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Idea pazza per terreno argilloso

Zappaterra

Aspirante Giardinauta
Da una discussione precedente sui terreni argillosi sono giunto alla conclusione che per ottenere un terreno almeno decente devo mischiarci del terriccio ed eventualmente della sabbia o della pozzolana.
Uno, in quella discussione, diceva di usare il compost prodotto da se dai rifiuti alimentari. Ma io non ci vivo quindi non produco quantità sufficienti di scorie alimentari per produrre il compost necessario.
Direte voi : ma l'idea pazza dov'è? Pensavo di usare del PELLET (segatura di legno pressata) utilizzata generalmente come combustibile per stufe (prezzo circa 3,8€ x 15Kg), per produrre il compost assieme ovviamente all'erba che periodicamente taglio e alle poche scorie che produco nei fine settimana.
Oppure, in alternativa, aggiungerlo assieme al terriccio ed alla sabbia direttamente nel terreno.
E' una stupidaggine oppure del buon senso ce l'ha, questa idea?
Sono curioso delle vostre risposte.
 

Walnut

Giardinauta Senior
L'argilla è fatta da particelle piccole piccole piccole che tendono a compattarsi tra loro, impedendo all'acqua e all'aria di circolare. Questo spiega perchè se asciutta è durissima e se bagnata tende ad inzupparsi risultano inlavorabile.
La particelle di cui è fatta la sabbia sono molto più grandi rispetto a quelle dell'argilla e la rendono quindi molto drenante. Al suo interno circolano con estrema facilità aria ed acqua. In effetti se bagni un terreno sabbioso, vedrai che l'acqua sparisce quasi immediatamente.
Mescolando i due tipi di terreno, vai a correggerne la tessitura: le particelle di sabbia si mescolano a quelle dell'argilla rendendo il terreno più adatto alla vita delle piante.
In questo modo possiamo dire che abbiamo lavorato sulla struttura del terreno, dopo di chè potranno essere aggiunti tutti i concimi e ammendanti del caso.
 

Zappaterra

Aspirante Giardinauta
Ottima precisazione Walnut! Ma avrei altre domande:
1) Quale sabbia? Va bene quella di fiume che si trova dagli Smorzi?
2) Quanta al mq?
3) Quanto strato interessare?
Grazie per la pazienza.
 
Ultima modifica:

Zappaterra

Aspirante Giardinauta
Per la questione del pellet utilizzato come base per compost (opportunamente reidratato) nessuno ha nulla da dire?
 

brandegeei

Esperto in Fitopatologie
Ciao
direi che per intervenire seriamente devi prima di tutto fare un'analisi chimico fisica del terreno, se no rischi di fare degli interventi a casaccio senza nessun risulatato rilevante.
 
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