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Aiuto per invasione insetti su mandorlo

ale2016

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti, scrivo per chiedere un Vs parere....mi sono accorto questa mattina che attorno ad un mandorlo che ho è pieno di insetti rossi, li potete vedere in foto; qualche giorno fa ne avevo notati alcuni ma niente di che e non ci avevo dato peso, stamattina passando vicino alla pianta vedo una vera e propria invasione, dalle foto forse non si nota ma era davvero piena, sia posati che in volo continuo attorno... mi sapete illuminare su che insetto è, se porta problemi al mandorlo ed eventualmente come comportarmi? A titolo informativo dico anche che sotto all'albero ci sono piantate delle fragole...e gli insetti si posavano anche su di esse; tantissimi erano accoppiati.
Grazie per l'aiuto!
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ale2016

Aspirante Giardinauta
Nel frattempo avevo iniziato a documentarmi e avevo trovato infatti alcune info che mi portano alla tua stessa conclusione; non dovrebbero essere dannosi per la pianta o sbaglio? Ma come mai da un giorno all'altro si è riempita di questi insetti? Conviene fare qualche trattamento?
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Ripesco questa mia discussione perché se lo scorso anno non c'era stato male qualche GG fa mi sono accorto che il mio mandorlo era strapieno di afidi e di questi insetti rossi. Non so se sono collegati, avendo la pianta non a casa me ne sono accorto quando oramai la stessa era piena, e alcuni rami addirittura mezzi secchi. Le foglie piene di melata appiccicosa.

La cosa grave è che anche una quercia nelle vicinanze si è riempita di questi animali rossi e la chioma ha preso un colore tendente al grigiastro. Una cosa mai vista prima.

Sul mandorlo avevo fatto un trattamento a base di olio e insetticida antiafido forse sbagliando ma non avevo possibilità di andare al consorzio. Ora chiedo il vostro aiuto per capire con chi ho a che fare e come muovermi....se occorrono altre info sono qua!!!
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Ecco le foto
 

Allegati

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ale2016

Aspirante Giardinauta
Da qualche info che ho trovato gli insetti rossi dovrebbero essere la conseguenza degli afidi, ovvero si nutrono di loro, confermate? Quindi non sarebbero dannosi in se....

Resto comunque molto preoccupato perchè fino a qualche anno fa ne mandorlo ne tanto meno un quercia si erano mai ammalati o avevano avuto qualsiasi problema (la quercia poi men che meno!)....
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Gli adulti dei beetle soldier (è il nome comune in inglese degli insetti della foto, in quanto i primi ad essere classificati avevano la livrea completamente rossa come il tradizionale red coat della fanteria britannica da Cromwell alla 2^ guerra boera) sono anche predatori, mangiano bruchi, uova, afidi e altri insetti di corpo morbido; in alternativa si nutrono di nettare e polline se non ci sono insetti in giro; non danneggiano il fogliame della pianta.

La patina grigiastra delle querce non si vede bene ma sono pressoché certo che si tratti di mal bianco che è praticamente endemico su questa essenza forestale.
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Quindi puoi confermarmi che gli insetti appaiono poiché la pianta è infestata dagli afidi di si nutrono ma non sono responsabili dei problemi della stessa... mi puoi consigliare altro oltre a tagliare i rami seccati? Vista ancora la presenza di afidi dovrò ripetere il trattamento?

Per la quercia ci sono rimasto male perché , da che ho memoria, sulle querce che abbiamo vicino a casa non abbiamo mai avuto di questi problemi.....e anche qui un altro trattamento....
Quest'anno non faccio altro che usare la pompa ...:giu:

Grazie!
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Sulle querce di regola non si pompa, e in genere su tutte le essenze forestali, le quali convivono e sopravvivono ai loro parassiti e malattie.
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Capisco. Come detto non ho mai avuto un problema sulle querce, quindi non so come reagisce la pianta. Spero dunque si risolva da se, andando verso il caldo......
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Non si risolve ma manco more. Sul finire di stagione osservando bene, meglio con una lente, si possono trovare qua e là nel feltro miceliale come delle minuscole palline scure: sono i cleistoteci, organi che consentono al fungo di superare tranquillamente l'inverno.

Quando vado a passeggiare col cane ne vedo di messe molto peggio.
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Però, perdonami, se con un trattamento o due o quel che è posso risolvere il problema perché tenermi la pianta ammalata? Discorso differente se su questa pianta per ragioni che non conosco i trattamenti non vanno fatti....chiedo proprio perché come detto non sono pratico
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Il motivo è, se si può dir così, di filosofia forestale.
Non è pensabile intervenire con prodotti fitosanitari che non sono acqua benedetta su piante, come appunto quelle forestali, non destinate all'alimentazione o ad uso economico. Laddove si riscontrino problemi gravi ove possibile si cerca di intervenire con mezzi di lotta non chimici (lotta biologica, trappole, varietà resistenti come per il cipresso toscano).
Quando una essenza forestale venga impiegata a scopo ornamentale, a meno che non sia un bonsai o in vaso o ancora in vivaio, già le sue dimensioni sconsigliano interventi. Poi non so come sia grande la tua quercia e di quale specie; infine è da vedere se e/o quali prodotti sono ammessi per l'oidio della quercia (sul repertorio degli agrofarmaci sono indicate quattro sostanze attive, tuttavia si deve poi andare a leggere le etichette dei vari prodotti commerciali se comprendono la voce "ornamentali").
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
La quercia è abbastanza imponente si tratta comunque di una pianta di una decina di anni...non avrei comunque problemi a trattarla, ma, anche in virtù di ciò che mi consigli attendo e vedo come progredisce la questione sperando che possa passare da se
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Per gli alberi di valore paesaggistico, urbani o anche solo ornamentali esiste per certi parassiti una metodica terapeutica valida, che si chiama trattamento endoterapico (iniezioni al tronco).
Una volta mi venne voglia di provare giusto contro il mal bianco della quercia, ma lasciai perdere perché con l'attrezzatura hobbistica di cui disponevo avevo visto, su altre piante contro insetti, che questo tipo di intervento era problematico in quanto l'albero assorbiva con difficoltà. All'epoca era disponibile un fungicida sistemico, oggi non più.
 

ale2016

Aspirante Giardinauta
Questo sistema lo avevo provato anche io circa 8/10 anni fa su 2 albizie che iniziavano ad avere il problema della psilla, con relativa melata ecc ecc. L'iniezione al tronco aveva dato buoni risultati e per tutta l'estate il problema era stato risolto.
L'anno dopo richiedendo lo stesso prodotto da iniettare avevo trovato solo risposte negative e mi era stato consigliato l'olio che tutt'ora uso da dare a pompa, un lavoraccio su una pianta cosi grande. Se potessi ripetere l'operazione di iniezione sarei molto contento.
 

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