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Lezione di bonsai: sviluppo radici abnorme e sofferenza foglie

danielep

Florello Senior
Secondo me è uno scompenso dovuto alla ritenzione di umidità.o_O
No way (come direbbe una mia amica) finché non passi alla pomice...:rolleyes:
Usi filo di rame?
I "cosi neri" sono gabbiette per il fertilizzante; il problema potrebbe anche nascere dal fatto che le gabbiette siano occupate, sarebbe presto.
 

avalu81

Giardinauta
Secondo me è uno scompenso dovuto alla ritenzione di umidità.o_O
No way (come direbbe una mia amica) finché non passi alla pomice...:rolleyes:
Usi filo di rame?
I "cosi neri" sono gabbiette per il fertilizzante; il problema potrebbe anche nascere dal fatto che le gabbiette siano occupate, sarebbe presto.

Cioè ho anticipato la concimazione? ci ho voluto provare quest'anno per la prima volta dopo che gli altri due anni comunque le foglie si erano "bruciate".
il problema della pomice è che i negozi a cui ho chiesto non ce l'hanno, e online, almeno in quelli che ho trovato, ha costi troppo alti.
avete eventualmente qualche link da cui vi servite? a questo punto è un tentativo che devo fare al prossimo rinvaso.
il filo è in alluminio, messo solo per mantenere la curvatura e contrastare un pò il vento visto che il fusto è ancora troppo esile e ballerino
 

danielep

Florello Senior
Cioè ho anticipato la concimazione? ci ho voluto provare quest'anno per la prima volta dopo che gli altri due anni comunque le foglie si erano "bruciate".
il problema della pomice è che i negozi a cui ho chiesto non ce l'hanno, e online, almeno in quelli che ho trovato, ha costi troppo alti.
avete eventualmente qualche link da cui vi servite? a questo punto è un tentativo che devo fare al prossimo rinvaso.
il filo è in alluminio, messo solo per mantenere la curvatura e contrastare un pò il vento visto che il fusto è ancora troppo esile e ballerino

https://www.geosism.com/
Sempre presa lì, da me è introvabile

Per la pomice vado sul liscio, la compero al consorzio per 6 € x 50 kg.
Concordo con Monica, Geosism ha prezzi onesti, quello che incide è il trasporto.
Mi piacerebbe tanto organizzare un trasporto ed omaggiare di un sacco di pomice ( e piante) gli amici, ma la situazione , personale e globale, è quello che è :cry:
Conta anche, Gianvito, che la pomice bisogna lavarla, cosa che risulta improponibile in appartamento; ci vuole uno scoperto, magari un giardinetto da un amico, con presa d'acqua e possibilità di scarico della fanghiglia. O trovare chi venda pomice già lavata:rolleyes:
Del filo avevo chiesto perché, effettivamente, di quel bel colore, sembrava rame, non alluminio rivestito;)
 

avalu81

Giardinauta
Grazie per i suggerimenti per la pomice. Ora sguinzaglio mio padre giù a lecce per vedere se dove prendo la perlite hanno anche la pomice, fino a 2 anni non ne erano provvisti. O altrimenti provo anche io al consorzio agrario. Consigli sulla pezzatura? Ci sono altri nomi con cui è conosciuta? Così visto che a Pasqua sono giù posso procedere a lavarne un po' di kg per poi portarla a Milano già pronta.
Male che vada, provo da geosism, magari aggiungendoci sacchetti differenziati di substrato per ottimizzare i costi.
@danielep il filo in realtà credo sia alluminio liscio non rivestito, o almeno così me lo hanno venduto su amazon.
 

