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Camelia da margotta

nando

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, 2 anni fa un mio amico sapendo che sono un appassionato di giardinaggio ha fatto una margotta sulla sua pianta e me l'ha regalata. Ma l'anno scorso i 2 unici boccioli che aveva non sono riusciti neanche ad aprirsi. Allora ad ottobre ho provato a concimare col "triabon" la camelia che ora vi mostro : nella prima foto si vede il bocciolo che si sta schiudendo, nella seconda il fiore aperto e nella terza la piantina.
http://i252.photobucket.com/albums/hh11/nando58/Camelie004.jpg
http://i252.photobucket.com/albums/hh11/nando58/Camelie011.jpg
http://i252.photobucket.com/albums/hh11/nando58/Camelie012.jpg
 

Ducan

Maestro Giardinauta
Ma è stupenda Nando:froggie_r:love:
Devo aiutare un'amica a fare la talea di una sua camelia molto vigorosa, volevamo sfruttare il materiale della potatura. Una volta sulla mia feci quella con la tecnica di tagliare un incavo nella pianta madre e infilarci un rametto tagliato ci misi la torba intorno e ci legai intorno un sacchetto di plastica. Dopo 6 mesi ho travasato ma niente da farecat:
Come si fanno le talee alle camelie??
 

passion

Giardinauta Senior
Ma è stupenda Nando:froggie_r:love:
Devo aiutare un'amica a fare la talea di una sua camelia molto vigorosa, volevamo sfruttare il materiale della potatura. Una volta sulla mia feci quella con la tecnica di tagliare un incavo nella pianta madre e infilarci un rametto tagliato ci misi la torba intorno e ci legai intorno un sacchetto di plastica. Dopo 6 mesi ho travasato ma niente da farecat:
Come si fanno le talee alle camelie??

C'è l'espertissimo Kiwo, specializzato per hobby nella coltivazione e riproduzione delle camelie da seme e da talea, un mago!!!:Saluto:
 

nando

Aspirante Giardinauta
Ma è stupenda Nando:froggie_r:love:
Devo aiutare un'amica a fare la talea di una sua camelia molto vigorosa, volevamo sfruttare il materiale della potatura. Una volta sulla mia feci quella con la tecnica di tagliare un incavo nella pianta madre e infilarci un rametto tagliato ci misi la torba intorno e ci legai intorno un sacchetto di plastica. Dopo 6 mesi ho travasato ma niente da farecat:
Come si fanno le talee alle camelie??
Ciao ducan, questo tipo di talea l'avevo fatta anch'io su un'altra mia camelia, ovviamente una pianta adulta e aveva fatto le radici che poi ho regalato. Dunque dopo la fioritura generalmente a maggio ma visto che quest'anno sono in anticipo ti consiglio i primi di aprile, nella parte alta della pianta scegli un ramo giovane (massimo di un anno) con belle foglie. A questo punto, spelli una parte del ramo (2cm.) intanto il giorno prima avrai messo a bagno dello sfagno che metterai in due semisfere che avvolgeranno il rammo spellato. Quindi chiudi le due semisfere (si agganciano tra di loro) e dopo 90 giorni potrai tagliare sotto la sfera, sperando che abbia fatto le radici (di solito le fa).
 

Ducan

Maestro Giardinauta
Ciao ducan, questo tipo di talea l'avevo fatta anch'io su un'altra mia camelia, ovviamente una pianta adulta e aveva fatto le radici che poi ho regalato. Dunque dopo la fioritura generalmente a maggio ma visto che quest'anno sono in anticipo ti consiglio i primi di aprile, nella parte alta della pianta scegli un ramo giovane (massimo di un anno) con belle foglie. A questo punto, spelli una parte del ramo (2cm.) intanto il giorno prima avrai messo a bagno dello sfagno che metterai in due semisfere che avvolgeranno il rammo spellato. Quindi chiudi le due semisfere (si agganciano tra di loro) e dopo 90 giorni potrai tagliare sotto la sfera, sperando che abbia fatto le radici (di solito le fa).

La camelia della mia amica ha già fiorito evidentemente è una varietà precoce quindi penso che la potatura con conseguente taleaggio la faremo in marzo, magari alla fine.
Scusa però non ho capito:confuso: bene la storia dello sfagno e delle semisfere:martello:cosa intendi per semisfere? E quindi non ci va la torba attorno al ramo?
 

nando

Aspirante Giardinauta
Ciao ducan, le due semisfere di plastica sostituiscono il sacchetto per avvolgere il tutto attorno al ramo. Lo sfagno difficile da trovare e' migliore della torba (che puoi usare ugualmente) ed e' un muschio che ha la carattiristica di trattenere molto meglio l'acqua. Se non riesci a trovalo usa pure la torba bionda e che sia di ottima qualita'. Per il periodo va bene a fine marzo anche perche' come dicevo prima, sono in anticipo.Incidi con un coltellino molto affilato e disinfettato il ramo scelto, cerca di avere la mano leggera e non arrivare fino al legno, altrimenti non radichera' mai. Praticamente devi incidere facendo in modo che resti il " Cambio" (strato unicellulare) in questo modo aumenteranno le probabilita' di successo, divertiti.
 

cegefede

Aspirante Giardinauta
Per fare la talea sono d'accordo con quello che ha detto nando, ma con una differenza.. io al posto che spellare il rametto faccio semplicemente numerosi e quasi invisibili tagliettini con il coltello, poi metto la torba e la stringo attorno con un sacchetto. La bagno quasi tutti i giorni, e dopo circa 3 mesi ecco le radici!!

