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al secondo internodo......

juni

Aspirante Giardinauta
una domanda.........perchè si taglia al secondo internodo lo stelo sfiorito di una phal.??????

grazie...



p.s. x Giulio presa una phal. considerata sfiorita.....ne era rimasto uno a dire il vero scontata al 65%
 
Si taglia appena sotto al fusticino che ha portato i fiori oppure si recide sopra al quarto nodo (il conto dei nodi deve partire dalla base)... si fa questo per cercare di farle rifiorire ... perchè da li dovrebbe mettere uno nuovo stelo fiorale... ma non è detto che tutte le Phalaenopsis lo facciano... quindi se lo fai incrocia le dita ;) !!!

_Orchidea_Rara_
 
S

Sten

Guest
perchè si permette alla pianta di fare una seconda fioritura, ovvero la si forza a una sceonda fioritura. da tener presente comunque che solitamente la seconda fioritura non è cosi generosa come la prima. quando anche al seconda sfiorisce allora tagliare il getto alla base e lasciarla fuori per un sbalzo termico in maniera che faccia un nuovo getto fiorale. (non andare sotto agli 8 gradi per lo sbalzo termico di notte).
se si vuole invece avere un kelki beh allora ti consiglio di non tagliare i getti ma lasciarli cosi.. puo' essere che la pianta ne faccia un altra sul ramo fiorale.
ciao ciao
 

mario87

Maestro Giardinauta
Perchè le gemme che ci sono in ogni nodo potrebbero svilupparsi e dare un nuovo stelo o un keiki, io ho tagliato lo stelo sfiorito dopo il quarto nodo :)
 
S

Sten

Guest
orchidea di solito ho sentito che si taglia sopra al secondo, non ho sentito sopra al 4°, e non ho mai provato ma ho notato che quelle a cui non ho tagliato lo stelo hanno fiorito anche al 3 o al 4° nodo, ma credo che la pianta abbia piu "forza" nei nodi piu bassi perchè piu vicini alla pianta.
saluti!!!!!!
 
A me una Phalaenopsis ha fatto lo stesso un keiki anche se avevo reciso un pezzetino di stelo per stimolare la seconda fioritura... ora la pianta è ancora fuori (come tutte le altro orchidee che ho) il keiki è ancora sullo stelo ha sei foglioline e non ha ancora fatto le radici (è iniziato a spuntare a luglio) spero che faccia le radicette così lo metterò nel vaso con la mamma ci metterà molto? :confused:
Ciao!!! :)

_Orchidea_Rara_
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Io non ho tagliato proprio niente ad una al sesto nodo sta facendo un'altra ramificazione, la fasciata addirittura ha getti ad ogni nodo e quello della pulchra sta continuando a screscere dalla punta, per quanto mi riguarda non li taglierò mai sarà la pianta a decidere da sola se farli seccare oppure crescere. :)
 

juni

Aspirante Giardinauta
come è consigliabile innaffiare una phal. per immersione, con la doccia in vasca e bagnare di conseguenza anche le foglie , un'innaffiata normale...oppure?

e l'acqua che viene fuori dall'asciugatrice e cioè demineralizzata va bene?


azz quanti quesiti.............:)



grazie
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Bah? Io uso uno spruzzatore normale di quelli a pressione con acqua di rubinetto, stando però attento che l'acqua non ristagni nelle foglie nuove, cioè al centro della pianta.
Con l'immersione si evita questo problema.
Però alle phal piace una spruzzata anche sulle foglie.
Per l'acqua dell'asciugatrice.... boh? :)
 
Io le mie orchidee le bagno tutte per immersione in un secchio, lasicandole circa quindici minuti in ammollo... un'innaffiatura normale non te la consiglio visto che le orchidee hanno un composto mloto arieggiante e drenate propio per non trattenere l'acqua in eccesso quindi con un'innaffiatura normale le orchidde non avrebbero il tempo di riuscire ad imagazzinare tutta l'acqua che gli serve perchè scorrerebbe via velocemente!!!
Se devi concimarle ti consiglio di bagnare il composto e le radici subito prima e subito dopo la concimazione per non bruciare le radici prima e per non lasciare i sali in eccesso dopo!!!
Per quanto riguarda la bagnatura delle foglie bisogna stare attenti a non bagnare il colletto (la giuntura delle foglie) e bisogna bagnarle con acqua priva di calcare (di osmosi o demineralizzata) per evitare che il calcare ostruisca i pori delle foglie ... quindi ti consiglierei di non bagnarlo con la doccia della vasca l'acqua normale non va propio benissimo e non riusciresti a dirigere il getto in maniera tale da no bagnare il colletto!!!!
Ciao !!!! :)

_Orchidea_Rara_
 

juni

Aspirante Giardinauta
ahhhhhhh

se avete da fare qualcosa ok, altrimenti stiamo qui a chicchierare:)

e sulle belle foglie della phal. per me le più belle a livello di orchidee, ci sono quelle macchioline di calcare che il buon fiorista gli ha buttato su con l'acqua, come si tolgono....c'è un qlc di specifico?


thx
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
............ secondo nodo ............ quarto nodo, boh .........


