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Bossi con piralide

maglite

Aspirante Giardinauta
Cari tutti, ben trovati. Vi contatto da completo neofita del settore, ma con un bel terrazzo pieno di gelsomini, ulivo, alloro... ed altre piante a me sconosciute in vaso. Il tutto gestito con un sistema di irrigazione automatico che regolo in funzione della stagione.

Quando sono entrato in questo appartamento c'erano anche dei bossi che sono morti una estate (forse 2014... 2015)... pensavamo per via di problemi di irrigazione (si bloccava ogni tanto e non eravamo in casa, morirono solo loro).

Quest'anno verso fine inverno ho fatto piantare nuovi bossi in vaso... e purtroppo una decina di giorni fa uno dei 6 nuovi ... è ingiallito ed ha perso quasi tutte le foglie. Come nell'estate in cui morirono tutti.

Il giardiniere mi informa probabile infestazione di larve piralide... che forse, a questo punto, col senno di poi, fu la causa della morte dei vecchi bossi.

Ed infatti tra due piante ancora 'sane' ho trovato un dell'esemplare adulto con dei grappoli di 'uova' sulle foglioline. Oltre alla "seta" sulla base di tutte le altre. Andando ad esplorare, un po' tutte hanno dei segni del passaggio di questi bruchi malefici (foglie secche, mangiate... seta...). Nell'ultima ho subito catturato la farfalla e pulito con un po' di carta le foglie togliendo quanto potevo a mano i vari residui. Spero inoltre che il diluvio universale dell'altro giorno abbia creato un po' di problemi a questi bruchetti asiatici.

Siccome in casa ho dei gatti, non voglio usare insetticidi chimici pericolosi così ho ordinato Xentari con un nebulizzatore settimana scorsa. Vista la pandemia dovrebbe arrivarmi il tutto oggi... ma temo che l'infestazione è in atto da parecchi giorni.

Sull'uso ho capito che dovrò diluire 1 grammo per ogni litro e poi spruzzare abbondantemente la sera al crepuscolo, quando il sole è basso e ripetere poi il trattamento tra 1 settimana e poi periodicamente ogni due settimane.

Le mie domande sono quindi:
- Posso stare sereno per quanto riguarda i mici? Ovviamente li terrò comunque lontani... ma considerando che dovrò andare avanti per parecchio tempo con il trattamento, non vorrei privarli per troppo tempo del loro spazio all'esterno;
- Devo utilizzare io particolari attenzioni? Guanti... mascherina? O posso stare relativamente sereno, sempre attento a non respirare la nebulizzazione... ovviamente;
- Ma soprattutto, sono ancora in tempo per il trattamento con Xentari o ormai sono spacciate? Dovrò fare il trattamento fino all'inverno?
- La pianta più colpita si riprenderà? Cosa posso fare per aiutarla? In caso non ci sia molto da fare, la devo togliere dal vaso... sradicandola? Solo potandola?
- Altri suggerimenti?

Grazie per il supporto da un neofita...
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Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Adesso il bosso lo svendono perché non è possibile tenerlo indenne senza trattare, diciamo 3-4 volte all'anno quante sono le generazioni di questa farfallina: e poiché essa non manda il biglietto da visita, bisogna tenere costantemente monitorate le piante e intervenire tempestivamente perché le larvette sono alquanto fameliche e inizialmente quasi non ci si accorge della loro presenza.

Il Bacillus thuringiensis var. aizawai che hai usato va bene: provoca nelle larve setticemia. Meglio bissare il trattamento con intervallo di una settimana (non ha funzione preventiva ma biocida, perciò va dato alle primissime avvisaglie).

Io uso appunto B.t. oppure spinosad.

La pianta se non è gravemente compromessa può riprendersi (pota il secco), anche se ovviamente il suo valore ornamentale non è più quello di prima (il bosso tra l'altro cresce lentamente). Se rinnovi possibilmente passalo in caminetto oppure attraverso un biotrituratore poiché questa specie si incrisalida sulla pianta stessa.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
io , per i miei bonsai, uso ancora il confidor.
brutta bestiaccia la piralide...
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
...uso ancora il confidor...

Che è vietato, sarà tra breve revocato anche per i residuali limitatissimi usi professionali (solo in serra chiusa), non è acquistabile senza patentino e le rimanenze dovrebbero essere smaltite come RUP: ma non ci ritorno più su perché ho già avuto una discussione non esattamente gradevole appunto nella sezione bonsai, dove evidentemente c'è chi ha flaconi vecchi di anni e non conosce le norme in materia di prodotti fitosanitari.
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
Che è vietato, sarà tra breve revocato anche per i residuali limitatissimi usi professionali (solo in serra chiusa), non è acquistabile senza patentino e le rimanenze dovrebbero essere smaltite come RUP: ma non ci ritorno più su perché ho già avuto una discussione non esattamente gradevole appunto nella sezione bonsai, dove evidentemente c'è chi ha flaconi vecchi di anni e non conosce le norme in materia di prodotti fitosanitari.
lo so....
 
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