Ciao Valentina,
ti giro una risposta dell'espeto risponde, sperando che ti sia utile.
Ciao Mauro
In Italia la pianta di Avocado, molto diffusa nelle zone tropicali e sub tropicali, può essere coltivata nelle regioni meridionali. Per questo se ci scrivo dal nord Italia è bene ripararlo durante il periodo invernale. In ogni caso se la pianta è giovane è bene proteggerla dal freddo anche nelle regioni del Sud.
L'avocado preferisce terreni fertili e ben drenati. Durante il periodo primaverile estivo deve essere concimato e irrigato abbondantemente.
Molto importante ai fini dell'ottenimento di una buona fioritura è la potatura. I rami portanti devono essere molto robusti. Per cui nei primi anni si deve intervenire con delle potature vigorose, in modo da creare quattro cinque rami principali da cui poi si ripartiranno i rami secondari che fioriranno e daranno frutti.
I frutti vengono raccolti quando sono maturi.
Risposta supplementare data dal Sig.Giuseppe Di Martino
Le varietá piú resistenti di avocado possono essere coltivate con buoni risultati nelle zone costiere del meridione d'Italia e perfino nella riviera ligure. Spesso peró la produzione di frutti è insoddisfacente o nulla e la complessa biologia florale dell'avocado é quasi sempre la causa di tale inconveniente. Riassumendo si puó dire che durante la fioritura, nella quasi totalitá delle piante, ciascun fiore segue un ritmo alternato di apertura e chiusura delle corolle nell'arco di una giornata e il polline non è maturo quando il gineceo è ricettivo e viceversa. Le razze di avocado sono state divise in due grandi gruppi ( A e B ) la cui maturazione pollinica è sfalsata. Per ottenere una abbondante fruttificazione, oltre alle normali cure colturali, occorre rispettare tale caratteristica accoppiando due o piú piante appartenenti ai due diversi gruppi per consentire l'impollinazione reciproca. Ció si puó ottenere solo ricorrendo a piante di varietá conosciute ottenute per innesto.