Giovanni Falcone, una Vita per la difesa dello Stato di diritto.

[Romolantus]

Per non dimenticare : 23.maggio.1992

Ricorre l'anniversario dell'assassinio di Giovanni Falcone, della moglie ( anch'essa magistrato ) e della scorta, di Persone che hanno immolato la propria vita per la difesa della legalità, della presenza di uno Stato di diritto in una parte del territorio nazionale, che sembrava esserne stato privato.
Il 19 luglio sarà la ricorrenza dell'omicidio di Paolo Borsellino, amico e collega di Falcone, a lui legato dalla professione, dall'amore per la giustizia, dal desiderio di un ritorno alla legalità nella propria terra.
Non sono necessarie parole roboanti,frasi ad effetto per ricordare il loro martirio , la loro opera di "fedeli Servitori " dello Stato ( come si diceva un tempo ) la loro fede nel diritto e nella giustizia.
Però dobbiamo ricordarLi sempre.

 

[GIUSEPPE GLADIATORE]

È come si può dimenticare!!! sarebbe come dimenticare Garibaldi...E poi, io il giorno prima sbarcai per la prima volta in andalucia, e la notizia la ricevetti dalla tve.....Indimenticabile.

 

[cluny]

Onore al merito a tutti i caduti per la difesa dello stato e non ,in questa occasine per Falcone e Consorte

Se ne ricordasse qualcuno di questo forum per quanto riguarda la giustizia

:burningma

 

[Romolantus]

Onore al merito a tutti i caduti per la difesa dello stato e non ,in questa occasine per Falcone e Consorte

Se ne ricordasse qualcuno di questo forum per quanto riguarda la giustizia

:burningma

Non dimenticare Paolo Borsellino, anche se la sua "ricorrenza" é il 19 luglio.
Ti saluto.

P.s.: per favore, mi spieghi le tue parole che ho messo in rilievo? Grazie.

 

[milla04]

Non c'è una sola volta che, vedendo i volti sereni e onesti di Falcone e Borsellino non mi venga un nodo in gola: mi tornano sempre in mente le parole di Falcone che affermavano che la mafia colpisce, si fa spazio, nel momento in cui si crea un vuoto, uno spiraglio, nello Stato e nelle coscienze degli uomini.
L'altro giorno mi è capitato di vedere un programma che mi aveva incuriosita per gli ospiti, due ragazzi calabresi che si chiedevano se continuare o tornare a vivere in un paese così avvelenato dalla 'ndrangheta o vivere altrove e lasciarsi il dolore alle spalle. Uno dei due sta studiando giurisprudenza a Roma e ha detto di voler tornare, ma non come avvocato perchè nel suo paese la classifica del successo degli avvocati si calcola in base a quanti mafiosi si tirano fuori dai guai e lui "non vuole entrare in una classifica del genere", bensì come magistrato per dare il suo appoggio alla lotta contro la malavita organizzata. A quel punto un magistrato è intervenuto per raccontare le paure, i rischi, i sacrifici che una scelta del genere ha comportato per lui e la sua famiglia. La conduttrice ha chiesto al ragazzo se le parole del magistrato lo avevano in qualche modo intimorito e il ragazzo -21 anni- ha risposto "Ditemi dove si firma, se lui vive così perchè io dovrei scegliere di lasciarlo solo?"......
Questo per dirvi che in quel momento ho pensato che i semi di onestà, speranza, tenacia di persone come Falcone e Borsellino hanno dato vita a piantine nuove, a grandi uomini del domani.
Quei ragazzi mi hanno commosso tanto...