho regalata e non l'ho più seguita ma questo è un altro discorso.
Io la Ceropegia woodii ce l'ho da qualche anno e la tengo costantemente all'aperto, coperta da tnt e riparata dalle piogge. Finora ha retto, ora non vorrei andare fuori e controllare sinceramente... spero di non portarmi sfortuna da sola :embarrass
Col tempo si spoglia alla base (ma i più costanti possono rinfoltirla pazientemente facendo talee, non come me), e ingrossa i tuberi basali, se interessa, mostro una foto di qualche mese fa della mia

2rmrxxg.jpg


La tengo ombreggiata anche perché non ho molte alternative, fiorisce ugualmente, ma so che tenendola in posizione molto più luminosa (ma non sotto il sole cocente), fiorisce anche di più. Come annaffiature mi regolo all'incirca come per i cactus, non patisce la siccità, quei tuberi sono una bella risorsa d'acqua.
Succu, penso che anche tu possa tenerla all'aperto, d'inverno, le tue temperature dovrebbero essere piuttosto miti :rolleyes:
 

succulento

Aspirante Giardinauta
beh, se d'inverno le facessi prendere tutta la pioggia che ultimamente viene in liguria, la farei marcire in un battibaleno :lol:
grazie per i consigli, in definitiva mi sembra saggio trattarla come una cactacea... farò esperienza, con le aloe è diverso, molte si comportano come piante qualsiasi e non temono nulla.
E lei cosa teme? Mi pare di capire niente sole diretto mai.
Acqua niente fino a marzo dunque? O poca?
Vaporizzazioni sulle foglie sì, però. O no? La scheda di Giardinaggio dice si, ma dice anche di non esporla a meno di 10-15°... Ma per ora la tengo in casa: può patire il caldo o il secco?
Concime poco o tanto (in primavera, ovvio)?
Malattie possibili?
 
Ultima modifica:

Mor@

Moderatrice Sez. Cactacee e Succulente
Membro dello Staff
Va da sé che non devi farle prendere la pioggia se la tieni fuori :rolleyes:
Altrimenti puoi sempre tenerla dentro, in posizione ben luminosa, e vedrai che ti fiorisce in continuazione.
Di malattie finora non ne ho viste, il concime lo dò come per le altre grasse, cioè un paio di volte l'anno, non è una cactacea (è un'asclepiadacea) ma è una di quelle più resistenti a basse temperature per cui IO la tratto in maniera simile ai cactus, non so se è giusto così però :embarrass
 

Commelina

Master Florello
ce l'ho all'aperto ma al riparo da pioggia e vento. Il fatidico 17 dicembre la temperatura è scesa a -5 sotto il mio portico..... ha lessato parecchie cose, tranne la ceropegia e le hoya compacta e kerrii, sempre della stessa famiglia asclepiadaceae. La hoya carnosa è defunta..... anche se era nella identica posizione....... ho pianto :cry:
 

Stefy

Giardinauta
Anche io l'ho riprodotta questa estate, basta interrare una porzione decente di fusto e non farle mancare l'acqua.
Quanto alle avversità, oltre al pericolo di marciume radicale (in inverno si annaffia soltanto quando le foglie tendono ad avizzire leggermente e con pochissima acqua), la mia ha subito un bruttissimo attacco di cocciniglia cotonosa. Ci ho messo un mare di tempo a debellarla! ;(
 
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