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Kalanchoe daigremontiana problematica

Raniero

Aspirante Giardinauta
Ho una pianta della specie Kalanchoe daigremontiana che è diventata molto alta e, da un po', sto tenendo dentro casa, dall'ultimo inverno. Noto che ormai, da quando era ancora fuori, le foglie si sono orientate verso il basso, ma sono sempre state toniche, quindi non afflosciate, come se la pianta le abbia orientate volutamente così. Non so se questo è stato il primo segno di un problema. Comunque sia, tenendola dentro, l'ho messa in una terra per cactacee già pronta, che però secondo me non era nemmeno tanto buona: quando si bagnava, tendeva a cementificarsi e quando era ancora dentro al sacco, che era tutto bagnato, era maleodorante, come se fossero marcite le sostanze. La pianta nel frattempo sembrava crescere, anche se non molto rigogliosa, con foglie in cima sempre più piccole, però di un verde brillante, finché la cima non ha iniziato ad afflosciarsi e le foglie più sotto hanno cominciato a seccare. Alla fine, guardando alla base, ho notato che stava marcendo: ho provato a toccarla e si è sgretolata ed è fuori uscito l'interno, dall'aspetto umidiccio e marcio appunto. Quale può essere stata la causa? C'è un modo per salvarla? C'è anche da dire che, quando la travasai, per cercare di sotterrarla, l'ho strisciata un bel po' con un cucchiaio alla base, non mi ero accorto del danno che stavo facendo, ma sembrava essere guarito tutto da tempo, era asciutta... non vorrei che ho aperto la strada a muffe. Il vaso è sempre stato pieno di muffe bianche sui bordi, ma non so se è anche questa la causa. Forse devo tagliare tutto sotto e vedere se ricrescono le radici? Ancora non ho visto in che condizione è sotto... forse conviene sradicarla e vedere la situazione? Vi allego le foto della pianta, del marciume e delle muffe sul vaso. Varie foglie mancano non tanto per la crescita malsana, ma perché l'ho messa fuori quest'estate, pensando di fare una cosa buona, e si è letteralmente bollita al sole: varie foglie se ne sono cadute e si è fatta tutte delle bruciature sopra. Strano anche perché quelle di mia sorella sono fuori e resistono tranquillamente al sole, che alla fine è solo quello della mattina. In realtà, prima dell'inverno, anche la mia non si bruciava così al sole, pur non crescendo benissimo, ma da quando l'ho messa dentro sembra essere diventata delicatissima e ora pure il marciume...
 

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Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ho una pianta della specie Kalanchoe daigremontiana che è diventata molto alta e, da un po', sto tenendo dentro casa, dall'ultimo inverno. Noto che ormai, da quando era ancora fuori, le foglie si sono orientate verso il basso, ma sono sempre state toniche, quindi non afflosciate, come se la pianta le abbia orientate volutamente così. Non so se questo è stato il primo segno di un problema. Comunque sia, tenendola dentro, l'ho messa in una terra per cactacee già pronta, che però secondo me non era nemmeno tanto buona: quando si bagnava, tendeva a cementificarsi e quando era ancora dentro al sacco, che era tutto bagnato, era maleodorante, come se fossero marcite le sostanze. La pianta nel frattempo sembrava crescere, anche se non molto rigogliosa, con foglie in cima sempre più piccole, però di un verde brillante, finché la cima non ha iniziato ad afflosciarsi e le foglie più sotto hanno cominciato a seccare. Alla fine, guardando alla base, ho notato che stava marcendo: ho provato a toccarla e si è sgretolata ed è fuori uscito l'interno, dall'aspetto umidiccio e marcio appunto. Quale può essere stata la causa? C'è un modo per salvarla? C'è anche da dire che, quando la travasai, per cercare di sotterrarla, l'ho strisciata un bel po' con un cucchiaio alla base, non mi ero accorto del danno che stavo facendo, ma sembrava essere guarito tutto da tempo, era asciutta... non vorrei che ho aperto la strada a muffe. Il vaso è sempre stato pieno di muffe bianche sui bordi, ma non so se è anche questa la causa. Forse devo tagliare tutto sotto e vedere se ricrescono le radici? Ancora non ho visto in che condizione è sotto... forse conviene sradicarla e vedere la situazione? Vi allego le foto della pianta, del marciume e delle muffe sul vaso. Varie foglie mancano non tanto per la crescita malsana, ma perché l'ho messa fuori quest'estate, pensando di fare una cosa buona, e si è letteralmente bollita al sole: varie foglie se ne sono cadute e si è fatta tutte delle bruciature sopra. Strano anche perché quelle di mia sorella sono fuori e resistono tranquillamente al sole, che alla fine è solo quello della mattina. In realtà, prima dell'inverno, anche la mia non si bruciava così al sole, pur non crescendo benissimo, ma da quando l'ho messa dentro sembra essere diventata delicatissima e ora pure il marciume...
Basta seminare in terriccio drenante i propaguli che forma ai margini delle foglie e, in poco tempo, hai nuove piantine. Butta via tutto il resto.
 

