Scatolina
Guru Giardinauta
Apparso ieri sul quotidiano REPUBBLICA
A Domodossola i carabinieri hanno seguito l'animale
fino al cassonetto dove erano stati gettati i piccoli
Mamma cagna "guida" gli agenti
e salva i suoi quattro cuccioli
DOMODOSSOLA - La disperazione di madre l'ha portata a salvare i suoi cagnolini. A Varzo, vicino a Domodossola, i carabinieri hanno trovato quattro cuccioli, grazie alla cagnetta che li ha guidati fino al cassonetto dove erano stati gettati. Gli agenti hanno rintracciato anche il responsabile, un uomo residente in paese, che è stato denunciato per abbandono e maltrattamenti di animale, un reato punibile con reclusione fino a 18 mesi e multa di 15 mila euro.
Il ruolo decisivo è stato svolto da mamma cagna. E' seguendo lei, che trascinava con la bocca un sacchetto di plastica, che i militari dell'Arma sono risaliti al cassonetto, dove guaivano i quattro cagnolini. La madre, infatti, aveva ritrovato in una via del paese uno dei piccoli della sua nidiata: era ormai morto e avvolto in un sacchetto, lasciato poco distante dal bidone. I carabinieri, senza spaventarla, l'hanno seguita e hanno notato che si era fermata immobile ai piedi del cassonetto.
Dentro il bidone c'erano quattro cagnolini, infreddoliti e affamati, ma ancora vivi. Dopo essere stati accuditi per un giorno in caserma, ieri i cuccioli sono stati consegnanti alle cure dei responsabili del canile di Domodossola, in attesa di essere adottati.
(11 febbraio 2005)
A Domodossola i carabinieri hanno seguito l'animale
fino al cassonetto dove erano stati gettati i piccoli
Mamma cagna "guida" gli agenti
e salva i suoi quattro cuccioli
DOMODOSSOLA - La disperazione di madre l'ha portata a salvare i suoi cagnolini. A Varzo, vicino a Domodossola, i carabinieri hanno trovato quattro cuccioli, grazie alla cagnetta che li ha guidati fino al cassonetto dove erano stati gettati. Gli agenti hanno rintracciato anche il responsabile, un uomo residente in paese, che è stato denunciato per abbandono e maltrattamenti di animale, un reato punibile con reclusione fino a 18 mesi e multa di 15 mila euro.
Il ruolo decisivo è stato svolto da mamma cagna. E' seguendo lei, che trascinava con la bocca un sacchetto di plastica, che i militari dell'Arma sono risaliti al cassonetto, dove guaivano i quattro cagnolini. La madre, infatti, aveva ritrovato in una via del paese uno dei piccoli della sua nidiata: era ormai morto e avvolto in un sacchetto, lasciato poco distante dal bidone. I carabinieri, senza spaventarla, l'hanno seguita e hanno notato che si era fermata immobile ai piedi del cassonetto.
Dentro il bidone c'erano quattro cagnolini, infreddoliti e affamati, ma ancora vivi. Dopo essere stati accuditi per un giorno in caserma, ieri i cuccioli sono stati consegnanti alle cure dei responsabili del canile di Domodossola, in attesa di essere adottati.
(11 febbraio 2005)