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Gusci d'uova, buccia di banane e fondi di caffè

Alex81

Master Florello
Riprendo questo post perche mi ritrovo ogni giorno a dover buttare una tazza di caffé avendo la macchina a doppia bocca. Mi chiedevo se si potesse riutilizzare pure il caffe liquido magari in dose una tazza per litro come acqua di irrigazione. Secondo voi la soluzione risulterebbe troppo concentrata o potrebbe essere adeguata?!
 
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twifan

Guest
Non mettere caffè nelle piante, alla lunga rischi solo di far danni poi il caffè non è concime al massimo un ammendante del terreno. Io ho messo i fondi del caffè in giardino e dopo un pò in quel punto sono usciti funghi, veri e propri funghi. I funghi sono parassiti delle piante, togliendo nutrienti la pianta si indebolisce in particolare se è molto giovane. Non bisogna prendere tutto quello che si sente per oro colato, nella pagina precedente per esempio c'è un video di "portale del verde" di Pozzi Alessandro un hobbista bravo per un verso furbo per altri versi. Indica i portentosi benefici di vari intrugli dicendo di aver testato il tutto con analisi chimiche, il fatto è che la pianta non ha bisogno solo di potassio (banane) o calcio (gusci d'uovo) ma di tanti altri elementi che trovi solo in un concime bilanciato e specifico. Tu che ne sai di quanto concime "naturale" mettere per dar un beneficio alla pianta invece che danneggiarla? Questo Youtuber fa un buon lavoro intervistando vivaisti seri ma fa anche video da prendere con le pinze, poi vedendone diversi capisci che l'obbiettivo finale è venderti dei prodotti.
 

Alex81

Master Florello
Non mettere caffè nelle piante, alla lunga rischi solo di far danni poi il caffè non è concime al massimo un ammendante del terreno. Io ho messo i fondi del caffè in giardino e dopo un pò in quel punto sono usciti funghi, veri e propri funghi. I funghi sono parassiti delle piante, togliendo nutrienti la pianta si indebolisce in particolare se è molto giovane. Non bisogna prendere tutto quello che si sente per oro colato, nella pagina precedente per esempio c'è un video di "portale del verde" di Pozzi Alessandro un hobbista bravo per un verso furbo per altri versi. Indica i portentosi benefici di vari intrugli dicendo di aver testato il tutto con analisi chimiche, il fatto è che la pianta non ha bisogno solo di potassio (banane) o calcio (gusci d'uovo) ma di tanti altri elementi che trovi solo in un concime bilanciato e specifico. Tu che ne sai di quanto concime "naturale" mettere per dar un beneficio alla pianta invece che danneggiarla? Questo Youtuber fa un buon lavoro intervistando vivaisti seri ma fa anche video da prendere con le pinze, poi vedendone diversi capisci che l'obbiettivo finale è venderti dei prodotti.

Molto probabilmente i tuoi funghi sono nati per uno scorretto apporto idrico che fornisci alle tue piante e/o per uno scorretta sistemazione del fondo di caffè che deve essere anzitutto asciugato, ed in secondo luogo interrato!
I concimi naturali forniti da banana (k) gusci (Ca) caffè (calcio, azoto, potassio, magnesio e altri minerali) sono anzitutto naturali (a differenza dei concimi chimici) e se apportati in modo corretto assolutamente benefici!
Chiaro, non possono sostituire un ternario bilanciato, ma per la mia esperienza personale non sono assolutamente nocivi!
Mi spiace per i tuoi funghi, ma i funghi e le muffe sono causati dalla scorretta umidità, non dal caffè di per sè!
ad ogni modo, se ti interessano le dosi dai 50 ai 100 gr per pianta (dose che varia a seconda della dimensione della pianta) di fondo di caffè una volta al mese, ne beneficiano principalmente le acidofile in quanto il pH varia da 5.8 a 6.2.
Quanto alle bucce di banana, essiccate, altrimenti rischi di incorrere nello stesso problema di prima dando la colpa alla banana -quando la buccia di colpe non ne ha- una ogni 10/15 gg su piante con alta richiesta di K, due esempi? H. sinensis e clematis. Io le metto ai piedi pure delle rose...

