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Aloe con foglie che si sono richiuse sul centro

mindo

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti,
sono un vostro lettore ma questo è il primo post che faccio.
Dopo aver fatto svernare la mia Aloe in appartamento vicino ad una porta finestra (Avendo la luce da una parte, era cresciuta sbilanciandosi verso la fonte luminosa) ho colto l'occasione dei primi caldi per riporla in balcone ove l'avevo alloggiata lo scorso anno.
In un giorno si è come richiusa su se stessa, come a proteggere le nuove foglie del cuore della pianta amplificando enormemente lo sbilanciamento invernale.
E' stata veramente un movimento molto veloce!
Appena me ne sono accorto lo ho ripresa al coperto.
Ho poi provato oggi a farle "percepire" un po' di sole mattutino tenendola all'ombra per il resto del giorno.
Cosa posso fare per ridarle la bellezza che la caratterizza e farla stare bene?
Grazie
Mario
 

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Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao e benvenuto.

Se hai messo l'aloe al sole, senza averla abituata gradualmente, le hai dato una bella botta.
Mi sembra che fosse cresciuta molto filata, alla ricerca della luce. Se tu le hai dato sole pieno è già tanto se non l'hai bruciata.

Adesso lasciala al sole e cerca di sorreggerla con un tutore.

Vedi la reazione che avrà dopo un po' di annaffiature e dopo che si sarà acclimatata.

Se si è bruciata appariranno macchie bianche o scure che, purtroppo, non andranno via fino a quando le foglie, vecchie, non verranno sostituite da foglie nuove nate dal centro.

Ste
 

mindo

Aspirante Giardinauta
Grazie mille Stefano,
provo a lasciarla quindi in una situazione di sole leggero.
Per le annaffiature mi consigliate di aumentarle un po' rispetto ad una ogni due settimane come facevo d'inverno? La combinazione sole+ripresa primaverile mi fanno pensare ciò.
Per il tutore non so come fare perchè la pianta non è floscia ma bensì molto turgida e non riesco a corregerne la postura.
Magari dopo che si è ripresa posso reinvasarla in vodo da orientare le foglie verso l'alto. Che ne dici?
Grazie ancora.
Mario
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

se la devi o vuoi svasare è meglio farlo ora, è il periodo migliore affinché la pianta patisca il meno possibile.
Non si bagna "a tempo" ma quando serve.
Bagni bene tutta la zolla, butti l'acqua in eccesso, lasci asciugare tutta la terra e bagni di nuovo.
Questo può succedere una volta a settimana in estate come ogni 2 mesi in inverno.
Dipende dal sole, dalla temperatura, dal tipo di terra, da quante radici ci sono nel vaso etc.

Ste
 

cmr

Maestro Giardinauta
Cosa posso fare per ridarle la bellezza che la caratterizza e farla stare bene?
Perdona la franchezza ma per ridare la bellezza che caratterizza una Aloe vera alla tua pianta converrebbe accantonarla da una parte, acquistarne un'altra e ricominciare. La tua pianta è estremamente allungata vittima di una coltivazione indoor con poca luminosità. Lasciala fuori, a mezz'ombra che per male che vada, si brucerà ma cercherà di riprendere la forma originale. Vedo che hai un terrazzo coperto: non so che temperature minime hai dalle tue parti ma non potresti valutare il fatto di coltivarla tutto l'anno addossata al muro, sotto al balcone?

Girarla in modo che torni a cercare la luce dall'altra parte?

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cmr

Maestro Giardinauta
La Natura, i giardini botanici o i giardinetti dei bimbi, le collezioni pubbliche o private, le serre, i terrari e i germinatoi e perfino i viali alberati delle nostre città; in poche parole ovunque ci sia una pianta, qualsiasi pianta, da una sequoia a un lichene ma hai mai visto qualcuno che le girasse per fargli prendere il sole da tutte le parti?
 

Tchaddo

Florello
La Natura, i giardini botanici o i giardinetti dei bimbi, le collezioni pubbliche o private, le serre, i terrari e i germinatoi e perfino i viali alberati delle nostre città; in poche parole ovunque ci sia una pianta, qualsiasi pianta, da una sequoia a un lichene ma hai mai visto qualcuno che le girasse per fargli prendere il sole da tutte le parti?
Non ho mai neanche visto qualcuno che le annaffia... La vita in vaso ha i suoi svantaggi ma anche qualche vantaggio (tipo l'abbronzatura total body a 360 gradi! :ROFLMAO: )
 

GIULY83

Giardinauta
La Natura, i giardini botanici o i giardinetti dei bimbi, le collezioni pubbliche o private, le serre, i terrari e i germinatoi e perfino i viali alberati delle nostre città; in poche parole ovunque ci sia una pianta, qualsiasi pianta, da una sequoia a un lichene ma hai mai visto qualcuno che le girasse per fargli prendere il sole da tutte le parti?
Ciao cmr, ti conosco anche dai tuoi interventi sul forum Cactofili, da cui sono lampanti la tua passione e grande esperienza.
Posso chiederti perché è così deleterio girare le piante? La situazione di un balcone è ben diversa da un giardino, in cui le piante, anche se si piegano, trovano sostegno nell'ampiezza del terreno stesso. Nei miei vassetti di neo appassionata di succulente, se lascio fare alla natura, c'è il rischio che vadano a spasso, specie quelle nuove (praticamente tutte) che ancora non sono ancorate al terriccio avendo ricevuto la prima vera annaffiatura solo un paio di settimane fa.
Grazie se vorrai rispondermi
 

