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Vasi da utilizzare per piante da interno

Finfirillina

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
ho fatto diverse ricerche ma non riesco a capire quale sia la soluzione migliore da adottare per le piante da tenere in casa:
  1. Unico vaso senza fori con strato di argilla espansa sotto, per evitare ristagni di acqua tra le radici e mantenere un maggiore livello di umidità
  2. Coprivaso esterno senza fori e vasetto forato interno (di che tipo? va bene anche di plastica?) per staccare la pianta dal fondo del vaso per i motivi detti prima.
  3. Vaso forato con sottovaso
  4. Altro?
Mi piacerebbe capire meglio in generale come agire, ma se può servire, le piante che ho acquistato sono Pothos, Croton, Aeschynanthus e Gardenia.

Grazie!
 

Icchy92

Guru Giardinauta
La 2 e la 3, scegli il coprivaso se ti interessa l'estetica o il sottovaso se preferisci la praticità.
 

Sofia D.

Giardinauta Senior
Allora...
Partiamo da un presupposto: l'argilla espansa è il male e va usata solo in certe tecniche colturali. Ció detto, le piante hanno bisogno di drenare via l'acqua, pochissime riescono a sopportare i ristagni che si creano in un vaso non forato o in un sottovaso (calle, ibisco coccineus e poco altro, tutta roba di palude). La soluzione migliore resta un vaso con un terriccio arricchito di inerti ed eventualmente un sottovaso da tenersi rigorosamente vuoto, meglio annaffiare due volte a settimana che avere dell'acqua che stagna.
Concludo dicendo che la gardenia non è una pianta da interno
 

Acacia dealbata

Aspirante Giardinauta
Allora...
Partiamo da un presupposto: l'argilla espansa è il male e va usata solo in certe tecniche colturali. Ció detto, le piante hanno bisogno di drenare via l'acqua, pochissime riescono a sopportare i ristagni che si creano in un vaso non forato o in un sottovaso (calle, ibisco coccineus e poco altro, tutta roba di palude). La soluzione migliore resta un vaso con un terriccio arricchito di inerti ed eventualmente un sottovaso da tenersi rigorosamente vuoto, meglio annaffiare due volte a settimana che avere dell'acqua che stagna.
Concludo dicendo che la gardenia non è una pianta da interno
Ciao, posso sapere come mai l'argilla espansa generalmente non va bene per le piante?
 

Amy

Guru Giardinauta
l'argilla espansa trattiene l'umidità e la rilascia alla terra man mano che questa si asciuga;
questo mantiene le radici sempre bagnate mettendole a richio di malattie fungine e marciume radicale.
Non va messa sul fondo del vaso 'per favorire il drenaggio' perché fa il lavoro contrario e siccome è rotonda potrebbe anche otturare i fori del vaso impedendo lo scolo dell'acqua. Non va mischiata alla terra. Non va comprato il terriccio con argilla espansa triturata dentro (sto rinvasando parecchie piante in sofferenza per questo motivo).

Io la uso come sostegno allo stelo in un vasetto di piante in idrocultura.

per i vasi: io tendo ad annaffiare molto e a mettere vasi grandi e nel mio appartamento non fa caldo; per le mie piante è meglio il vaso in terracotta (fondo sempre forato); il vaso in terracotta rallenta lo sbalzo termico (la terra si riscalda o si raffredda più lentamente che con il vaso in plastica, d'estate molte piante le metto fuori), assorbe l'acqua in eccesso, non assorbita dalle radici e aiuta a far asciugare la terra; aiuta nell'areare il terreno.
E' più pesante e non lo uso per il pothos.
 
Ultima modifica:

Acacia dealbata

Aspirante Giardinauta
l'argilla espansa trattiene l'umidità e la rilascia alla terra man mano che questa si asciuga;
questo mantiene le radici sempre bagnate mettendole a richio di malattie fungine e marciume radicale.
Non va messa sul fondo del vaso 'per favorire il drenaggio' perché fa il lavoro contrario e siccome è rotonda potrebbe anche otturare i fori del vaso impedendo lo scolo dell'acqua. Non va mischiata alla terra. Non va comprato il terriccio con argilla espansa triturata dentro (sto rinvasando parecchie piante in sofferenza per questo motivo).

Io la uso come sostegno allo stelo in un vasetto di piante in idrocultura.

per i vasi: io tendo ad annaffiare molto e a mettere vasi grandi e nel mio appartamento non fa caldo; per le mie piante è meglio il vaso in terracotta (fondo sempre forato); il vaso in terracotta rallenta lo sbalzo termico (la terra si riscalda o si raffredda più lentamente che con il vaso in plastica, d'estate molte piante le metto fuori), assorbe l'acqua in eccesso, non assorbita dalle radici e aiuta a far asciugare la terra; aiuta nell'areare il terreno.
E' più pesante e non lo uso per il pothos.
Capisco! Dunque sul fondo cosa è meglio usare? Pomice, lapillo?
 

Amy

Guru Giardinauta
Io sono passata al lapillo perché ho trovato solo quello nei vivai; vanno bene anche sassi o cocci di vaso rotto o piastrelle; la condizione è sempre che non otturino i fori del vaso
 

lilith

Master Florello
Io uso vasi in plastica con sottovaso. Il tutto dentro un cesto in vimini. Mi sono sempre trovata bene
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
l'argilla espansa trattiene l'umidità e la rilascia alla terra man mano che questa si asciuga;
questo mantiene le radici sempre bagnate mettendole a richio di malattie fungine e marciume radicale.
Non va messa sul fondo del vaso 'per favorire il drenaggio' perché fa il lavoro contrario e siccome è rotonda potrebbe anche otturare i fori del vaso impedendo lo scolo dell'acqua. Non va mischiata alla terra. Non va comprato il terriccio con argilla espansa triturata dentro (sto rinvasando parecchie piante in sofferenza per questo motivo).
Ciao,

in realtà l'argilla espansa non assorbe nulla ma si bagna solo superficialmente.
Se si mette dell'argilla in un bicchiere pieno di acqua e, dopo qualche ora, si spaccano i grani, al loro interno sono asciutti.
Nella sezione grasse c'è anche un bell'esperimento, fatto da @RobertoB , che ha messo vari materiali in acqua e poi, facendoli asciugare, ha misurato quanto assorbono e dopo quanto si asciugano.
Il problema dell'argilla sul fondo dei vasi è legato alla sua dimensione ed alla sua forma. Essendo piccola e tonda tende a ostruire i fori di scolo del vaso. Inoltre, proprio per il fatto di essere piccola, si tende a farne un bello strato. L'acqua quindi che scende non riesce a defluire bene e si deposita sul fondo mantenendo questa argilla sempre umida.
Pomice, lapillo e cocci tritati assorbono molto di più. Questa proprietà ha due vantaggi. Assorbe l'acqua in eccesso e la rilascia lentamente quando la terra si asciuga difendendo le radici da lunghi periodi di siccità.

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