Tornando alla mia domanda... la diluizione di una tazza di caffè liquido per litro potrebbe portare ad una concentrazione troppo alta secondo voi in fertirrigazione? Non mi va proprio di buttarlo via...
 
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twifan

Guest
Se il caffè avesse una qualche utilità non credi che verrebbe usato nei vivai e venduto nei negozi come il sangue di bue o i lupini macinati? Io so di gente che versa anche il fondo del latte rimasto diluendolo in acqua. Le mie piante vogliono e pretendono solo mocaccino! (perdona la battuta). C'è chi mette l'acqua delle mozzarelle, ma anche aceto e succo di limone o ancora bustine di thè e dicono che le piante appaiono bellissime ma dove sta il vero?. Preferisco usare concimi naturali ma testati ovvero se tu sei un vivaista o un agricoltore devi raggiungere un certo livello di qualità e produttività non puoi affidarti al fai da te. Io uso in autunno cornunghia e letame e in primavera un concime liquido 20-20-20 con altri microelementi e l'aggiunta di alghe. I frutti sono aumentati di volume e di numero mentre con banane gusci cenere etc non ho notato grandi differenze. Per le rose cambiando letame da equino a bovino ho notato differenze evidenti ma in peggio. Molti poi non pensano che le piante si gestiscono da sole senza l'aiuto dell'uomo, ad esempio i rododendri in natura fioriscono senza che nessuno le poti, le irrighi o concimi, sono le stesse foglie che decomponendosi producono un nuovo strato di terra fertile, per non parlare dell'humus prodotto dai lombrichi che inoltre arieggiano il terreno. Spesso vedo una bella rosa arancione fiorita anche in questi giorni di gran caldo ma nessuno si occupa di lei, la padrona è morta e la casa abbandonata. Se ti trovi bene con i tuoi sistemi comunque non li abbandonare ciao.
 

Alex81

Master Florello
Se il caffè avesse una qualche utilità non credi che verrebbe usato nei vivai e venduto nei negozi come il sangue di bue o i lupini macinati? Io so di gente che versa anche il fondo del latte rimasto diluendolo in acqua. Le mie piante vogliono e pretendono solo mocaccino! (perdona la battuta). C'è chi mette l'acqua delle mozzarelle, ma anche aceto e succo di limone o ancora bustine di thè e dicono che le piante appaiono bellissime ma dove sta il vero?. Preferisco usare concimi naturali ma testati ovvero se tu sei un vivaista o un agricoltore devi raggiungere un certo livello di qualità e produttività non puoi affidarti al fai da te. Io uso in autunno cornunghia e letame e in primavera un concime liquido 20-20-20 con altri microelementi e l'aggiunta di alghe. I frutti sono aumentati di volume e di numero mentre con banane gusci cenere etc non ho notato grandi differenze. Per le rose cambiando letame da equino a bovino ho notato differenze evidenti ma in peggio. Molti poi non pensano che le piante si gestiscono da sole senza l'aiuto dell'uomo, ad esempio i rododendri in natura fioriscono senza che nessuno le poti, le irrighi o concimi, sono le stesse foglie che decomponendosi producono un nuovo strato di terra fertile, per non parlare dell'humus prodotto dai lombrichi che inoltre arieggiano il terreno. Spesso vedo una bella rosa arancione fiorita anche in questi giorni di gran caldo ma nessuno si occupa di lei, la padrona è morta e la casa abbandonata. Se ti trovi bene con i tuoi sistemi comunque non li abbandonare ciao.