Però devo ammettere che non l'ho mai fatta sulla camelia, potete dirmi qualche altra informazione su questa magnifica pianta?? Ad esempio dove bisogna tenerla, se è da esterno o interno, da vaso o da giardino e se soffre molto il freddo... è perenne??
grazie mille!!
 

kiwoncello

Master Florello
Non so ,ma chi me l'ha regalata sostiene che questa e' la vera "Nuccio Pearls" ciao e grazie.

Congratulazioni Nando, è bellissima: in effetti si tratta della Nuccio's Pearl.

camelia-nuccios-pearl.jpg
 

kiwoncello

Master Florello
Per produrre margotte di camelie è essenziale disporre di sfagno, la torba va meno bene. Si sceglie un rametto biforcato; prima della biforcazione si sbuccia delicatamente una porzione di circa 1-2 cm fino a far trasparire il bianco del legno; si eliminano eventuali ramettini che impedirebbero l'apposizione della massa di sfagno. Lo sfagno messo preventivamente in acqua lo si strizza e si applica sulla zona sbucciata, quindi vi si avvolge strettamente del foglio di plastica da cucina che dovrebbe mantenere l'umidità per circa 6 mesi. Il tutto viene avvolto con foglio d'alluminio abbastanza resistente che va ben chiuso alle due estremità. L'operazione va eseguita in questo periodo; in settembre le radici si dovrebbero essere ben formate. Si taglia allora a circa 10-15 cm sotto la palla di sfagno con radici e si invasa: i 10-15 cm servono a far stare dritta la piantina nel vaso. Tenere all'ombra e bagnare quando necessario.
 

nando

Aspirante Giardinauta
Per produrre margotte di camelie è essenziale disporre di sfagno, la torba va meno bene. Si sceglie un rametto biforcato; prima della biforcazione si sbuccia delicatamente una porzione di circa 1-2 cm fino a far trasparire il bianco del legno; si eliminano eventuali ramettini che impedirebbero l'apposizione della massa di sfagno. Lo sfagno messo preventivamente in acqua lo si strizza e si applica sulla zona sbucciata, quindi vi si avvolge strettamente del foglio di plastica da cucina che dovrebbe mantenere l'umidità per circa 6 mesi. Il tutto viene avvolto con foglio d'alluminio abbastanza resistente che va ben chiuso alle due estremità. L'operazione va eseguita in questo periodo; in settembre le radici si dovrebbero essere ben formate. Si taglia allora a circa 10-15 cm sotto la palla di sfagno con radici e si invasa: i 10-15 cm servono a far stare dritta la piantina nel vaso. Tenere all'ombra e bagnare quando necessario.
Ciao kiwo, vedo che in linea di massima diciamo la stessa cosa.
 

nando

Aspirante Giardinauta
Per fare la talea sono d'accordo con quello che ha detto nando, ma con una differenza.. io al posto che spellare il rametto faccio semplicemente numerosi e quasi invisibili tagliettini con il coltello, poi metto la torba e la stringo attorno con un sacchetto. La bagno quasi tutti i giorni, e dopo circa 3 mesi ecco le radici!!

Però devo ammettere che non l'ho mai fatta sulla camelia, potete dirmi qualche altra informazione su questa magnifica pianta?? Ad esempio dove bisogna tenerla, se è da esterno o interno, da vaso o da giardino e se soffre molto il freddo... è perenne??
grazie mille!!
La camelia e' una pianta acidofila da esterno, puoi tenerla in vaso come le ho io oppure in terra avendo cura se la metti in terra di scavare una buca piu' grande del pane di terra della camelia e aggiungere terra per acidofile. In inverno non perde le foglie ed e' abbastanza resistente se si osservano determinati accorgimenti.
 

cegefede

Aspirante Giardinauta
Grazie mille nando!! E quali sarebbero questi accorgimenti??
un vaso dal diametro di 30 cm e alto 50 cm seconto te può andare bene??
ciao!!
 

nando

Aspirante Giardinauta
Grazie mille nando!! E quali sarebbero questi accorgimenti??
un vaso dal diametro di 30 cm e alto 50 cm seconto te può andare bene??
ciao!!
Dipende da quanto e' grande la pianta, se e' alta intorno al metro e mezzo va bene, altrimenti ne prendi uno piu' capiente. Per gli accorgimenti se ti e' possibile tenerla a mezz'ombra sarebbe meglio, cioe' sole la mattina e ombra il pomeriggio. Poi come ti dicevo prima va usato terriccio per acidofile (ph tra il 5,00 - 6,00) comunque lo trovi gia pronto nei garden.Per il concime (con parsimonia) questo e' il periodo, puoi usare quello liquido, da diluire in acqua o granulare a lenta cessione sempre per acidofile, infine si puo dare i chelati oppure sequestrene che serve a favorire l'assorbimento del ferro alle radici.Buon divertimento.Dimenticavo, occhio ai ristagni di acqua.
 

ilgrilloparlante

Aspirante Giardinauta
tallee di camelie

ehbqk7.jpg


Io ho una camelia che secondo me è bellissima, inizia a fiorire a Natale, ora vorrei fare delle talee, in una trasmissione, il vivaista Pagani suggeriva, dopo aver bagnato le talee nell'ormone radicante di piantarle in un vasetto con sabbia e perlite, vorrei provare, i maghi delle camelie cosa ne pensano?
Grazie e buon pollice verde
Annamaria
 
Ultima modifica:

nando

Aspirante Giardinauta
Ciao Annamaria, la tua camelia e' bellissima e a quanto ho capito e' un'autunnale. Comunque il procedimento e' uguale a quelle primaverili sopra descritto e puoi farlo a fine marzo.
 
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