cmr

Maestro Giardinauta
E' corretto quello che scrivi a proposito di ciò che accade alle nostre piante coltivate in terrazzo e, più in generale, in piante coltivate in situazioni di luminosità particolare: se ne vanno a spasso all'interno del vaso alla ricerca della migliore esposizione. Si chiama 'fototropismo' e genera all'interno della pianta degli aggiustamenti sia chimici che morfologici che andare a modificare periodicamente, appunto ruotandole, è utile solamente nelle nostre convinzioni non certo coincidenti con quelle della pianta che c'ha messo del tempo per raggiungere proprio quell'equilibrio. Forse non gli fa 'male', non mi sembra di aver mai letto nulla nel merito di specifico, ma la vedo molto come una forma di rispetto: se la pianta ha 'deciso' di crescere in quella direzione è perché è la scelta per lei più vantaggiosa per esprimersi al meglio delle sue potenzialità. Perché disturbarla?
Un caso emblematico è quello che accade nella famosa Copiapoa valley in Cile dove tutte le Copiapoa cinerea hanno il medesimo orientamento: perché? Rimase un simpatico mistero fin quando non misurarono le temperature del corpo di queste piante accorgendosi che il sole riscaldava solamente l'apice della pianta (con temperature prossime ai 30 gradi) lasciando il corpo intorno ai 19 gradi: immaginiamo cosa accadrebbe esponendo una zona 'fresca' al sole a picco!

0918__Fig1Habitat.jpg

Ciao cmr, ti conosco anche dai tuoi interventi sul forum Cactofili, da cui sono lampanti la tua passione e grande esperienza.
Questo lo leggerò quando mi sento giù: grazie!
 

GIULY83

Giardinauta
Fantastico. Assolutamente fantastica questa spiegazione. Mi sembra di aver salito un altro gradino di "sapere". Cose che neanche mi sognavo, e che mi faranno cambiare direzione... La mia, non più quella delle piante . Vorrà dire che mi inventerò qualcosa per evitare che facciano capitomboli incontrollati. Grazie.

Per l'altra cosa... Guarda, non credo proprio che tu abbia bisogno dei miei apprezzamenti nei momenti di tristezza. Mi pare che te ne arrivino da più parti e sicuramente molto più autorevoli di me. L'esperienza di chi la vuole condividere è un dono prezioso, in ogni campo della vita. "Io" ringrazio te!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

dipende anche molto da dove sono posizionate le piante.
Se un vaso è, ipoteticamente, al centro di un prato riceve sole e luce da ogni direzione e la pianta decide autonomamente quale prendere (come nel caso della foto di @cmr)
Se il vaso è addossato ad un muro la pianta riceverà sole da un unico lato e tenderà a crescere sempre e solo verso quel lato (senza poter scegliere ma orientandosi, con il suo apice, verso la fonte di luce). Non mi sarebbe mai capitato di vedere piante che crescono verso il muro a meno che non siano rampicanti.

Ci saranno poi piante che si incurvano facilmente (tipo molte mammillarie) mentre altre che tendono a crescere verticali anche se il sole gli arriva sempre e solo di lato (tipo le colonnari).

Ste
 

GIULY83

Giardinauta
Bene Ste, come puoi immaginare mi interessa molto anche la tua opinione, tanto più da quando ho scoperto, in una discussione, la tua passione per le succulente.

È chiaro che la situazione di un balcone è una situazione di cattività per qualsiasi tipo di pianta. È chiaro che se voglio coltivarle mi devo arrangiare anche ad addossarne un discreto numero a muro. L'altra soluzione sarebbe acquistarne molte meno, saperle scegliere in base alle condizioni che posso offrire e possedere una grande terrazza invece che un balcone.
Ma come si fa....?!!
Come si fa a rimanere impassibili quando ti prende la compulsione dell'acquisto?! Anche quando sai che magari il tuo balcone è sempre al sole, mentre la piantina (così cariiina!) necessita più ombra?!
E soprattutto: come si fa a cambiare casa con un'altra dotata di grande terrazzo quando non c'hai i soldi...??
Ti arrabatti, e le piante con te.

Se seguo il discorso di cmr capisco che, per le piante in cattività, lasciar fare alla natura è come per noi uscire fuori a prendere una boccata d'aria. Anche noi siamo "addossati ai muri" di casa nostra, e dopo un po' sentiamo l'esigenza di aria e luce e orizzonti un po' più ampi. Quindi "ci allunghiamo verso il sole", noi come le piante.

Il suo discorso è convincente, nel momento in cui la pianta, già in difficoltà per posizioni non consone alla sua natura (balcone, vaso, muro), viene ulteriormente privata del diritto di andare dove vuole per seguire la
propensione alla luce, necessaria alla sua sopravvivenza al meglio delle possibilità.

Non so se sono riuscita a spiegarmi...
Cosa ne pensi @Stefano-34666? :)
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

per evitare di andate troppo fuori tema sulla discussione iniziale ti consiglio di aprirne una nuova sull'argomento.
Poi ne parliamo volentieri.

Ste
 
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