Sicuramente quel che dici é corretto.
Il latte, un goccio, lo si usa come adesivante -quando non lo si vuole comprare in consorzio- per tenere legato l'ossicloruro o determinati tipi di trattamenti alle foglie evitando cosi che l'acqua le dilavi.
Sentivo parlare anche dei fondi del te, sempre ben asciugati ma mai provati personalmente.
Leggevo anche di qualcuno che interrava le interiora dei pesci, essendo pescatore, in prossimitá di alcuni alberi da frutto!
Quanto al letame, é manna dal cielo per le piante e concordo con te che quello equino é di "qualitá" migliore e trovo molti interventi anche qui sul forum in cui lodano cornunghia e concime 20-20-20.
Ma quelli bisogna comprarli...io sbriciolo gusci di lumache morte anche e interro ma non so effettivamente che genere di apporto nutritivo possano apportare anche perche di certo non vado a caccia di lumache nel mio giardino.
Sicuramente in questo 3d si vorrebbe portare una propria esperienza piu o meno positiva sul riciclo, humus, letame, cornunghia e concimi commerciali sappiamo tutti che funzionano bene e che sono testati!
Visto che parlavi di frutti non é che per caso hai qualche consiglio da darmi per una pianta di limone, con me da poco, per aiutarla ad aumentarne la produttività o comunque a fornirgli un giosto apporto nutritivo per crescerlo in salute?!
 

red.rover

Aspirante Giardinauta
Scusate, mi inserisco solo perché c'è un illogico sopra (ho iniziato a scrivere il post stamane ma poi il lavoro mi ha portato a finirlo solo ora, quindi parte del pensiero l'ha già esplicitato Alex)

Il caffè costa un tot al chilo (facciamo anche finta che un vivaio si inserisca nel circuito horeca e abbia un fornitore di caffè, quindi riesca ad avere forniture a prezzo concorrenziale, diciamo concorenzialissimo ovvero 3€/kg), poi bisogna assumere una persona che con certosina passione passi la sua giornata a fare moke, convincere tutti i dipendenti a idratarsi solo con delle belle tazzone di caffè e utilizzarne gli scarti.
Sarebbe come chiedersi perché una stireria non usa l'acqua del proprio condizionatore nei suoi ferri da stiro anziché comprarla demineralizzata!

Il vivaio utilizza, giustamente, prodotti professionali (non nel senso marchettaro del termine, quanto nella sua accezione più corretta ovvero: adatti alla professione svolta) per le proprie colture; anzi, spesso ne abusa per invogliare il consumatore all'acquisto proponendo piantine stra-fiorite.

Qua si parlava di rimedi "della nonna", forse, più che naturali e non cercherei (io) di relazionare i prodotti professionali a quelli di riuso. Ma, come ha scritto Alex nel frattempo, di condividere esperienze di riuso senza particolari supporti empirici se non la mera osservazione (io sono un analista chimico e le piante per me sono un relax, non ho voglia ne gli strumenti, in casa, con cui occuparmi di fare analisi in tal senso) che ovviamente risente, soprattutto in questo sistema, di un sacco di fattori differenti che ne influenzano il risultato.
Se fossi un vivaista forse mi preoccuperei, nel tempo libero probabilmente, di indagare ed integrare materiali di riuso; ovvero mi preoccuperei di analizzare l'apporto di nutrienti e possibili variazioni di sistema (tipo l'abbassamento del pH del terreno) derivanti dall'utilizzo di materiali di riuso e qualora lo studio di fattibilità si mostrasse positivo mi muoverei ANCHE in tal senso: ad esempio collettando gli scarti di caffè dei bar della zona o rendendo disponibile il conferimento di certi tipi di rifiuti da parte degli altri utenti del comune/zona, interrogando e coinvolgendo anche le PA in modo, anche, da correggere poi il tiro sulle tasse sui rifiuti come già avviene nel caso delle compostiere personali (questo già avviene, per esperienza personale, in maniera molto poco ufficiale nel piccolo settore dell'allevamento).

Per quanto riguarda l'acqua "macchiata" come ulteriore fertilizzante non saprei proprio, non ne ho né esperienza diretta né indiretta, magari c'è qualcun'altro che ha già provato, in rete non trovi nulla?

