Aiuto per Aerides krabiensis

[PazzOrky]

Ciao a tutti,
non avrei voluto fare questo post, ma purtroppo la mia A. krabiensis è in difficoltà...
L'ho acquistata da @peppeorchid a fine maggio 23 ed era così.

Poi, per poterla gestire meglio ho inserito la zattera in verticale per metà in un vaso con bark ed inerti.
Era perlopiù statica: faceva una nuova foglia e ne perdeva un'altra.
Poi, probabilmente per la troppa illuminazione, le foglie (ormai piccole) si sono arrossate (foto di fine febbraio 24)
Ho pensato che lo sfagno fosse troppo vecchio, e allora ho rimpiazzato quello che veniva via facilmente.
Poi con l'estate l'ho messa fuori e cercavo di nebulizzare ogni giorno. Andando in vacanza, nonostante le raccomandazioni, non è migliorata e adesso pare davvero molto patita...
Qualcuno mi può aiutare a recuperarla? @biro46 ?
Grazie e buona serata

 

[peppeorchid]

le foglie sono sicuramente disidratate, il problema viene probabilmente dalle radici, se la pianta è esposta ad aria secca una nebulizzazione può non bastare...sarebbe meglio un' immersione, la tanta luce va bene alle aerides ma non bisogna esagerare

 

[biro46]

Considera prima di tutto che è una litofita su rocce calcaree (mi sembra l'unica tra le Aerides) per cui le necessità sono diverse rispetto ad una epifita.

Il problema è soprattutto radicale, le radici devono asciugarsi dopo le irrigazioni che devono essere frequenti nel periodo caldo, probabilmente hai messo troppo sfagno o altro creando un ambiente asfittico e con poca ventilazione le radici sono marcite e seccate non portando più sostanza alle foglie che si sono disidratate. Il problema della luce direi inesistente considerando che in natura è esposta al sole diretto (da noi in estate va protetta un poco nelle ore centrali della giornata)

Ti metto alcune indicazioni di massima
E' una orchidea litofita da intermedio 13-25 anche se con alti livelli di umidità (90-100%) può raggiungere anche temperature superiori ai 33-35°C
Su zattera va bagnata o meglio nebulizzata con molta frequenza soprattutto nel periodo caldo riducendo leggermente nel periodo freddo (non va a riposo) e le radici devono asciugare tra le varie nebulizzazioni
Umidità ambientale molto alta 80-90%
Sempre una ottima ventilazione

Penso che la parte disidratata sia ormai irrecuperabile ma vedo ancora una parte verde segno che la pianta reagisce per cui potresti recuperarla coltivandola in un cesto o vaso molto forato sia sul fondo che lateralmente con un substrato molto drenante (bark grosso - carbonella - alcuni pezzi non troppo grossi di roccia calcarea - sfagno/muschio) in modo che non vi sia ristagno di acqua ma resti una sufficiente umidità radicale, se non hai molta ventilazione non usare troppo sfagno ma più carbonella e gestisci correttamente le irrigazioni e l'ambiente radicale con le rocce calcaree si avvicina al suo ambiente naturale