Penso sia un Echinocereus, e se è questa pianta non mi sembra abbia le foglie, ne sono sicuro.
Penso si tratta di un altra pianta.
Comunque qualunque pianta sia, devi svasarlo e controllare la parte inferiore della pianta e vedere se non vi siano insetti o peggio ancora del marciume.
Fatto questo controllo, se non vedi nulla di compromettente, lava per bene la pianta sotto l'acqua corrente, lascia almeno una giornata all'ombra la pianta, se necessario anche più giorni (la pianta deve essere completamente asciutta).
Rinvasa poi in terriccio nuovo (2 parti di sabbia, due parti ghiaia e 2 parti terriccio di foglie decomposto), non mettere al sole fin tanto che la pianta non si sia ripresa.
Qualora vi sia presenza di marciume occorre pulire eliminando tutta la muccillagine fino a scoprire la parte sana (occorre adoperare un coltello ben affilato e dare un taglio netto). Aspettare che la ferita si rimargini per bene (appoggiare la pianta su un foglio assorbente: giornale o la carta da cucina, tovagliolo di carta), deve asciugarsi, spesso occorrono parecchi giorni. Rimarginata la ferita si procede al rinvaso come detto.
In presenza di insetti: in genere si tratta di cocciniglia, occorre adoperare confidor.
Preparare una miscela (vedere istruzioni sulla confezione) ed irrorare e lasciare asciugare e poi procede come detto in precedenza.
Esiste anche un altra ipotesi che pianta abbia sete e quindi si sconfiata non trovando nutrimento. Con il controllo e cambio terriccio comunque dovrebbe trovare il nutrimento giusto, ma non subito.
Ciao
reginaldo