Un piccolo ma importante p.s.:
Ovviamente poi è tutta una questione di scelta; utilizzare, come sottolineato, prodotti di cui non ho una verifica delle reali funzionalità credo abbia anche un aspetto, in qualche modo, ludico nella ricerca del riuso utile. Ciò non toglie che sia comprensibilissimo voler utilizzare solo prodotti "certi"!
Io personalmente, come credo molti e come è stato appena scritto, faccio un po' un mix delle due cose. Ovviamente faccio più affidamento sul "certo" ma mi piace sperimentare "l'incerto"
 
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twifan

Guest
Senti Red.rover quando io dico che il caffè non è concime ma un ammendante del terreno cioè migliora la struttura del terreno rendendolo più morbido è perchè lo ho sentito da vari vivaisti che ci campano con il loro lavoro, il primo da cui lo ho sentito è Carlo Pagani famoso maestro giardiniere che scrive su Gardenia e tiene varie rubriche di giardinaggio in Tv. Non escludo che il caffè o altro possa dare dei benefici alle piante ma non si può sostituire a un concime completo specifico per una determinata pianta, le piante da frutto ad esempio se non vengono concimate a dovere in particolare nei primi anni tendono a crescere stentate e a far cadere i fiori e i frutti (cascola). Devo dire però che i concimi liquidi se mal gestiti alla lunga salinificano il terreno. Tu quando metti qualcosa nel terreno prima di nutrire la pianta modifichi la struttura del terreno, spesso esso non ha bisogno di nulla, pensa che quando uno costruisce una casa se il terreno è buono può anche venderlo (quello tolto per far posto alle fondamenta). Per Alex81 evita lumache e pesce puzzano e non poco, inoltre ci andranno formiche e mosche, sono da escludere anche per il compost. Per i limoni in autunno stallatico ben maturo, da marzo a settembre solfato di ferro un cucchiaio per litro d'acqua una volta al mese, è molto buono anche il cuoio torrefatto, qualche cucchiaio di lupini macinati interrati e concime liquido per agrumi. Gli agrumi a differenza di altre piante dato che sono sempreverdi hanno bisogno di maggior nutrimento in particolare se sono in vaso. Se vedi che le foglie si sporcano di una patina bianca sotto o nera sopra spruzza sapone di marsiglia.
 

red.rover

Aspirante Giardinauta
Ma infatti non metto in dubbio quanto dici, anzi, sono d'accordo con te; e certo il mio intento non era quello di originare dell'inutile flame (a parte forse la prima parte un po' -troppo- ironica), se così è stato percepito ti prego di scusarmi!

Volevo solo elicitare dalla discussione fin'ora gli originali contenuti del topic o, almeno, chiarificare il perché vi abbia partecipato. Non certo per sognarmi di smettere di concimare e fare dei miei vasi solo una grande insalata ;)
 
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Alex81

Master Florello
Per quanto riguarda l'acqua "macchiata" come ulteriore fertilizzante non saprei proprio, non ne ho né esperienza diretta né indiretta, magari c'è qualcun'altro che ha già provato, in rete non trovi nulla?

Nulla purtroppo, leggevo di due tazze di fondi in 10L ma io ho il problema di una tazza di caffé al giorno da gettare...faró delle prove, di sicuro non dovrei bruciare alcuna pianta...

Quanto al resto condivido pienamente il tuo pensiero... uso pure cenere a squintalate e soprattutto rose e clematis ogni anno mi sorridono :D
 

Alex81

Master Florello
cercando un po meglio....e soprattutto con piu calma

cito:

A nessuno fa piacere buttare via il caffè avanzato che è diventato freddo e imbevibile. Se hai qualche pianta acidofila, in giardino o nei vasi, puoi riciclare gli avanzi di caffè per preparare un trattamento nutriente. Il caffè contiene parecchie sostanze nutritive che queste piante ameranno, tra cui potassio, calcio, azoto, fosforo e altri minerali.

Diluisci il caffè: Mescola 3 parti d'acqua e 1 parte di caffè circa.
  • Ad esempio, se hai 1 tazza (240 ml) di caffè rimasto, mescolalo con una tazza e mezza (360 ml) di acqua.
  • La quantità di acqua può essere un po’ di più o un po’ di meno, a seconda di quanto forte è il caffè originale


L'unico problema è che o io sono idiota o i conti non mi tornano 3:1 e 360:240 non sono nemmeno lontanamente equivalenti

se la quantità di caffè liquido fosse 200 l'acqua dovrebbe essere di 600 per un volume totale di 800, vabbè che ha scritto circa in fondo alla frase ma anche non volessimo fare i precisini 360 e 240 stanno in rapporto 3 a 2 non 3 a 1...

