C'è chi dice di si, c'è chi dice di no.
E' una cosa relativa...
Diciamo che l'innaffiatura migliore dovrebbe essere quella a pioggia, con innaffiatoio e soffione a fori sottili (insomma una simulazione della pioggia).
Quella per immersione va bene in alcuni casi, ma ricorda che procede in senso inverso allo scorrere dell'acqua quindi eventuali residui tossici restano nel terreno.
Da quello che so, il metodo per immersione va bene nei semenzai (perchè così non si smuove la terra innaffiando) e va anche bene quando si bagna il terreno secco delle piante grasse dopo inverno.
IMHO ti consiglio a pioggia.
Per illuminazione è complesso: allora come prima cosa le piante hanno bisogno di luce con spettri particolari, e lampade piuttosto potenti.
almeno sui 150 Watt.
i neon sui 20 Watt possono anche servire ma dovrebbero essere al massimo a 50cm dalla pianta.
La luce normale delle stanze non serve quasi a niente, a meno che non ti prendi un faretto e lo punti sulle piante...però deve essere abbastanza potente e appunto a meno di 1 metro.
Su un libro ho letto che se vai oltre il metro di distanza ci vanno lampade da 400-1000 watt...e sinceramente non te lo consiglio. Anche se l'ENEL sarebbe felice