Benzina e gasolio sempre piu' su!!!Dove arriverà??????

[francesco saverio]

Beh amici del forum,
la benzina ed il gasolio schizzano sempre piu' in alto, ma le auto che circolano sono sempre piu' numerose, per cui c'e' una speculazione internazionale al riguardo e abbiamo l'euro, altrimenti chissà che fine facevamo.Noi vincolati solo a questo tipo d'energia, che importiamo per l' 80%, davvero un disstro per noi e per la nostra vira quotidiana, poiche' si ripercuotono sui prezzi alimentari, cibo vitale per noi.Oramai ha preso il balzo e secondo me continuerà, fintanto che le persone non impareranno ad andare a piedi.Lo vedo nella mia città, comune di oltre 70.000 abitanti, dove non trovi piu' un buco dove parcheggiare la tua auto.Dove hanno messo quasi tutti i parcheggi a pagamento, con fascia oraria ed i soldi non si sa che fine fanno, poiche' nella città non esistono vigili in giro, ma che vanno esclusivamente in auto o moto, inquinando anche loro l'ambiente circostante.Voglio solo dire dopo questo sfogo, che non si fa nulla per migliorare l'ambiente e la nostra salute, fintanto circoleranno migliaia di auto.Dobbiamo imparare e sensibilizzare le persone a prendere l'auto solo per la necessità e non per andarci in centro o attorno alla città ,semplicemente perche' a piedi ci si stanca!!Siete d'accord, acnhe voi!!!Nelle vostre città succede la stessa cosa???Cosa bisognerà fare, visto che i nostri politici, non fanno nulla al riguardo??E addirittura le auto di grossa colindrata aumentano invece di diminuire???A voi l'ardua risposta!!!
Ciao Saverio:Saluto::Saluto:

 

[Lele85]

Ohh finalmente un discorso serio e culturalmente elevato. che dire...sono io il primo a dire che è meglio andare con i mezzi, peccato che non li userei manco se mi fanno guidare il mezzo. eheh

per i parcheggi a pagamento, sbaglio o da roma li avevano tolti e dovevano forse toglierli in molte altre grandi città? :confuso:

per il resto, bho speriamo che il prezzo del petrolio torni nella norma. io di economia non me ne intendo proprio e nemmeno di politica. molti dicono che non si torna indietro. a sto punto....ho perso l'ultimo briciolo di speranza e non posso che dire..... siamo nella cacca totale.

per le auto di grossa cilindrata...bhe che ci vuoi fare...c'è chi si prende la villa con 10 stanze e poi abita solo, e chi si piglia l'auto da 80mila euro.

alla fine....sono i soldi che contanto. io sono un tipo mooolto venale. per me senza i soldi non sei niente in sto mondo, purtroppo. si è bello dire bla bla, qua qua....ma guardiamoci in faccia....senza soldi....che fai? nada!

 

[Al Thor]

Personalmente condivido alcuni punti del tuo discorso ma non credo proprio che se andassimo tutti a piedi il prezzo del gasolio calerebbe.
I motivi sono ben altri: congiuntura politico-economica avversa, aumento esponenziale dei consumi in Cina, speculazione di certi paesi sulle risorse petrolifere (la stessa Cina e l'India).
Alla fine siamo un piccolo paese sulle scena economica mondiale.

 

[Il Marchese del Ficus]

Ohh finalmente un discorso serio e culturalmente elevato.

...nel senso che alla domanda "dove arriveremo", la risposta è " arriveremo a prendercela in XXXX". Perchè non abbiamo ancora alternative, nel nostro paese. Come in tutto siamo vent'anni indietro....

 

[francesco saverio]

Concordo con il Marchese del Ficus,
e' vero siamo indietro e siamo un paese che da oltre 20 anni sta andando giu' a capofitto poiche' non abbiamo piu' una nostra economia ma viviamo di n aconomia globale ove tu compri solo ed esclusivamente merce cinese o indiana o coreana ecc.Quali industrie dell'abbigliamento e calzaturiero ormai esistono in Italia?Si contano sulle dita.Dicono consumate ma una volta consumato a chi abbiamo fatto del bene?Senz'altro a Paesi meno sviluppati come Cima e India che tra non molto viaggiando ad una produzione del 8-9% ove la mano d'opera non costa nulla e dove le regole del mercato globale per loro non esistono e' chiaro che andremo sempre piu' giu'.Ormai siamo sempre ultimi in Europa e lo saremo ancor piu' quando entreranno altri Paesi della comunitò Europea e ove la mano d'opera e gli investimenti si faranno in quei pAesi alla faccia dell'italia, già fanalino di coda.I nostri politici invece di dire chiacchiere, devono dire la verità e fare davvero qualcosa per il Paese e non fare tra loro le solite leggi per salvaguardarsi il loro XXXX.
Andrei avanti per ore ormai stufo delle solite cose e soliti discorsi, tanto andremo sempre peggio e chissà che futuro di m....a lasceremo ai nostri figli.
Ciao a tutti da Saverio

