Cascola susino

[Resassi]

Ho un problema con la mia pianta di prugne. Quest'anno ha avuto una buona produzione, bei frutti. Hanno cominciato a maturare e sono diventati belli grossi e colorati, ma poi hanno cominciato a rinsecchirsi e praticamente l' 80% dei frutti è caduto. Il frutto ad un certo punto comincia a raggrinzirsi a partire dall'alto, poi ad un certo punto cade. All'interno non ho trovato vermi. La pianta non presenta malattie. Cosa puo essere? Devo dire che anche l'anno scorso ho avuto lo stesso problema, ma ho pensato che fosse a causa del gran caldo e della siccità. Inoltre non sono caduti cosi tanti frutti (circa "solo" il 50%)
Grazie
Resassi

 

[Danilis]

E' la mummificazione del susino o del pesco, è un parassita vegetale simile all' oidio che però non forma la caratteristica muffa bianca ma agisce all' interno, non è grave per la pianta ma a lungo andare non produrrà più frutti, cioè nel senso che cadranno tutti non che non ne farà più, ti consiglio di curarlo con zolfo oppure solfato rameico. Comunque puoi passare a maniere più forti con gli agenti chimici.

 

[brandegeei]

Ciao
per poter produrre della frutta sana bisogna fare sempre un minimo di trattamenti, l'uso dei rameici è consigliabile ma bisogna fare trattamenti preventivi già a mag giug sui frutti neo formati.

Ciao

 

[Danilis]

si ti consiglio lo zolfo o meglio il solfato (solfo=zolfo, il solfato è costituito principalmente da zolfo) e del rame.

 

[brandegeei]

Ciao Daniele
lo zolfo o solfo serve per combattere l'oidio e poco altro, il solfato invece è una cosa ben diversa in quanto è zolfo legato ad un'altra molecola (tipo solfato di rame, solfato di ferro...) il solfato veicola quella molecola (ferro, rame...) in un certo modo.
Il solfato di rame è un composto di cui l'azione fondamentale è data dal rame e nn dallo zolfo, il rame infatti è uno dei principali anticrittogamici inorganici che possono essere utilizzati.
Il rame infatti ha un ampio spettro di azione e deve essere usato in frutticoltura, soprattutto nel caso di Resassi.

Ciao

 

[Danilis]

Che figura