Dunque Paradiso, Boulede Neige si potrebbe anche prestare, ma i fiori al massimo misurano 11 cm, sono spesso presenti in pannicoli, ma non è raro siano solitari.
Però, lasciati dire due cosette.
Le piante che svettano ritte (caratteristica anche della Boule ma dipende come la poti) obbligaotiramente tendono a spogliarsi alla base, perchè la dominanza apicale tipica della specie, tira sù la linfa, i rami in alto erbacee si riempono difoglie, ma la carenza della stessa alla base, ovviamente produce la lignificazione. Normalmente si procede a mettere i rami in orizzontale o potando a scalare con tagli di ritorno (secondo tipologia del rosaio) proprio per rallentare l'ascesa della linfa che và a nutrire le gemme dormienti lungo tutto il ramo, svegliandole e producendo non solo rami e maggior riempimento, ma rallentando appunto la lignificazione. La potatura drastica sule ht serve a questo, a far produrre loro rami erbacei e quindi fiori, perchè su questa classe sia la dominanza apicale che la velocità di legnificazione sono molto veloci.
Anche Mme Pierre Oger, inoltre porta fiori non pù grandi di quanto detto sulla Boule.
Ma sono anche tremendamente fiorifere, l'ultima è anche decisamente più resistente e possono essere gestite sia come arbusti che come rampicanti.
Se la destinazione è il vaso, ti sconsiglio vivamente entrambe le rose, soprattutto la Boule, non è rosa da contenitore.
Secondo me, poi vedi tu, dovresti dare un occhiata alle rose di Austin e di Meilland soprattutto per il fatto che chiedi fiori grandi e Meilland tendenzialmente ne ha la fissa.
Altro discorso sulla forma del fiore perchè nemmeno io ho compreso quel che intendi. Vuoi petali non troppo numerosi e poco serrati? Qundiescludiamo le quartate multipetalo?
L'abbiamo citata a lungo, se ti piace il colore, Jude the Obscure presenta un arbbusto con le caratteristiche che cerchi, il fiore è decisamente grande, profumatissimo e di colore cangiante secondo clima.
Dove è più fresco tende ad essere giallo, più o meno intenso, trascolorando al limite del petalo verso il bianco ghiaccio.
Dove fà più caldo, aumenta la colorazione giallo caldo e verso il centro migra al rosa albicoccato.
Si adatta meglio di altre al contenitore e non patisce anzi richiede luogo solegiattissimo e nulla umidità, riferendosi ad una misura di vaso non inferiore ai 50 cm.
Ma, di rose ce ne sono davvero tante, dovresti restringere il campo di ricerca.
Per la posizione ombrosa e umida, con colore inusuale e bellissimo, c'è la vigorosissima Pat Austin che però, ha rami sottili che si arcuano.
Se la doti di un obelisco all'impianto (o pillar, il mio l'ho preso a 19 euro dalla D-mail sezione giardino) puoi sostenerla e farne il tuo arbusto più ritto, perennemente in fiore, ma non profumato.
Insomma, adesso tocca a te.
Edit successivo: ho guardato tardi la zona di inserimento della rosa ed elimino immediatamente le rose Austin tranne la Jude. Dovrebbero essere magnifiche le tè, ma hano speso crescite particolari.
Quoto chi mi ha preceduta, consigliandoti uno sguardo agli Ibridi perenni, ma salvo casi singoli, la posizione nel tuo clima per una rosa è in mezz'ombra, possibilmente ricevere o solo quella della mattina o solo quella del pomeriggio.