Raniero

Aspirante Giardinauta
Ma scusa, io ero affezionato a questa pianta, non volevo farne crescere una nuova, sennò avrei già provveduto magari con quelle di mia sorella, che sono piene di piantine sulle foglie. La mia addirittura non ne fa più da mesi di piantine sulle foglie e le ultime le tolsi io pensando prendessero il nutrimento della pianta madre. Cioè quindi mi dici che non c'è modo di salvarla? Però non va anche per talea? Se taglio tutto sotto, non possono ricrescere le radici?
 

Stefano Sangiorgio

Fiorin Florello
Ma scusa, io ero affezionato a questa pianta, non volevo farne crescere una nuova, sennò avrei già provveduto magari con quelle di mia sorella, che sono piene di piantine sulle foglie. La mia addirittura non ne fa più da mesi di piantine sulle foglie e le ultime le tolsi io pensando prendessero il nutrimento della pianta madre. Cioè quindi mi dici che non c'è modo di salvarla? Però non va anche per talea? Se taglio tutto sotto, non possono ricrescere le radici?
Recupera i propaguli da tua sorella. Il resto è tempo perso.
 

GIULY83

Giardinauta
@Stefano Sangiorgio ormai ha il cuore indurito dall'esperienza e non ha torto: inutile perdere tempo se le possibilità di recupero sono irrisorie o assenti. Però qualche spiegazione te la voglio dare poiché possiedo questa pianta e l'ho anche vista meravigliosamente fiorita.
La probabile ragione del marciume è il terriccio che hai usato in rapporto alla cadenza delle annaffiature: bagnare le piante grasse a terriccio asciutto anche in profondità è una "legge", e mi sa che il terriccio scadente non si asciugava mai... Inoltre mettere la pianta in casa non è stata un'ottima idea. È TROPPO lunga: in mancanza di aria, luce e sole si è indebolita tanto da avere un aspetto irriconoscibile. E non è una sorpresa che si sia bollita quando l'hai esposta al sole dell'estate, perché presumo che tu non le abbia dato tempo e modo per abituarsi gradatamente. La pianta va spostata all'esterno in primavera, quando il sole ancora non è bruciante. Inizialmente all'ombra, dopo qualche giorno al sole della mattina per un'ora, e via via sempre di più... Come noi quando andiamo in spiaggia con la pelle bianchiccia e delicata.
Ti confermo che puoi propagarla per talea, io l'ho fatto con successo; ma le talee devono essere sane per radicare, e quello stelo debole non da affidamento. Puoi provare, senza contarci troppo e senza lasciarlo intero. Va tagliato in diversi pezzi, facendo asciugare i tagli all'ombra per qualche giorno. Poi dovrai inserire le talee in una composta molto sciolta, terriccio e inerti che asciughino presto.
 

Raniero

Aspirante Giardinauta
In effetti, devo dire che quando la tenevo fuori, era in un vaso piccolo con terriccio evidentemente poco drenante: aveva un po' di perlite, ma ero ancora inesperto e non l'avevo mischiato con la sabbia. Le radici erano uscite da sotto al vaso e la lasciai così per qualche mese secondo me e intanto erano morte varie radici per il vaso stretto credo. Quando poi finalmente l'ho travasata in questa terra per cactus, le radici si erano ridotte di tantissimo, erano relativamente poche e corte per le dimensioni della pianta, e intorno c'era un bel malloppo di terra del vecchio vaso, che non ho tolto, forse avrei dovuto. Magari è stata anche questa la causa del marciume. Ah, non sapevo che avrei dovuto farla abituare al sole: in effetti l'ho messa improvvisamente al sole forte estivo; ma immagino che sbagliando si impara.

L'ho sradicata comunque e in effetti sotto era tutta secca, come una canna vuota dentro. Ho tagliato tutto e sono un po' di giorni che l'ho abbandonata in mancanza di tempo per effettuare il travaso. Penso che domani farò questo tentativo, vediamo come va. Grazie per avermi spiegato un po' le cose!!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

quando poi avrai una pianta sana ti si presenterà il problema opposto, ossia sradicare le innumerevoli piantine che nascono nei dintorni della pianta madre.
Io trovo piante negli altri vasi, tra la ghiaia del cortile, etc. La radicazione è garantita ovunque cada un semino.

Ste
 
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