 

[Al Thor]

Non credo che lamentarsi sia un modo per risolvere il problema.
Pensavo che qui si volesse parlare di problemi e dinamiche, di soluzioni e dati ma a quel che vedo non c'è più nulla da fare.
:martello:

(senza rancore)

 

[pa0la]

Ciao Al Thor, problemi e dinamiche dici, soluzioni e dati.
Proviamo anche se soluzioni non ne ho, dati quelli che è dato sapere....

e sopratutto so solo dirti come la vedo io, che non è la verità, è solo l'idea che mi son fatta ed in quanto tale opinabilissima.

Se questa è la terza guerra mondiale, la stiamo perdendo.
Il modello "odiosa tirannide" vince sul modello "democrazia occidentale", tutte le democrazie occidentali indistintamente.
Andiamo un attimo oltre al solito "povera Italia", l'America sta peggio, molto peggio ad oggi.
In uno dei primi farneticanti proclami Bin Laden subito dopo l'attacco alle torri ha detto "quando avrò finito con voi il barile sarà a 100 dollari".
E' più alto di 100 dollari solo perchè il dollaro vale pochissimo.

L'altra odiosa tirannide (la Cina), investe tutta la sua mirabolante crescita economica nel sostegno delle Banche americane (che sono messe molto peggio di quelle europee, tant'è che l'euro è forte sul dollaro).

La storia guarda indietro ma l'economia deve per necessità guardare avanti. Inutile il lamento sulla globalizzazione.
ormai c'è, con quella si devono attuare le politiche a venire. (indietro non si torna, anche se a tanti piacerebbe).

Alla domanda "quando finirà?", io mi do una risposta (magari sbagliata)
Finirà quando il 50% dei CdA delle banche americane sarà composto da musi gialli.

Poi c'è l'imprescindibile....quanti decenni passeranno prima che il popolo cinese si renda conto che neppure uno yen della crescita economica è investito per il miglioramento delle condizione socio-economiche della popolazione?
E che tipo di reazione devastante potrebbe avere?

 

[Il Marchese del Ficus]

oppure parliamo di noi... l'arretratezza, ci porta a dover risolvere ADESSO un problema presente da anni e di cui tutti sono informati... monnezza, "sicurezza" etc.... il problema è che per esempio da decenni gli ambientalisti sono stati presi per il XXXX, quando stavano solo presentando un problema che -puntualmente- si è verificato. Interessi economici derivati da un meccanismo (l'economia globale) a tutti gli effetti inefficiente (crea povertà, non bilancia i redditi, anzi), sono quindi -secondo me- la causa di tutto.
Ci hanno illuso che consumismo fosse progresso, ci hanno illuso che progresso fosse tecnologia e non cultura. Cultura nel senso di conoscere il mondo in cui viviamo.

 

[Il Marchese del Ficus]

Non credo che lamentarsi sia un modo per risolvere il problema.
Pensavo che qui si volesse parlare di problemi e dinamiche, di soluzioni e dati ma a quel che vedo non c'è più nulla da fare.
:martello:

(senza rancore)

su dai... problemi, dinamiche, suvvia...siamo solo modesti appassonati di giardinaggio no?k07: azz come parli difficile. ma che studi dai preti?

 

[Al Thor]

su dai... problemi, dinamiche, suvvia...siamo solo modesti appassonati di giardinaggio no?k07: azz come parli difficile. ma che studi dai preti?

