• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Aloe Vera

G

giuliano-d

Guest
Qualcuno mi sa dire per cortesia come posso fare per moltiplicare una piantina di Aloe Vera? Grazie a tutti! :confused:
 

chrissie

Aspirante Giardinauta
Come per tutte le Aloe, il metodo migliore di riproduzione è quello di separare i polloni che crescono attorno alla pianta. La mia Aloe Vera ne produce a decine tutti gli anni. Se la tua pianta è ancora giovane può darsi che non ne produca ancora, ma in breve tempo li farà. Non so se la talea fogliare possa funzionare, visto la succosità delle foglie.
Spero di esserti stata d'aiuto, ciao!
 

ezio

Giardinauta Senior
Concordo con chrissie....
bisogna ricordare di riparare la pianta dal sole in questi giorni è molto forte, meglio mezz'ombra, la pianta si sviluppa meglio e produrrà i polloni utili per la moltiplicazione
 
G

gabriella

Guest
Anchio posseggo una pianta.....anzi ormai..tante piante di aloe vera, tutte provenienti da una prima piantina regalatami anni fa, che ha sempre prodotto tanti polloni, da i quali ne ho già fatto tante che regalo per la sua proprietà curativa per le scottature.
Auguri a Giuliano per la sua aloe.
 
M

MIRANDA

Guest
Come posso riconoscere l'"aloe vera"? Ne ho di diverse varietà, ma credo siano tutte dei falsi...Possibile che con la ricerca in questo sito se ne vedano di dieci specie tranne quella vera? GRAZIE. :rolleyes: :cool: :confused:
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Miranda, non so se la tua era una battuta, ma "vera" è il nome della specie (dato da Linneo tre secoli fa), non che questa sia vera e le altre Aloe false. Per altro il nome attualmente accettato è Aloe barbadensis. Con entrambi i nomi puoi travare in rete moltissime foto e notizie, tranne che non è facile distinguerla da una semplice foto da altre Aloe.
Saluti
Pietro Puccio
 
M

MIRANDA

Guest
In effetti ho in testa tanti pasticci. Ma quello che più mi interessa sapere è quale tipo di aloe funzioni contro le scottature. E visto che fin qui (FORSE) non ho detto niente di strano, è possibile che ne esista una varietà commestibile? Frittelle di aloe, per esempio... :rolleyes: :eek: :mad:
 
G

gabriella

Guest
Io ho provato con l'aloe vera ed effetivvamente funziona contro le scottature, ma visto che posseggo altre varietà di aloe......beh! scottarmi apposta per provare se funzionano anche le altre ...non ci sto! Se ci sono dei volontari ...darò curiosa di sapere....
 

reginaldo

Florello Senior
L' Aloe barbadensis così il nome scientifico dell'Aloe vera è inconfondibile per le sue foglie allungate, affusolate ,gonfie d'acqua e prive di spine. Le foglie qua e là portano dei puntini bianchi, non sempre presenti.
Come già qualcuno ha detto, stanno bene all'ombra ed emettono in continuazione polloni, come fanno tutte le Liliaceae di quel tipo.
Ciao
Reginaldo
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Scusate se intervengo ancora, ma l'Aloe barbadensis (vera) non è ricercata soltanto per motivi di semplice collezionismo, mi sembra quindi corretto mettere in guardia da facili identificazioni.Tutte le piante sono inconfondibili per chi le conosce, ma quasi tutte le 360 specie di Aloe possono essere confuse per chi non le conosce. Scusami Reginaldo, ma la tua descrizione si adatta più alla forma senza spine della Aloe arborescens, che non alla A. vera che le spine (sia pure morbide) ai margini li ha. Quanto ai puntini bianchi, che non possono servire per l'identificazione, visto che sono presenti in molte specie di A., sono presenti nelle piante giovani e assenti in quelle adulte. Infine, per quel che riguarda l'esposizione, se è pur vero che le Aloe in genere sono tra le succulente più tolleranti dell'ombra, questo non significa che sia la situazione ottimale, visto che nella stragrande maggioranza vivono in aree semidesertiche con elevatissima insolazione e dove rappresentano a volte l'unica vegetazione esistente o l'unica emergente. Le piante coltivate in ombra sono più deboli, hanno i tessuti eccessivamente acquosi e molto meno ricchi delle sostanze per cui ad es. la A. barbadensis è famosa. Naturalmente, come sempre, lo spostamento di una pianta coltivata in ombra ad una posizione più luminosa va fatto gradualmente.
Cordiali saluti
Pietro Puccio
 

reginaldo

Florello Senior
Ribadisco non sono vere spine, le piante che hanno già diversi anni , portano qua e là puntini, comunque l'affosolatura e la morbidezza sia delle pseudospine che delle foglie (in genere molto "cicciose"), credo sia una carratteristica sufficiente per dire che quella certa pianta è identificabile per Aloe vera.
Ciao
Reginaldo
 
Alto