Comunque, al di là dei conti, io sto abbondantemente piu blando quindi al momento vado sereno, cercherò di aumentare progressivamente la concentrazione sulle acide e rimarrò con questa diluizione sulle restanti che male non dovrebbe fargli...
Ieri ho iniziato sulle grasse che è ora si diano una svegliata!
 
T

twifan

Guest
Sei molto simpatico Alex81, non sbagliare però col dargli caffè decaffeinato sennò non si svegliano!
 

red.rover

Aspirante Giardinauta
cercando un po meglio....e soprattutto con piu calma

cito:

A nessuno fa piacere buttare via il caffè avanzato che è diventato freddo e imbevibile. Se hai qualche pianta acidofila, in giardino o nei vasi, puoi riciclare gli avanzi di caffè per preparare un trattamento nutriente. Il caffè contiene parecchie sostanze nutritive che queste piante ameranno, tra cui potassio, calcio, azoto, fosforo e altri minerali.

Diluisci il caffè: Mescola 3 parti d'acqua e 1 parte di caffè circa.
  • Ad esempio, se hai 1 tazza (240 ml) di caffè rimasto, mescolalo con una tazza e mezza (360 ml) di acqua.
  • La quantità di acqua può essere un po’ di più o un po’ di meno, a seconda di quanto forte è il caffè originale


L'unico problema è che o io sono idiota o i conti non mi tornano 3:1 e 360:240 non sono nemmeno lontanamente equivalenti

se la quantità di caffè liquido fosse 200 l'acqua dovrebbe essere di 600 per un volume totale di 800, vabbè che ha scritto circa in fondo alla frase ma anche non volessimo fare i precisini 360 e 240 stanno in rapporto 3 a 2 non 3 a 1...

Comunque, al di là dei conti, io sto abbondantemente piu blando quindi al momento vado sereno, cercherò di aumentare progressivamente la concentrazione sulle acide e rimarrò con questa diluizione sulle restanti che male non dovrebbe fargli...
Ieri ho iniziato sulle grasse che è ora si diano una svegliata!

Cavolo, pensavo di averti risposto ma non l'ho mai fatto :O

Sì, scritto così sono in rapporto 3:2!
Come sta andando? Come reagiscono le ragazze?
 

Alex81

Master Florello
Cavolo, pensavo di averti risposto ma non l'ho mai fatto :O

Sì, scritto così sono in rapporto 3:2!
Come sta andando? Come reagiscono le ragazze?

Un po presto per dirlo ma quello che sicuramente posso dire é che non ne ho ancora uccisa nessuna...gia un traguardo direi :D
Fornisco un litro di soluzione a piante adulte con una diluizione molto piu blanda ovvero 2 tazze di caffe poi riempio con acqua fino ad ottenere 1L di soluzione quindi staro all'incirca in rapporto 1:5.
Cerco di darlo a terreno asciutto in modo tale da essere sicuro venga assorbito dalle piante e il limone (ad esempio) ha gettato da ogni ramo ma chiaramente quel limone lo sto seguendo anche con altri sali idrosolubili per spingerlo a produrre con 1g/L di ferty4 (8-16-24) mi par di ricordare.
Altre piante a cui l'ho fornito sono gli osmanthus in vaso al momento due ortensie sempre in vaso e altre 2 in piena terra ed un acero, ma punto a fornirlo anche a tutte le altre.
Se non ricordo male ho dato la soluzione anche alle grasse in vaso e non ho notato deperimenti vari ma la soluzione era di 1 tazza su litro... magari vi terró aggiornati nel tempo.
Nel contempo, alternando, cerco anche di fornire i fondi (te e caffe) insieme a bucce varie e non noto ne formazioni di muffe ne di funghi ne di alcun tipo di problema sia su rose sia clematis...quindi tutto sommato andró avanti anche per tutto l'autunno contento di riutilizzare un po meglio i miei scarti!