Alla mia avevo tagliato lo stelo dopo il quinto, in quanto era seccato fin lì, ma poi 2 settimane fà ho deciso di seguire il consiglio che Rino mi aveva dato all'orticola, e quindi ho tagliato al terzo nodo .......... risultato:


http://www.giardinaggio.it/forum/showthread.php?t=14806

Annafiatura per immersione, ed uso l'acqua del deumidificatore, non l'ho mai nebulizzata, anche perchè stà in un luogo molto umido, e sopra un sottovaso rovesciato posto sopra un'altro non rovesciato e con argilla espansa che tengo umida.
 
Che io sappia non serve... basta pulirle con dell'acqua pura e un panno morbido!!!
Comunque senti anche il consiglio degli altri ... magari sbaglio ;) !!!

_Orchidea_Rara_
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao a tutti e scusate, ma non siate così apprensivi specie con le Phalaenopsis. Si può usare tranquillamente l'acqua che esce dal rubinetto, al più vi sarà sulle foglie qualche macchia di calcare, ma è solo questione di estetica. Possono essere bagnate interamente, solo è bene che di notte, specie con temperature non troppo elevate, non ristagni acqua all'ascella delle foglie, in particolare le superiori al centro delle quali spunta la nuova foglia. Per le concimazioni basta utilizzare le corrette diluizioni ed alternare con normali annaffiature per dilavare i sali in eccesso.

Pietro Puccio
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao Pat,
non occorre saper contare, basta - se si vuole, ma non è necessario - tagliare sotto il primo nodo che ha portato il fiore (si riconosce per la cicatrice), qualunque esso sia (secondo, quarto, ecc).
pp
 

juni

Aspirante Giardinauta
behhhh ho tagliato al secondo internodo partendo dal basso


cmq vedo che le tesi sono svariate, e semnra più a botta di c.... che altro...........smentite?:)
 

mercuzio

Maestro Giardinauta
Si ...secondo me hai ragione ...infatti non ci sono prove certe che il taglio stimoli la fioritura...alcune rifioriscono altre no.
Io preferisco lasciare che facciano come li pare e taglio solo se il ramo si secca. :)
 

Pat

Moderatrice Globale / Sez. Piante d'Appartamento
Membro dello Staff
Pietro Puccio ha scritto:
Ciao Pat,
non occorre saper contare, basta - se si vuole, ma non è necessario - tagliare sotto il primo nodo che ha portato il fiore (si riconosce per la cicatrice), qualunque esso sia (secondo, quarto, ecc).
pp
L'ho sempre detto io, che te sei "er mejo -:- amen, ne terrò conto per la prossima volta :love_4:
 

Pietro Puccio

Appassionato di palme e piante tropicali
Ciao juni,
non si tratta di teorie o di c..., ma di b (biologia); una volta che il ramo ha esaurito la sua riserva di fiori, tagliato o non tagliato, se nel suo DNA è prevista la ramificazione laterale, ramifica. Io non taglio mai, se non quando sono secchi e solo se danno fastidio, e tutte quelle che ramificano lo fanno sempre (anche in anni successivi e contemporaneamente ai nuovi steli). Il motivo del taglio sotto il primo nodo che è fiorito è semplicemente perchè gli unici posti dove c'è un grumo di cellule capaci di differenziarsi in un nuovo stelo sono nei nodi che non hanno portato fiori. Questi sono spesso 4, ma possono essere anche 7. Solitamente, per quel che mi consta, è proprio dall'ultimo nodo disponibile (il quarto o il settimo che sia) che di primo acchito ramificano, proseguendo successivamente (eventualmente ) in quello immediatamente precedente (ciò non vuol dire che non possa ramificare dal secondo, se hai tagliato gli altri). Un motivo accessorio per operare in questo modo è che nel caso in cui, a seguito del taglio, dovesse insorgere una infezione, si ha il massimo spazio di manovra possibile per intervenire. Una raccomandazione, non tagliare lo stelo se non si è sicuri che ha esaurito la fioritura, può succedere benissimo che rimanga dormiente per mesi e riprendere (proprio in questo periodo) a produrre fiori, magari contemporaneamente all'inizio di una ramificazione laterale e ad un nuovo stelo floreale.
Pietro Puccio
 
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