avalu81

Giardinauta
anche questa volta, al netto di ulteriori sorprese, avevate ragione voi. il mio pero, con innaffiature molto più lontane, ciè quando il vaso è bello leggero e la terra veramente secca, pare stare molto meglio.
Pianta studio su cui quest'anno ho voluto provare a capitozzare un paio di cacciate che, se lasciate, si allungano per 20 e più cm, per capire come reagisce.
delle due cacciate, una, come si vede dalle foto, sembra voler emettere un nuovo getto, ma sempre sull'apice, quindi di fatto non ho risolto nulla, laddove invece speravo di riuscire a spingere già quest'anno alcune delle gemme più arretrate che davano l'impressione di volersi aprire, sviluppando quindi ramificazione primaria.
Rispetto alle due piante, poi defunte, che avevo prima, su questa le foglie non sembrano volersi minimamente ridurre di dimensione. Anche in questo caso potrei provare a tagliarle e vedere se ricacciano, tanto il prossimo anno ripartiranno sicuramente. P_20210321_095916.jpg P_20210321_100010.jpg P_20210321_095954.jpg
 

monikk64

Fiorin Florello
Recentemente mi hanno insegnato cos'è il "taglio del caporale" a proposito di un ciliegio (non bonsaizzato ), chissà se funzionerebbe su un pero?
Espertiiiii.....
 

avalu81

Giardinauta
Recentemente mi hanno insegnato cos'è il "taglio del caporale" a proposito di un ciliegio (non bonsaizzato ), chissà se funzionerebbe su un pero?
Espertiiiii.....
mai sentito, ora cerco qualche notizia in rete. sinceramente ho tagliato in maniera molto ignorante per vedere cosa succede, o meglio per provare a capire se c'è un criterio con cui ricaccia.

Dagli tempo di far tronco, intanto;)
I meli? Sono spuntati?
Ciao Daniele, non so se ho fatto qualche errore io ma di tutti i semi piantati, di quelli che mi hai dato tu, i primi giorni di febbraio sono nati esclusivamente i tridenti messi in sola perlite, che, visti i numeri, mi facevano sperare in un bel progetto di innesto per approssimazione. di questi 13, per selezione naturale, 5 sono andati avanti e, messi in altro vasetto, sono alla prima coppia di foglie dopo i cotiledoni, foglie che ancora non danno idea del tridente, ma ci sta. Giorni fa ne ho piantati un'altra trentina superficialmente su un substrato di terriccio e perlite in contenitore con tappo che crea una piccola serra e mantiene umidità. Vediamo. Tutti gli altri, opportunamente stratificati come i primi, sia a lecce che a milano (circa un centinaio) non danno al momento alcun segno di vita.
Stessa cosa per i meli, sembrano ancora dormienti, ma magari nei prossimi giorni provo a prendere qualche melina in un parco di Milano e provo anche con quelle, anche se credo di essere un pò in ritardo.

per quanto riguarda il pero, diciamo che ogni anno emette un ramo nuovo che poi si allunga a dismisura. il tronco, che fino a metà dell'altezza è spesso quasi 1cm è strapieno di gemme, che verso febbraio iniziano a schiarirsi per poi dare l'impressione di partire, ma anche qui, la pianta ne seleziona non più di un paio, apparentemente senza regole precise, ma una è quella che poi va avanti di più. per il resto continua ad allungare gli apici.
 

Tchaddo

Florello
Mi intrometto un attimo per il discorso pomice a milano. In negozio mai trovata, ma in compenso ho trovato un gruppo facebook che si chiama "Mercatino Giardinaggio Milano" in cui c'è gente che acquista grandi quantità e poi le divide per contenere i costi di spedizione. Vedi tu, magari ti può tornare utile.
 

avalu81

Giardinauta
Mi intrometto un attimo per il discorso pomice a milano. In negozio mai trovata, ma in compenso ho trovato un gruppo facebook che si chiama "Mercatino Giardinaggio Milano" in cui c'è gente che acquista grandi quantità e poi le divide per contenere i costi di spedizione. Vedi tu, magari ti può tornare utile.
grazie mille, provo a guardare se ne hanno o hanno consigli per acquisti in zona
 

danielep

Florello Senior
Gianvito, il discorso " stimolazione gemme arretrate" ha a che fare con le auxine e le citochinine e lascio (vigliaccamente) la lectio magistralis a @Stefano Sangiorgio , sempre se ne ha voglia.
In pratica, se tagli adesso la pianta reagirà solo dalle gemme superiori; se tagli avanti nella stagione (giugno???) verranno stimolate anche quelle inferiori per quel meccanismo lì.
Inoltre, se tagli subito il tronco non ingrossa e non forma conicità.
In pratica le piante, se sane, si possono tagliare anche in stagione vegetativa, ottenendo reazioni diverse. Pensa alla potatura delle siepi e a come ricacciano abbondantemente.