Spero di poter leggere altre testimonianze a breve e altre idee di riutilizzo per le nostre piantine!

Vorrei provare anche l'urea fai da me ma devo entrare nello spirito giusto, leggevo da qualche parte che qualcuno stava facendo delle prove ma non ricordo nemmeno piu se stavo leggendo qui sul forum o altrove...
 

Greeg979

Giardinauta
Non ho capito se i gusci di uova si possono mettere nel compost.

Ma domanda più importante : ci può essere un problema di sovraddosaggio, specialmente di caffè o posso darne a volontà a Basilico rose e siepi?

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
 

Alex81

Master Florello
Non ho capito se i gusci di uova si possono mettere nel compost.

Ma domanda più importante : ci può essere un problema di sovraddosaggio, specialmente di caffè o posso darne a volontà a Basilico rose e siepi?

Inviato dal mio Redmi Note 5 utilizzando Tapatalk
Io intervengo con soluzioni a 1/5 a casaccio. Di piante ne ho molte e la bottiglia da 2 litri la riempio 2 volte a settimana. Quanto ai fondi e banane (e a volte gusci) ne metto un paio di cucchiaiate a pianta a giro e per riempire la vaschetta passano almeno 2 mesi. Dubito ci sia un sovradosaggio coi miei tempi... da qualche parte leggevo 100 gr di fondi/compost a pianta adulta una volta al mese circa. Appena abbeverato le perenni...
Sicuramente é piu indicato per acidofile ma nessuna mia pianta ha mai schifato l'intruglio
 

Delonix

Florello Senior
Gusci di uova e acidofile no eh... litigano appena si vedono! I gusci sono di calcare e le acidofile ed il calcare non vanno d'accordo..
 

Alex81

Master Florello
Buongiorno a tutti, volevo chiedere come (e se) poter utilizzare le scorze degli agrumi. Ho provato a conservarle quest'estate inserendole nella mia vaschetta di compost ma ha subito messo la muffa, troppo umide...ora avrei a disposizione la stufa sulla quale appoggio spesso sia bucce di mandarini sia di arance talvolta di limoni. Potrei riutilizzarle secche?!
Sapete che genere di apporto nutritivo potrebbero dare?!
 

danielep

Florello Senior
Ho letto che gli agrumi che comperiamo sono trattati con prodotti per conservarli più a lungo (col piffero, non compro più limoni perché 1 su 2 facevano la muffa- sono passato ai lime).
Di conseguenza è sconsigliato anche buttarli in concimaia; io non lo faccio, ma li conferisco col verde. Boh???o_Oo_Oo_O
 

Alex81

Master Florello
Ho letto che gli agrumi che comperiamo sono trattati con prodotti per conservarli più a lungo (col piffero, non compro più limoni perché 1 su 2 facevano la muffa- sono passato ai lime).
Di conseguenza è sconsigliato anche buttarli in concimaia; io non lo faccio, ma li conferisco col verde. Boh???o_Oo_Oo_O

Io sugli agrumi devo stare sempre attento al super controllo palpeggio guardo giro e rigiro e comunque un limone o un'arancia le perdo causa muffe...credo però che le bucce seccate sulla stufa potrebbero funzionare ma non saprei che genere di nutrienti possano apportare. Coi mandarini mi trovo bene anche per il profumo.
Lasciamo la parola agli esperti...

Quanto al lime ne ignoro il gusto se non per qualche fettina in qualche cocktail nella mia beata giovinezza...se non ricordo male è più aspro ed anche più amaro...potrei provarlo una volta nella spremuta, resta sempre verde anche da maturo o mi confondo con qualcos'altro?
 

Greeg979

Giardinauta
Ho letto che gli agrumi che comperiamo sono trattati con prodotti per conservarli più a lungo (col piffero, non compro più limoni perché 1 su 2 facevano la muffa- sono passato ai lime).
Di conseguenza è sconsigliato anche buttarli in concimaia; io non lo faccio, ma li conferisco col verde. Boh???o_Oo_Oo_O
Io gli agrumi non li metto mai nel compost anche avendo io stesso un arancio ed un limone assolutamente bio

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