Volevo solo sollevare un po' il tenore della discussione!
Andai a scuola dei preti ma ora sono all'università k07:.
L'analisi di pa0la è un punto di partenza. Mentre non capisco bene cosa centra la monnezza!
Secondo voi quali soluzioni ci sono al problema?
Il mio modesto parere è che bisognerebbe cercare di puntare più sul turismo e meno sulle industrie/finanze.
Siamo il paese che tutti nella loro vita vorrebbero vedere almeno una volta ma non sfruttiamo questa fortuna a dovere.
Per esempio è incredibile che ci siano così pochi voli dalla Cina all'Italia in estate.
Lo so che l'idea di essere invasi da cinesi non alletta nessuno ma credo che sarebbe uno dei pochi modi di difendere i nostri tesori che stanno scomparendo (come gli affreschi di Pompei), per riinvistire i soldi magari nella ricerca.
E dopo questa stupidaggine!
:Saluto:

 

[pa0la]

Al per carità, il turismo, la promozione del nostro paese....credi davvero basterebbero?
Stiamo vivendo una recessione economica di proporzioni ancora indefinite, è l'Europa a dover tentare una risposta.
Noi possiamo ben poco.
Per ora si limita a contenere l'inflazione cercando di non mandare comunque il costo del denaro alle stelle (che ammazza qualunque impresa), si tratterà di vedere fino a quando potrà farlo.
Intanto alla riapertura delle borse domani vedremo quale effetto avrà avuto l'ennesima difficoltà Usa sui mutui subprime, Bearn Strearns e IndyMac Bank la Fed le ha salvate, ma erano banche e poteva farlo.
Ora in crisi di liquidità ci sono le due maggiori finanziarie e non so quali margini la Fed possa avere per metterci l'ennesima pezza.
Guardate che è ben peggio di come la vedete
non sono d'aiuto all'ottimismo eh?
Che ci posso fare, se continueremo a pensare che va beh, si può comunque fare la fila per i-phone , ti saluto Marianna
pa0la

 

[*Mauro 77*]

francesco ci auguriamo tutti che succeda cio'(dal corriere della sera)

L'auto che va ad acqua? Si può fare
Motore elettrico, con 1 litro si viaggia un'ora a 80 km /h. Chiesto il brevetto )
Il sistema Genepax (dal sito della società)
OSAKA - Ah se le auto potessero viaggiare ad acqua invece che a benzina benzina! In molti ci hanno pensato, specie di questi tempi, con i prezzi dei carburanti schizzati a livelli sempre più alti. Detto e fatto. La società giapponese Genepax ha depositato la domanda per ottenere il brevetto di un motore elettrico alimentato ad acqua. Qualsiasi tipo di acqua: dolce, salata o piovana. Se una inovazione del genere diventasse una realtà produttiva e di consumo sarebbe una vera rivoluzione. E in tempi di prezzi alle stelle per il petrolio una notizia come questa, naturalmente, ha una risonanza mondiale. Anche se dall'ideazione alla sua traduzione industriale il cammino è ancora lungo.

UN LITRO - Kiyoshi Hirasawa, amministratore delegato della Genepax, in un'intervista a una tv locale giapponese ha detto che il motore, con un solo litro di acqua, sarebbe in grado di far viaggiare un'auto per circa un'ora alla velocità di 80 km all'ora. «Non c'è bisogno di costruire un'infrastruttura per ricaricare le batterie, come avviene di solito per la maggior parte delle auto elettriche», ha aggiunto Hirasawa. Il motore funziona grazie a un generatore che la scompone l'acqua e la utilizza per creare energia elettrica. Hirasawa ha ammesso però che l'applicazione pratica non è nel futuro immediato e spera che il brevetto sia di interesse delle grandi case automobilistiche giapponesi. Serve ancora una fase di sviluppo e bisogna sperare che almeno uno dei grandi produttori creda in questa prospettiva. Anche perché al momento i progetti fanno in direzione opposta: motori a cellule di idrogeno che producono acqua nel processo, e non che la consumano. Lì i produttori hanno investito ingenti capitali. Avranno il coraggio di puntare e scommettere su un motore che utilizza il carburante più diffuso sul pianeta?

 

[gianfra]

Motori ad acqua alias idrogeno, brevetti svariati , proprietà : SETTE SORELLE !!!!!!! e non dico altro.

 

[*Mauro 77*]

prima o poi..si dovra'...

 

[yeye27]

Carobenzina...

Buona sera!
A mio marito ed io,piace viaggiare On The Road,ma le spese del caro benziana erano diventate insostenibili.
Così da due anni,abbiamo investito circa 2000 Euro,con un rimborso di 650 euro di incentivo Statale e abbiamo aggiunto l'impianto in GPL della BRC,consumo medio 9 kM orari per 0,690 al litro,contenuto serbatoio 45 litri per 400 kilometri circa di autonomia,per un totale circa di 33'00 euro per ogni pieno e un notevole risparmio!!


:Saluto:
yeye