Ceanothus thyrsiflorus repens

[Mor@]

Ciao, ho comprato la pianta in questione alcuni mesi fa, aspettando il momento migliore per trapiantarlo in un vaso più grande (vorrei metterlo in piena terra ma ho paura che mi cresca troppo... ho il giardino piccolissimo! :storto. Ho letto qua e là, ma non ho capito bene se ha bisogno di terriccio acido o no :confuso:... Voi cosa mi consigliate?
Grazie e ciao! :love_4: :Saluto:

 

[Mor@]

Ehi? C'è nessuno? Mi sembra di essere una particella di sodio ...

Non volete proprio darmi consigli? Ok, me li vado a cercare, ho capito, ho capito... :lingua:
Se nel frattempo qualche anima pia volesse rispondere... sarà sempre un consiglio ben accetto! Ciao

 

[Ducan]

up up

Non ti posso aiutare :martello:non conosco questa pianta:confuso:

 

[Riverviolet]

Ciao Mor@
Posseggo il ceanotho di cui parli da un anno e mezzo, anche se, porellino lui, gli ho cambiato posto già due volte rompendogli le uova nel peniere e quindi ha lavorato poco.
Ne posseggo anche un'altro, non repens che stà per fiorire proprio in questo momento.

Inanzitutto vogliono un terreno ricco ed in profondità fresco, sebbene le loro radici siano superficiali e lo vogliono neutro o leggermente basico, siliceo e perfettamente drenante. Devono stare in pieno sole o almssimo a mezz'ombra e, almeno da quel che ho capito e visto, non vogliono grasse concimazioni.

L'unico accorgimento riguarda proprio il sistema radicale, che essendo superficiale, se gli arbusti sono posti dove il vento è spesso presente e possente, rischiano lo scalzamento dal terreno.

Per il resto sono piante che non danno alcun problema e sopportano molto molto bene la siccità. :Saluto:

 

[Mor@]

Riveeeeeer! Finalmente! :love_4:

Quindi mi dici terriccio non acido. No sai, perché avevo letto pareri contrastanti in rete. Alcuni dicono che non sopporta il calcare. O forse parlavano di altri tipi di ceanothus, forse non ho letto bene...
Anche il mio sta mettendo i boccioli, non vedo l'ora che fiorisca! :food: Anche perché mi piacciono molto i fiori azzurri, l'ho comprato apposta! k07:
Dici che posso rinvasarlo prima della fioritura o è meglio aspettare?


Grazie a Ducan per l'up up :love_4: :Saluto:

 

[Riverviolet]

Sinceramente non ho proprio alcuna notizia di ceanothus che richiederebbero terreno acido, il repens addirittura può essere utilizzato come arbusto da roccaglia e dovrebbe anche allargarsi parecchio, dico dovrebbe perchè al mio non glie l'ho ancora concesso.
Se Echinodorus passa di quì, sarà certamente più utile di quanto sia io, visto che lo coltiva da un po' con strepitosi risultati.

Sì sì, certamente ti conviene aspettare la fine della fioritura, se non è una situazione di emergenza.

 

[Mor@]

Grazie :love_4:.
Sì, il ceanothus di Echino l'ho visto, ma non ho capito bene che varietà sia... il suo è bello grande, eh! Ma io non sono lei né te :azz: per cui non credo che diverrà così bello rigoglioso... ma di sicuro ci proverò! :ciglione:
Ciao!

 

[Riverviolet]

La pianta di Echino è proprio come la tua e la mia.
Nemmeno la mia è come quella di Echinodorus, ma lei, ha un tocco ed una sensibilità davvero rara.

Però, a mia e tua discolpa posso tranquillizzarti ed assicurarti che è una pianta abbastanza facile.
Essendo in vaso occhio solo ai ristagni e a non farti prendere troppo dalle coccole, è pianta frugale.
Semmai dotala di vaso capiente, sia in larghezza che in altezza, appena la reinvasi, ma vadoa d intuito perchè non ne ho mai coltivato in vaso e non sò come andrebbero curati al meglio.

 

[Mor@]

Essendo in vaso occhio solo ai ristagni e a non farti prendere troppo dalle coccole, è pianta frugale.

Non preoccuparti, le mie piante non sono così coccolate, ma piuttosto lasciate allo sbando! :surp:
Grazie dei consigli e buona giornata! :love_4:

 

[Echinodorus]

Ciao
Tutto quello che ti ha consigliato River va bene. Posso solo aggiungere che non ama per nulla i trapianti e le potature vigorose; infatti occorrerebbe potare solo rami che hanno un diametro massimo pari a quello di una "matita". Non ha bisogno di molte concimazioni, poichè, al pari delle leguminose, ha un'associazione radicale con batteri azoto-fissatori. Teme le temperature al di soto dei -6c°, anche se il mio è sopravvissuto alle nevicate dell'inverno 2005.
Non ricordo di aver usato terriccio per acidofile al momento dell'impianto.
Se si trova bene, ha una crescita molto veloce.:Saluto:

 

[Mor@]

Echino :love_4: grazie tanto delle tue sempre utilissime delucidazioni, spero di fare tutto "con grazia"!
Ciao!

 

[Riverviolet]

Ti ringrazio Echino per le accurate aggiunte tra l'altro importantissime.
Invece ti chiedo lumi riguardo una possibile moltipliczione, sai come si potrebbe procedere?

 

[Echinodorus]

Ciao River

Il periodo migliore per riprodurre il ceanothus è metà luglio- agosto. Si usano talee semilegnose, anche se si possono fare talee di punta.
Meglio il primo sistema, anche se il risultato e la riuscita dipendono molto dalle diverse varietà.

 

[Riverviolet]

Grazie Echinodorus, ci voglio proprio provare.