Hai già idee su che forma dargli in futuro? Se fai quel taglio poi la continuazione del tronco sarà quel ramo inclinato a sinistra, ma una piega così decisa non la vedo molto bene con un acero.
Hai già idee su che forma dargli in futuro? Se fai quel taglio poi la continuazione del tronco sarà quel ramo inclinato a sinistra, ma una piega così decisa non la vedo molto bene con un acero.
Come suggerisce @Icchy92 , dovresti aver chiaro un modello da seguire, ma in te sembra preponderante la volontà di ottenere più pianteuna volta separate le piante, avrei considerato come quella principale quella superiore, per quella di sotto quel ramo a sinistra può anche essere ulteriormente margottato, così come qualcuno dei rami della parte di sopra.
Come suggerisce @Icchy92 , dovresti aver chiaro un modello da seguire, ma in te sembra preponderante la volontà di ottenere più piante
Del resto, parla uno che con un acero da vivaio, in 10 anni ha fatto enne piante, tra margotte e talee
Però la pianta madre, muta vittima di tutti i miei esperimenti, errori e ripensamenti, sopravvive, comincia a mostrare un disegno e un tronco maturo e, fra un paio d'anni, colla ramificazione terziaria, comincerà ad avere un aspetto da bonsai
Che acero è, poi? Non vedo innesto e sembra un tridente, per le gemme
ma sai, è che non è una di quelle piante a bastone, che lasci crescere e capitozzi, ripeti per 10 anni e poi hai la pianta formata, qui vedo già delle ramificazioni e delle forme, ma non tutte possibili in un'unica pianta, e non mi va di sprecare materiale utile. La parte di sopra sembra avere un accenno di movimento, con ramificazione, ovviamente i rami che si allungano in alto vanno tagliati, mentre sotto c'è il tronco con l'apparato radicale originale.
Si, dovrebbe essere un tridente. Però adesso non ho foto con le foglie con me...
Non c'è niente di immutabile , ma, mentre ad un acero palmato si può chiedere un bel nebari, ma un tronco longilineo e non particolarmente conico, una delle caratteristiche dell' acero tridente, fermo restando un bel nebari, è un tronco più tozzo e conico.
La qual cosa si può ottenere con il lasciar crescere la vegetazione liberamente e capitozzandola, per ottenere conicità e movimento sul breve tratto.
Il che non esclude la possibilità di margottare o taleare, ma sul tempo necessario alla costruzione della pianta non si può barare.
Al massimo puoi accelerare mettendo la pianta in terra e margottandola alla base.
Partendo dalla stessa semina, ho esemplari con tronco di tre cm di diametro, tenuti sempre in vaso, ed uno, come pianta da giardino con nebari di 18 cm e diametro del tronco di 12
Ecco intanto il 12 cm. Quelli a boschetto hanno anche un diametro inferiore ai 3 cm, sull'1,5/2 e vengono tutti dalla stessa semina.sempre chiarissimo.
In primavera ci fai vedere la differenza tra il 3cm e il 12cm?
Non dirmelo se no inizio anch'io ad andare a spiare quotidianamente la semina dei Liquidambar....Grazie mille, io continuo a guardare giornalmente le vaschette in cui ho seminato ......ormai attendo i primi germogli come se fosse natale.....:LOL:
circa 50 semi a Milano, di cui 25 in frigo e 25 sul balcone a nord. Altri 72 a Lecce affidati a mio padre in cassetta della frutta riempita con buoni 20cm di TU e perlite. se germogliano questi ultimi, mi sa che possono rimanere li a crescere per almeno un paio d'anni.
Che bestia….Ecco intanto il 12 cm. Quelli a boschetto hanno anche un diametro inferiore ai 3 cm, sull'1,5/2 e vengono tutti dalla stessa semina.
Infatti per il tridente consigliano la coltivazione in campo o in cassetta forata con pomice di pezzatura grossa.
Per allargare il nebari consigliano una margotta con piastra.
Tu, spero, avrai modo di sperimentare quest'anno
SEMINATO 2012 - DAL 2015 IN TERRA
Vedi l'allegato 604651
Daniele, visto che ne hai fatto una pianta da giardino, cosa che prima o poi vorrei fare anche io a LECCE, come si comporta con sole e vento rispetto ad un palmato classico?
perchè i palmati che ho avuto a milano fino ad oggi, basta un minimo accenno di sole e le foglie vengono sistematicamente bruciate.
il tridente è più resistente?
e tutto questo da seme in meno di dieci anni......applausi.
effettivamente i miei non hanno nulla a che vedere con i tuoi. sono acerini con un tronco da 5mm, quindi ancora producono non più di una 30ina di foglie e sono molto delicati.
Si, a Lecce preferirei una zona a nord, anche se non c'è modo di evitare la tramontana, ma almeno eviterebbero il sole africano estivo. il tutto sta nel convincere i miei a far saltare una delle 10 cycas che invadono il terreno....
Grazie mille per le info.