I tridenti che, previa prova test di affondamento, avevo seminato sul bordo di un vasone (ora passato a mia figlia) sono spuntati da una settimana circa.
I meli mi guardo bene dal seminarli perché ne ho dappertutto; in particolare i Malus mandschurica nati nel 2018 (so che l'ho già scritto) presentano una notevole identità e uno, in terra, sta mettendo i fiori.
Mi farebbe piacere dartene una piantina, a suo tempo (al limite te la spedisco questo inverno):)
 

avalu81

Giardinauta
Ciao Daniele. Oggi studio un Po quanto detto da @monikk64 e poi in attesa di @Stefano Sangiorgio cerco di approfondire il tema delle gemme arretrate. Io speravo che tagliando l'apice, come succede nelle latifoglie, partisse con un paio di cacciate speculari, ma come avevo già visto per un pesco, gli alberi da frutto evidentemente non rispondono in questa maniera. Ho comunque un altro apice di una nuova cacciata dell'Anno, da poter eventualmente tagliate a giugno, ma magari ci riprovo il prossimo anno.
Con i tridenti ormai aspetto, non credo dipenda dalla prova di affondamento, l'ho comunque rifatta prima di piantarli è quasi tutti andavano giù, non è un caso infatti che quelli in sola perlite siano nati per il 95%. La stratificazione l'ho fatta come ogni anno per i palmati, magari con i tridenti non funziona tantissimo.

Per la piantina di melo....come potrei dire di no, per cui, ora che mi hai dato il permesso, ti romperò le scatole durante l'invernata...
Grazie ancora!!!!
 

avalu81

Giardinauta
Aggiornamento periodico dal fronte.
Sto stressando la pianta oltre ogni limite, almeno in termini di potatura.
Il concetto ormai è chiaro, la pianta ha una dominanza apicale estrema e, almeno in vaso, concentra tutte le sue forze in quei punti. Se ci sono delle ramificazioni primarie, se lasciata libera difficilmente sviluppa ramificazione secondaria, ma va dritta come un palo.
Sto quindi procedendo con potature continue senza lasciar scappare lungo le nuove cacciate, ma tagliando ogni qualvolta si formano almeno un paio di foglie nella direzione adeguata ad un possibile sviluppo eterogeneo. Tagliando, le nuove cacciate saranno sempre sul primo nodo ascellare e, se la pianta ha forza, anche sul secondo. Il problema è che anche le nuove cacciate puntano immediatamente verso l'alto, creando una curva difficilmente modificabile se non con filature che restituiscono comunque un aspetto innaturale.
Sulla base di quello che ho scritto su, e visto che la pianta aveva un apice ipersviluppato e alto rispetto alle gemme retrostanti, ho voluto provare a tagliare tutto arretrando a 5 gemme che negli ultimi 2 anni sono rimaste sempre dormienti quindi pensavo fossero morte.
Con somma sorpresa tutte le gemme sono partite dopo 2gg, mi aspetto quindi almeno 4 nuovi rami, con una nuova idea di ridisegno completo della pianta.
In sostanza, non appena le nuove cacciate diventano semilegnose si può potare senza problemi. Io sono alla terza potatura da febbraio e non sembra patire nulla.
Di seguito un po' di foto della pianta prima della potatura più drastica e dopo.
Resizer_162105697150110.jpg Resizer_16210569715018.jpg Resizer_16210569715017.jpg Resizer_16210569715013.jpg Resizer_16210569715012.jpg
 
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