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Ho scoperto il Paradiso a 20min e fatto incetta di rose inglesi David Austin

LuisaMaria

Aspirante Giardinauta
Grazie, ammiro il tuo sapere e la generositá con la quale lo condividi. Non sono ancora mai riuscita a vederle malgrado negli ultimi mesi io abbia letteralmente molestato i vivai di riferimento per fare mente locale su cosa piantare lungo quest’aiuola. Le 2 HT starebbero appunto agli estremi (le inglesi saranno in scala di colore bianco burro/giallo/arancione/rosso/fucsia/rosa, quindi il bianco puro all’inizio e il malva chiaro alla fine). In veritá non trovo nè l’una nè l’altra se non ordinandole in internet, cosa che non mi garba: considerando il Covid preferisco far lavorare le “botteghe” se possibile. Il meteo mi ha comunque bloccata, piove sempre. In definitiva mi mancano 2 rose...suggerimenti?


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Jc123

Giardinauta
Grazie, ammiro il tuo sapere e la generositá con la quale lo condividi.
Figurati, grazie dei complimenti ;) avendo imparato quasi tutto online so quanto può essere difficile reperire informazioni complete e quindi cerco di fare il possibile per dare risposte complete.

vedo che le varietà che hai selezionato sono abbastanza diverse tra loro come corolla, quindi secondo me piuttosto che metterli in scala di colore, avresti un effetto ottico migliore mettedoli mischiati, a contrasto; non otterresti comunque un effetto di cambio graduale di colori e ci sarebbero "salti" abbastanza evidenti tra una varietà e l'altra. Io, le le varietà che hai scelto le metterei -in ordine- Charles Darwin, Princess Alexandra, Desdemona, Pat Austin, Darcey Bussel, Eglantyne.
Rimanendo tra le inglesi di dimensione media, ti consiglio:
-Olivia Rose Austin
-Munstead Wood
-Emily Bronte
-The Lark Ascending
-Vanessa Bell
-Boscobel

Sono molto belle anche The Wedgwood Rose (fiori bellissimi e pianta decisamente sana, però è una piccola rampicante che può essere tenuta bassa con opportune potature) e Thomas à Becket (il cui portamento è però unusuale, più simile alle rose botaniche. I fiori li ho visti dal vivo e sono molto belli, ma la pianta era ancora molto giovane e non ho potuto vedere quanto sia diversa)

Per il discorso del vivaio in cui acquistarle, tieni conto che i vivai autorizzati alla riproduzione delle varietà dei grandi ibridatori sono molto pochi e quindi se la compri in un garden probabilmente sarà la stessa pianta che prenderesti dai grandi riproduttori, solo che con un sovrapprezzo (di pochi euro, quindi al netto delle spese al rivenditore rimane ben poco). Comunque in Veneto se vuoi c'è il vivaio la Campanella, che ha una delle collezioni di rose più complete in Italia. Se no, online ti consiglio Nino Sanremo, che riproduce per talea. Comunque queste varietà che ti ho scritto sono abbastanza diffuse e si trovano in molti garden
 

LuisaMaria

Aspirante Giardinauta
Grazie ora me le guardo! Bella la tua composızıone, un gioco di contrasti che le valorizza. Purtroppo La Campanella ha chiuso: è possibile visitare i loro rosai o richiedere servizi (potatura, studio giardino etc) e partecipare a corsi ma non vendono piú :(


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Jc123

Giardinauta
comunque, volendo, ai due estremi potrebbero star bene anche due piccoli rampicanti fatti crescere su strutture ad obelisco (con un effetto tipo questo https://www.pinterest.com/pin/236720524144029880/); potrebbe dare un po' di movimento all'insieme. In tal caso, Austin ha tante varietà che si prestano ad essere usati come piccoli rampicanti; sul suo sito le puoi vedere tutte, io ti consiglio the Wedgwood Rose e Bathsheba
 

LuisaMaria

Aspirante Giardinauta
Sono molto molto belle entrambe e ci starebbero con la scala di gradazioni che ho composto. Tra l’altro desidero ardentemente una rampicante, MA..c’ho impiegato 1 anno a sincerare la mia vicina per piantare la siepetta e mi ha imposto vincoli (piuttosto bizzarri) che non mi consentono di insistere. Tra l’altro sono a oltre 30 rose (piú tutte le piante in vaso) e mi rimane solo una “vasca” disponibile (lunga 5m, larga m1,50 e profonda solo cm40) al momento ricoperta da portulanche (è in pieno sud, non un filo di ombra) e me la voglio giocare bene. Attendo un “colpo di fulmine”..
 

Jc123

Giardinauta
fai bene ad aspettare la varietà che ti convinca davvero, per non doverla poi sostituire perché insoddisfatti con tutte le problematiche che ne conseguono
 

LuisaMaria

Aspirante Giardinauta
Tra l’altro credo che le rampicanti siano quelle piú distintive rispetto all’abilitá del giardiniere: posizionarla una volta per sempre, sapere quali rami legare dove/come, quali potare, osservarla dall’alto in basso per individuare malattie o parassiti. E in tutto ció sperare in un risultato esteticamente soddisfacente (perché ovviamente essendo una principiante io sogno in grande: la rampicante che abbraccia l’albero o diventa un muro inglobando la recinzione etc). Con il gelsomino me la sono cavata bene. Devo fare mente locale anche per collocare 2 bouganvilles che ho da quasi 2 anni e sono quintuplicate malgrado il clima qui. Mi piacciono i giardini “opulenti” ma se non sono organizzati poi curarli diventa difficile e si sa come finiscono quando una principiante esagera :D


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Jc123

Giardinauta
Se sei indecisa puoi anche pensare di incominciare a piantare quello che hai, e poi l'anno prossimo aggiungere con calma ciò che preferisci e che durante l'anno ti avrà convinta
 
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